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martedì 3 maggio 2022

LAVORO. USIC: DA PERRINO ATTACCO VERGOGNOSO LESIVO IMMAGINE CORPI POLIZIA

 

MARTEDÌ 03 MAGGIO 2022 16.47.21

LAVORO. USIC: DA PERRINO ATTACCO VERGOGNOSO LESIVO IMMAGINE CORPI POLIZIA

DIR2798 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT LAVORO. USIC: DA PERRINO ATTACCO VERGOGNOSO LESIVO IMMAGINE CORPI POLIZIA TARALLO (SEGRETARIO) CONTRO INTERVENTO IN RAI DIRETTORE 'AFFARI ITALIANI' (DIRE) Roma, 3 mag. - "Il 'chiacchiericcio' da talk show non ci appartiene e poco ci interessa. Ma questa volta crediamo che si sia oltrepassato il limite additando le donne e gli uomini delle forze di POLIZIA come ignoranti e quindi incapaci di rappresentare alla magistratura le situazioni che poi sfociano, purtroppo, in dolorosi casi di cronaca nera. Pensavamo fosse superato lo stereotipo del carabiniere o del poliziotto che veste la divisa perché non in grado di svolgere altro lavoro. E invece no. Nella trasmissione di Milo Infante, sulle reti Rai, il direttore di Affari Italiani, Angelo Maria Perrino, ci tiene a rimarcare che 'i verbali vengono stilati ancora scrivendo con un dito'. Caro Perrino, 'amico dei carabinieri', grazie per il complimento". A scriverlo in una nota è Antonio Tarallo, segretario generale dell'Unione sindacale italiana carabinieri (Usic). "Un attacco vergognoso- continua Tarallo- lesivo per l'immagine dei corpi di POLIZIA sferrato in una televisione pubblica che non può non essere condannato e passare sotto silenzio. Peccato che questo giornalista non sia a conoscenza del fatto che i nostri sottoufficiali escono alla Scuola di formazione con una laurea in Scienze giuridiche della sicurezza. Mentre i restanti vengono da una carriera che gli permette di poter operare con professionalità. Anche tra i giornalisti- continua Tarallo- ci sono esempi di 'non laureati', ma la loro storia professionale sicuramente gli consente di poter insegnare giornalismo a tutti, anche al dottor Perrino. Dispiace, in ultimo, che il servizio pubblico permetta a chicchessia di affermare tali stupidaggini senza contraddittorio, o quantomeno senza una presa di posizione forte dello stesso conduttore", conclude il segretario Usic. (Red/ Dire) 16:46 03-05-22 NNNN

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