MERCOLEDÌ 19 OTTOBRE 2022 12.14.06
Salute: sonno di poche ore? rischio problemi cardiovascolari =
Salute: sonno di poche ore? rischio problemi cardiovascolari = (AGI) - Roma, 19 ott. - La Salute vascolare puo' essere influenzata anche dalla qualita' del sonno, che rappresenta un parametro importante da considerare quando si valuta il rischio di problemi cardiovascolari. Lo evidenzia uno studio, pubblicato sul Journal of American Heart Association, condotto dagli scienziati della Columbia University Mailman School of Public Health, del Brigham and Women's Hospital, del Beth Israel Deaconess Medical Center, della Harvard Medical School e della Northwestern University. Il team, guidato da Nour Makarem, ha coinvolto 2000 adulti di mezza eta' e in eta' avanzata, partecipanti al Multi-Ethnic Study of Atherosclerosis (MESA), un progetto statunitense sui fattori di rischio per le malattie cardiovascolari. I volontari hanno fornito informazioni sui parametri legati al sonno e alla qualita' del riposo. (AGI)Red/Cop (Segue) 191213 OCT 22 NNNN
MERCOLEDÌ 19 OTTOBRE 2022 12.14.03
Salute: sonno di poche ore? rischio problemi cardiovascolari (2)=
Salute: sonno di poche ore? rischio problemi cardiovascolari (2)= (AGI) - Roma, 19 ott. - Questo lavoro, commentano gli esperti, e' il primo a dimostrare che i parametri legati al sonno aggiungono un valore predittivo per le problematiche di Salute cardiovascolare. In particolare, riportano gli autori, chi dormiva tra sette e nove ore ogni notte era associato alla migliore Salute del sonno e a un rischio piu' basso di sperimentare problematiche. "I nostri risultati - afferma Makarem - evidenziano che il sonno rappresenta un predittore importante del benessere cardiovascolare. Questi dati sottolineano l'importanza di abbracciare una visione olistica della Salute del sonno che includa comportamenti del sonno e problemi di sonno, piuttosto che concentrarsi sui disturbi piu' gravi". Stando a quanto emerge dall'indagine, il 63 per cento del campione aveva riportato di dormire meno di sette ore a notte, il 30 per cento meno di sei, mentre il 39 e il 25 per cento della coorte mostrava un'elevata variabilita' rispettivamente nella durata e nell'andamento del riposo. Schemi di sonno irregolari, eccessiva sonnolenza durante il giorno, apnea notturna e altri disturbi simili, ribadiscono gli autori, potevano risultare correlati a esiti cardiovascolari peggiori. "Gli operatori sanitari dovrebbero valutare i modelli di sonno dei loro pazienti - conclude David Goff, direttore della Divisione di scienze cardiovascolari presso il National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI) - discutere ed educare i pazienti sull'importanza di dare priorita' alla qualita' del riposo per promuovere una buona Salute cardiovascolare. Saranno necessari ulteriori approfondimenti per comprendere appieno la relazione tra la Salute cardiovascolare e i modelli di sonno". (AGI)Red/Cop 191213 OCT 22 NNNN
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