NEWS SANITA'. Allarme sigarette elettroniche tra i ragazzi, Fda: Stop alla diffusione

MERCOLEDÌ 06 GIUGNO 2018 08.08.26
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NEWS SANITA'. Allarme sigarette elettroniche tra i ragazzi, Fda: Stop alla diffusione

NEWS SANITA'. Allarme sigarette elettroniche tra i ragazzi, Fda: Stop alla diffusione (DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Chicago (Usa), 6 giu. - Da Chicago parte pesantissimo un messaggio contro le sigarette elettroniche, per voce di Scott Gottlieb, rappresentante della FDA, l'agenzia regolatoria del farmaco americana. Intervenendo in sessione plenaria al congresso dell'American Society of Clinical Oncology, Gottlieb ha lanciato un appello alle aziende produttrici: lo scorso anno FDA ha chiesto una drastica riduzione del contenuto di nicotina nella singola sigaretta, passando dal 15% all'1,4%; quest'anno l'agenzia americana ha lanciato un allarme ancora piu forte: non e' accettabile che le sigarette elettroniche siano una strada per avviare all'uso della nicotina le giovani generazioni. Ha affermato Gottlieb: "Se e' vero che per gli adulti le sigarette elettroniche possono essere un alternativa al fumo inteso in senso classico - alternativa in cui almeno non c'e' combustione dei prodotti inalati - non intendiamo accettare che i piu' giovani inizino ad abituarsi alla nicotina e a diventarne dipendenti proprio attraverso l'uso delle e-cigarettes". Negli Usa, ma anche nel resto del mondo, i giovani che usano e-cig sono sempre piu' numerosi, e nonostante non esistano evidenze sulla loro pericolosita' per la salute, e' certo che la nicotina presente rende i giovanissimi esposti alla dipendenza a questa sostanza, e proprio per questo, ha sentenziato Gottlieb, "stiamo per avviare azioni aggressive contro le industrie che vendono sigarette elettroniche ai giovanissimi. Ci vogliamo concentrare sulle aziende che propongono questi prodotti come attrattivi e appetibili per i ragazzi: questi marchi non possono aspettarsi di costruire il proprio modello di business agganciando numeri sempre maggiori di giovanissimi". Il messaggio della FDA, cosi' specifico e senza appello, non arriva all'improvviso: negli ultimi anni l'Agenzia regolatoria ha lanciato piu' volte degli ammonimenti su questo tema, ma le aziende pur in presenza di dati di diffusione molto preoccupanti (anche se per loro positivi) hanno risposto esprimendo "preoccupazione per la diffusione delle e-cig, ma nient'altro. Oggi invece - ha sottolineato Gottlieb - le aziende produttrici devono fare qualcosa. La finestra per loro interventi virtuosi e' aperta, ma non sara' ancora aperta per molto: devono fare qualcosa per invertire la tendenza e devono farlo presto". Interpellato sul tema l'oncologo Paolo Marchetti, appena nominato direttore dell'Oncologia Medica B del Policlinico Umberto I di Roma, a Chicago ha condiviso la preoccupazione di Gottlieb: "La diffusione delle sigarette elettroniche, soprattutto nei piu' giovani, e' decisamente preoccupante. Allo stato attuale non esistono definitive evidenze scientifiche sulla loro possibile nocivita' e pericolosita' per la salute, ma - al li da del fatto che nella e-cig non esiste combustione - rimane il fatto che la nicotina e' presente ed in quanto tale crea dipendenza. Credo sia opportuno quindi mettere in guardia tutti, utilizzatori di ogni eta', genitori, agenzie educative, sulla diffusione di uno strumento che provoca comunque un importante grado di dipendenza anche in soggetti che non hanno mai fumato prima". (Red/ Dire) 08:07 06-06-18 NNNN