MARTEDÌ 21 LUGLIO 2020 14.45.45
Pioggia di meteoriti su Luna e Terra, 800 milioni di anni fa
ZCZC6193/SXB XSP20203016997_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Pioggia di meteoriti su Luna e Terra, 800 milioni di anni fa (EMBARGO ALLE 17,00) Le tracce dell'evento nei crateri lunari (ANSA) - ROMA, 21 LUG - (EMBARGO ALLE 17,00) La Luna e La Terra sono state bersagliate da una pioggia di meteoriti circa 800 milioni di anni fa e la memoria di quell'evento catastrofico e' scritta nei crateri lunari. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications dal gruppo dell'universita' giapponese di Osaka guidato da Kentaro Terada. Analizzando i dati della sonda Kaguya dell'Agenzia spaziale giapponese (Jaxa), in orbita intorno alla Luna dal 2007 al 2009, i ricercatori hanno studiato l'eta' di formazione di 59 crateri lunari con un diametro maggiore di 20 chilometri. I risultati sono stati poi incrociati con la datazione del materiale espulso da uno dei crateri, Copernico, e con le informazioni ottenute dall'analisi delle sferule di vetro formate dagli impatti dei meteoriti e raccolte dalle missioni Apollo. E' emerso cosi' che otto dei crateri si sono formati contemporaneamente, compreso Copernico. Su questa base i ricercatori hanno dedotto i che la Luna ha sperimentato una pioggia di meteoriti circa 800 milioni di anni fa e che un evento simile deve essersi verificato anche sulla Terra. Hanno infatti calcolato che sulla Terra si sia abbattuta una massa di meteoriti complessivamente pari a circa 50 milioni di miliardi di chilogrammi, portando una grande quantita' di fosforo che ha influenzato l'ambiente della superficie terrestre. Secondo una delleipotesi la pioggia di meteoriti potrebbe essere stata causata dalla rottura del papa' degli asteroidi della famiglia Eulalia, nella fascia principale compresa tra Marte e Giove. L'evento, che risalirebbe alla stessa epoca della pioggia di meteoriti, avrebbe scagliato numerosi frammenti nelle vicinanze di Terra e Luna, come testimonia l'esistenza attuale di asteroidi vicini alla Terra nati da quell'evento. Fra questi, secondo gli autori della ricerca, vi e' probabilmente anche l'asteroide Ryugu che recentemente e' stato visitato dalla sonda giapponese Hayabusa2. (ANSA). Y75-BG 21-LUG-20 14:44 NNNN
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