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martedì 3 maggio 2022

**SICUREZZA: PERRINO, 'GIGANTESCO MALINTESO, AFFARI ITALIANI STA CON POLIZIA E CARABINIERI'** ----VIDEO ---

 









MARTEDÌ 03 MAGGIO 2022 17.29.15


**SICUREZZA: PERRINO, 'GIGANTESCO MALINTESO, AFFARI ITALIANI STA CON POLIZIA E CARABINIERI'** =


ADN1270 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **SICUREZZA: PERRINO, 'GIGANTESCO MALINTESO, AFFARI ITALIANI STA CON POLIZIA E CARABINIERI'** = Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Si tratta di un gigantesco malinteso, il mio intervento era a favore delle forze dell'ordine". Lo afferma all'Adnkronos il direttore di Affari italiani, Angelo Maria Perrino, riguardo alle polemiche scatenate da alcune affermazioni fatte ieri nel corso della trasmissione 'Ore 14'. "Abbiamo commentato l'episodio avvenuto a Genova, dove un 40enne ha ucciso la sorella a coltellate. Di fronte a una società che si sta incattivendo e a malattie mentali non conclamate che esplodono in omicidio - osserva Perrino - ho posto il problema di aggiornare la strumentazione tecnica e la preparazione teorica delle forze dell'ordine perché sono in prima linea e non possono essere lasciate sole ad occuparsi di un'emergenza sociale". "Quando c'era il terrorismo furono inventati i Nocs, esperti di guerriglia", ha sottolineato Perrino spiegando che il suo messaggio non voleva essere posto ai "poveri poliziotti e carabinieri, ma alla politica e ai legislatori che devono metterci le mani e attrezzarli con gli strumenti necessari per combattere le nuove forme di devianza e criminalità". "Su Affari Italiani spesso ospitiamo interventi dei sindacati di carabinieri e POLIZIA - prosegue il direttore - hanno equivocato le mie parole". (segue) (Sci/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 03-MAG-22 17:29 NNNN

MARTEDÌ 03 MAGGIO 2022 17.29.15


**SICUREZZA: PERRINO, 'GIGANTESCO MALINTESO, AFFARI ITALIANI STA CON POLIZIA E CARABINIERI'** (2) =


ADN1271 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **SICUREZZA: PERRINO, 'GIGANTESCO MALINTESO, AFFARI ITALIANI STA CON POLIZIA E CARABINIERI'** (2) = (Adnkronos) - Già con un intervento sul sito internet, il quotidiano online si era detto "a favore delle forze dell'ordine": in casi dove esplode la violenza "non si può mettere nelle mani di un agente giovane, magari inesperto, il peso di un intervento sul territorio che non riguarda un banale reato o un furto di motorino ma richiede delle competenze specifiche in psicologia - si legge sul sito del quotidiano - Lungi dall'essere un attacco ai carabinieri e alla POLIZIA con cui il direttore ha contatti professionali tutti i giorni, in realtà è uno schierarsi a favore delle forze dell'ordine che lavorano sotto organico e su cui ricade il peso di una società che si sta incattivendo a causa del Covid e della guerra e che è attraversata da gravi disagi, turbamenti e conflitti". (Sci/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 03-MAG-22 17:29 NNNN

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