GIOVEDÌ 11 MAGGIO 2023 12.07.05
Scienza: il cervello reagisce al tatto a seconda del contesto =
Scienza: il cervello reagisce al tatto a seconda del contesto = (AGI) - Roma, 11 mag. - Il tocco di un'altra persona puo' aumentare i livelli di ossitocina, l'ormone del benessere. Ma il contesto conta davvero. Lo dimostra lo studio dei ricercatori della Linkoping University e dell'Universita' di Skovde in Svezia, pubblicato sulla rivista eLife. Studi sugli animali hanno dimostrato che l'ormone ossitocina e' legato al tatto e al legame sociale. Tuttavia, molte domande rimangono senza risposta quando si tratta del ruolo dell'ossitocina nelle interazioni sociali umane e di come questo ormone possa influenzare ed essere influenzato dal cervello. Per studiare piu' da vicino questo aspetto, i ricercatori hanno esaminato cio' che accade nel corpo quando sentiamo un tocco morbido. "Abbiamo visto che la risposta dell'organismo all'ossitocina al tocco e' influenzata dalla situazione: da cio' che e' accaduto pochi istanti prima e da chi interagisce. L'ormone non funziona come un pulsante on/off, ma piu' come un interruttore dimmer", ha spiegato India Morrison, professore associato senior presso il Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche dell'Universita' di Linkoping. Allo studio, hanno partecipato 42 donne. L'esperimento vero e proprio consisteva nell'accarezzare il braccio della donna con la mano del partner maschile, mentre l'attivita' cerebrale veniva monitorata con la risonanza magnetica funzionale (fMRI). L'esperimento prevedeva anche ripetuti esami del sangue per vedere se i livelli di ossitocina nel sangue della donna cambiavano nel tempo. La combinazione delle varie misurazioni ha permesso ai ricercatori di esaminare se i livelli ormonali fossero collegati all'attivita' cerebrale. Le misurazioni dell'interazione sociale tra la donna e il suo partner sono state confrontate con quanto accadeva quando invece un uomo sconosciuto e non minaccioso le toccava il braccio nello stesso modo. Nella meta' degli esperimenti e' stato il partner ad accarezzarle per primo il braccio, mentre nell'altra meta' e' stato l'estraneo. Le donne partecipanti sono state informate su chi stesse accarezzando il loro braccio. "La nostra domanda di base era se i livelli di ossitocina fossero piu' alti quando il partner della donna le toccava il braccio rispetto a quando lo faceva un estraneo; la risposta e' stata affermativa, ma solo quando il partner era il primo ad accarezzarle il braccio", ha detto Morrison. I cambiamenti nei livelli di ossitocina erano legati all'attivita' di regioni del cervello importanti per la contestualizzazione degli eventi. "Potrebbe essere utile tenere presente che il contesto e' importante, ad esempio quando si fornisce ossitocina sintetica sotto forma di spray nasale come parte del trattamento di condizioni che influiscono sull'umore", ha concluso Morrison. (AGI)Sci/Oll 111206 MAG 23 NNNN
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