LUNEDÌ 16 NOVEMBRE 2020 18.56.43
= IL PUNTO = Usa: il Covid accelera, governatori in campo =
(AGI) - Washington, 16 nov. - Non si ferma il coronavirus in Usa, dove il numero totale dei casi ha superato gli 11 milioni e le vittime sono oltre 245 mila. Non si ferma, anzi accelera: ci sono voluti 10 mesi, dopo il primo caso accertato nello Stato di Washington il 20 gennaio, perche' 11 milioni di statunitensi risultassero positivi; ma appena sei giorni per passare da 10 a 11 milioni. Un barlume di speranza arriva dall'annuncio della societa' di biotecnologia Moderna, il cui vaccino e' efficace -secondo i primi dati- quasi al 95%. Ma i tempi per un vaccino di massa non saranno brevi e la diffusione del Covid-19 preoccupa anche in vista della festa del Thanksgiving, il 26 novembre, quando gli americani amano riunirsi nelle case per festeggiare con amici e parenti. Anthony S. Fauci, il massimo immunologo del Paese, ha detto che, anche con un vaccino efficace, potrebbero morire altre 200 mila persone entro la primavera se non ci saranno misure immediate. Ma il presidente Donald Trump, che non partecipa "da mesi" agli incontri con la task force contro il coronavirus, non ammette la sconfitta e non ha ancora consentito alle autorita' sanitarie di cominciare a lavorare con il 'transition team' del presidente eletto, Joe Biden. E dunque, in assenza di misure da parte della Casa Bianca, gli Stati si muovono in autonomia. Dal lockdown di due settimane in New Mexico all'obbligo di mascherine in North Dakota, governatori e sindaci di tutto il Paese provano a frenare la diffusione del virus. La sindaca di Chicago, Lori Lightfoot, ha raccomandato ai 2,7 milioni di abitanti della citta', a partire da oggi, di non uscire se non per spostamenti essenziali (la scuola e il lavoro), di non ricevere nessuno a casa e di annullare i tradizionali festeggiamenti per il Ringraziamento; vietate per tre settimane anche le riunioni private di oltre 10 persone. In Michigan sono state annullate le lezioni in classe per i ragazzi delle superiori e dei college. La governatrice, Gretchen Whitmer, oltre a sospendere le lezioni in classe di persona, ha ordinato la chiusura da mercoledi' di tutti i casino e i cinema. Anche il governatore di Washington, Jay Inslee, ha chiuso i musei, vietato ai ristoranti di servire al chiuso, limitato la capacita' dei negozi al 25%. Nuovi limiti anche in New Jersey, dove negli ultimi due giorni si e' registrato un picco di quasi 9 mila infezioni: il governatore Philip D. Murphy ha annunciato limiti ai raduni, come a New York e nel Connecticut: dopo le 18:00, si potranno incontrare al chiuso non piu' di 10 persone; non piu' di 150 persone all'aperto. "La situazione non e' mai stata piu' grave", ha sintetizzato Whitmer, "siamo sull'orlo del precipizio e dobbiamo agire".(AGI)Bia 161856 NOV 20 NNNN
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