LUNEDÌ 17 GIUGNO 2019 17.28.26
UE, EPATITE B: IN CALO I NUOVI CASI MA IN AUMENTO QUELLI CRONICI
9CO974958 4 CRO ITA R01 UE, EPATITE B: IN CALO I NUOVI CASI MA IN AUMENTO QUELLI CRONICI (9Colonne) Bruxelles, 17 giu - L'Agenzia europea per la prevenzione delle epidemie pubblica oggi il rapporto sui dati 2017 nell'ambito della diffusione dell'epatite B. Mentre si conferma il tendenziale calo dei nuovi casi, che passa da 1,1 ogni 100mila abitanti del 2008 allo 0,6 del 2017, è in aumento la trasformazione della malattia in patologia cronica. Nell'anno di riferimento, il 58% dei nuovi casi (circa 27.000) segnalati sono stati classificati come cronici. Netta la differenza tra fasce d'età, che vede la malattia in calo nella popolazione sotto i 25 anni ed in aumento invece nella fascia 25-34 anni. Tra le forme di trasmissione della malattia, il 27% risulta da contagio eterosessuale, il 16 da infezioni nosocomiali ed il 10% come conseguenza dell'uso di stupefacenti. In questo ambito, Italia, Polonia e Romania sommano il 74% dei casi di epatite acuta legata a ricoveri o trattamenti sanitari. (Gif / UE) 171731 GIU 19
UE, EPATITE B: IN CALO I NUOVI CASI MA IN AUMENTO QUELLI CRONICI
9CO974958 4 CRO ITA R01 UE, EPATITE B: IN CALO I NUOVI CASI MA IN AUMENTO QUELLI CRONICI (9Colonne) Bruxelles, 17 giu - L'Agenzia europea per la prevenzione delle epidemie pubblica oggi il rapporto sui dati 2017 nell'ambito della diffusione dell'epatite B. Mentre si conferma il tendenziale calo dei nuovi casi, che passa da 1,1 ogni 100mila abitanti del 2008 allo 0,6 del 2017, è in aumento la trasformazione della malattia in patologia cronica. Nell'anno di riferimento, il 58% dei nuovi casi (circa 27.000) segnalati sono stati classificati come cronici. Netta la differenza tra fasce d'età, che vede la malattia in calo nella popolazione sotto i 25 anni ed in aumento invece nella fascia 25-34 anni. Tra le forme di trasmissione della malattia, il 27% risulta da contagio eterosessuale, il 16 da infezioni nosocomiali ed il 10% come conseguenza dell'uso di stupefacenti. In questo ambito, Italia, Polonia e Romania sommano il 74% dei casi di epatite acuta legata a ricoveri o trattamenti sanitari. (Gif / UE) 171731 GIU 19
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