Rai: Codacons, per Tar tv pubblica in mano a politica (ANSA) - ROMA, 17 GIU - "Per i giudici italiani la Rai deve rimanere in mano alla politica, e gli utenti che la finanziano attraverso il canone devono arrendersi e non hanno diritto ad alcuna trasparenza". Commenta così il Codacons la sentenza del Tar del Lazio che ha dichiarato inammissibile il ricorso dell'associazione contro le nomine del CdA della Rai. "Come rilevato dallo stesso Tar - si legge in una nota a firma del presidente del Codacons, Carlo Rienzi - le decisioni del Parlamento non sono sindacabili, nemmeno quando interessano una azienda, la Rai, che viene finanziata con i soldi dei cittadini attraverso il canone imposto in bolletta. Ciò che è accaduto con la nomina del CdA è una vergogna che esiste solo in Italia, perché gli utenti Rai sono stati privati del tutto del diritto alla trasparenza e ancora una volta, nonostante il Governo del 'cambiamento', siamo in presenza di procedure fumose dove addirittura i curricula dei candidati non vengono pubblicati e, dunque, non è possibile vigilare sul possesso dei requisiti richiesti dalle norme, né scegliere i componenti del CdA sulla base delle capacità e del merito". YJ1-MA 2019-06-17 13:43
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