VENERDÌ 28 GIUGNO 2019 15.05.01
Salute: rucola efficace contro ipertensione e malattie cardiovascolari =
(AGI) - Pisa 28 giu. - La rucola aiuta a combattere
l'ipertensione e le malattie cardiovascolari grazie ad un
principio attivo in grado di abbassare la pressione arteriosa
che conferisce a questa insalata proprio il suo caratteristico
sapore pungente. La scoperta arriva dall'Universita' di Pisa
dove un team di farmacologi guidato da Vincenzo Calderone ha
condotto lo studio in collaborazione con le universita' di
Firenze e Federico II di Napoli e il Consiglio per la ricerca
in agricoltura e l'analisi dell'economia (CREA) di Bologna. La
ricerca, pubblicata sul British Journal of Pharmacology, ha
infatti dimostrato le proprieta' vasorilascianti ed
anti-ipertensive dell'isotiocianato Erucina, un principio
attivo prodotto dalla pianta come meccanismo di difesa e che
conferisce alla rucola proprio il suo caratteristico sapore ed
odore pungente. "Quando le foglie di rucola vengono tagliate o
masticate - spiega Alma Martelli ricercatrice dell'Universita'
di Pisa e prima autrice della pubblicazione - i glucosinolati e
l'enzima mirosinasi, entrano in contatto generando
l'isotiocianato Erucina. Se quest'ultimo per la pianta e' un
meccanismo di difesa che serve per allontanare ad esempio gli
animali, per l'uomo e' invece un principio attivo di origine
naturale in grado di rilassare la muscolatura dei vasi e di
abbassare la pressione arteriosa attraverso il rilascio di un
gastrasmettitore, il solfuro d'idrogeno". I ricercatori hanno
dimostrato le proprieta' vasorilascianti ed anti-ipertensive
dell'isotiocianato Erucina sia in vitro, su cellule di aorta
umana e su vasi isolati, che in vivo, su animali spontaneamente
ipertesi. "Questa scoperta ha importanti ripercussioni in campo
medico poiche' per ottenere questi effetti antiipertensivi
possiamo certamente somministrate il principio attivo
purificato, sotto forma di integratore ma, almeno in parte,
possiamo ottenere gli stessi effetti anche attraverso
l'alimentazione - sottolinea Alma Martelli - infatti
diversamente dalle altre piante appartenenti alla famiglia
delle Brassicaceae come il cavolo, il broccolo o il rafano, la
rucola si puo' mangiare cruda cosi' da non degradare l'enzima
con la cottura e assicurare la sintesi di Erucina". (AGI)
Red/Pgi
281504 GIU 19
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento