GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE 2022 12.21.28
== SCHEDA = A Samarcanda summit "anti-Nato" lontano da Occidente =
== SCHEDA = A Samarcanda summit "anti-Nato" lontano da Occidente = (AGI) - Roma, 15 set. - Samarcanda, l'antica capitale dell'impero di Tamerlano, torna sotto i riflettori per il summit dei leader della Shanghai Cooperation Organization, che raggruppa i leader di quella parte di mondo che sempre meno si riconosce nei valori occidentali. Nella citta' uzbeka si incontrano il presidente russo, Vladimir Putin, il presidente cinese, Xi Jinping, e i leader dell'Asia centrale, assieme a quelli di India e Pakistan, che discuteranno i temi dell'attualita', segnata soprattutto dalle ripercussioni geo-politiche della guerra in Ucraina. Nata dallo Shanghai Five, fondato nel 1996 da Cina, Russia, Tagikistan, Kazakistan e Kirghizistan, nel 2001, l'organizzazione ha preso il nome attuale con l'ingresso dell'Uzbekistan, e viene spesso vista come una sorta di "anti-Nato" o di "Nato dell'Est" (etichette, entrambe, che la Cina non approva, sottolineando le differenze della Sco con l'Alleanza Atlantica). SCO: MEMBRI, OSSERVATORI E PARTNER. La Shanghai Cooperation Organization conta oggi otto membri: dal 2017 sono entrati a pieno titolo anche India e Pakistan, e il meccanismo di cooperazione euro-asiatico e' destinato a espandersi. Al vertice dell'anno scorso a Dushanbe, in Tagikistan, e' stata avviata la procedura per l'ammissione dell'Iran nell'organizzazione: attualmente l'Iran fa parte di un gruppo di quattro Paesi osservatori, che comprende anche Afghanistan, Mongolia e Bielorussia, mentre Armenia, Azerbaigian, Cambogia, Nepal, Turchia e Sri Lanka sono considerati partner di dialogo della sigla. In corso di valutazione, sempre dal 2021, c'e' la concessione dello status di partner di dialogo della Sco anche a Egitto, Qatar e Arabia Saudita. Dall'edizione di quest'anno, invece, ricordava ieri l'agenzia di stampa russa Ria Novosti, si valuta l'ingresso a pieno titolo della Bielorussia, che ha fatto domanda per entrare nel gruppo. La Bielorussia, ha dichiarato il vice ministro degli Esteri di Minsk, Sergei Aleinik, "ha una natura strategica di relazioni con la Russia e la Cina, fa parte della Eurasian Economic Union, e partecipa all'iniziativa Belt and Road", lanciata dalla Cina nel 2013 per la connessione del continente euro-asiatico, e "Tagikistan e Uzbekistan sono importanti partner commerciali ed economici e le relazioni con India e Pakistan sono vibranti". In un gruppo apparentemente compatto sul piano della critica all'Occidente, e in primo luogo agli Stati Uniti, l'India rappresenta un'eccezione: assieme a Stati Uniti, Giappone e Australia e' membro del Quad, che si oppone all'influenza della Cina nell'Indo-Pacifico, ma allo stesso tempo, New Delhi non ha condannato l'invasione russa dell'Ucraina, non appoggia, come la Cina, le sanzioni a Mosca, e ha aumentato le proprie importazioni di greggio russo dopo l'inizio della guerra. (AGI)Ciy/Bia 151221 SET 22 NNNN
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