GIOVEDÌ 07 MAGGIO 2020 15.18.30
Infermiera anti-covid violentata a Napoli, preso aggressore
ZCZC4806/SXB ONA37984_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Infermiera anti-covid violentata a Napoli, preso aggressore La violenza su una panchina in pieno giorno (ANSA) - NAPOLI, 7 MAG - Una donna di 48 anni e' stata violentata a Napoli, domenica intorno alle 15, in pieno giorno, da un immigrato irregolare del Senegal, poi bloccato dalle forze dell'ordine. La notizia viene riportata oggi dall'edizione napoletana di Repubblica, con una lunga intervista alla vittima, infermiera in una struttura pubblica, indicata ovviamente con un nome di fantasia. La donna, dopo aver concluso il proprio lavoro (in una struttura attualmente impegnata in progetti per l'assistenza ai malati post-covid), attendeva un bus in corso Arnaldo Lucci e si trovava da sola su una panchina. L'aggressore le si e' avvicinato ed e' iniziato un incubo lungo almeno 45 minuti, racconta la vittima sottolineando di aver visto a un certo punto una passante, gridandole una richiesta di aiuto che non e' stata raccolta. Poi e' giunto il bus, il cui autista e' sceso per intervenire ed e' arrivata anche una pattuglia dell'esercito impegnata in pattugliamento. Infine la Polizia di Stato che ha fermato l'aggressore portandolo in carcere. (ANSA). DLP 07-MAG-20 15:18 NNNN
Infermiera anti-covid violentata a Napoli, preso aggressore
ZCZC4806/SXB ONA37984_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Infermiera anti-covid violentata a Napoli, preso aggressore La violenza su una panchina in pieno giorno (ANSA) - NAPOLI, 7 MAG - Una donna di 48 anni e' stata violentata a Napoli, domenica intorno alle 15, in pieno giorno, da un immigrato irregolare del Senegal, poi bloccato dalle forze dell'ordine. La notizia viene riportata oggi dall'edizione napoletana di Repubblica, con una lunga intervista alla vittima, infermiera in una struttura pubblica, indicata ovviamente con un nome di fantasia. La donna, dopo aver concluso il proprio lavoro (in una struttura attualmente impegnata in progetti per l'assistenza ai malati post-covid), attendeva un bus in corso Arnaldo Lucci e si trovava da sola su una panchina. L'aggressore le si e' avvicinato ed e' iniziato un incubo lungo almeno 45 minuti, racconta la vittima sottolineando di aver visto a un certo punto una passante, gridandole una richiesta di aiuto che non e' stata raccolta. Poi e' giunto il bus, il cui autista e' sceso per intervenire ed e' arrivata anche una pattuglia dell'esercito impegnata in pattugliamento. Infine la Polizia di Stato che ha fermato l'aggressore portandolo in carcere. (ANSA). DLP 07-MAG-20 15:18 NNNN
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