GIOVEDÌ 13 LUGLIO 2023 16.54.34
INTERCETTAZIONI. SCARPINATO (M5S): INDAGINE CONOSCITIVA SMENTISCE NORDIO
DIR2358 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT INTERCETTAZIONI. SCARPINATO (M5S): INDAGINE CONOSCITIVA SMENTISCE NORDIO (DIRE) Roma, 13 lug. -"L'indagine conoscitiva sulle intercettazioni certifica l'assoluta inconsistenza degli argomenti con cui il ministro Nordio conduce la sua crociata contro questo strumento investigativo. Nordio denuncia ripetutamente abusi e fughe di notizie. Sarebbe stato più serio da parte sua fare prima una ricognizione, come abbiamo fatto noi. Ebbene, non è come dice lui: la legge Orlando-Bonafede del 2020 funziona e il Garante per la privacy ha confermato che dalla sua entrata in vigore non si sono state fughe di notizie. Nordio ha detto anche che in Italia c'è un numero record di intercettazioni rispetto ad altri paesi europei. E' falso, bastava studiare le statistiche per vedere che il loro numero è in costante calo da dieci anni. Nel 2021 sono state intercettate il 67% in meno di persone rispetto al 2013. Aggiungo che in altri paesi le fanno gli organi di polizia, senza le garanzie delle intercettazioni giudiziarie, e che non sono rese pubbliche le relative statistiche. Infine, il ministro afferma che è troppo spendere 200 milioni l'anno per le intercettazioni. Ma legge le statistiche? Dal 2015 al 2020 sono stati sequestrati beni per 35 miliardi di euro e le confische definitive ammontavano a 11,7 miliardi. Sono quasi tutte indagini fatte grazie alle intercettazioni". Lo ha detto il senatore Roberto Scarpinato in commissione Giustizia al Senato intervenendo a conclusione dell'indagine conoscitiva sulle intercettazioni. "Sono altre le criticità su cui intervenire e emerse nella nostra indagine- ha aggiunto- C'è il rischio, direi la certezza, della lesione della privacy degli indagati quando si sequestrano telefoni, tablet, computer. Nella memoria di questi apparecchi vi sono tantissimi contenuti che riguardano la vita privata delle persone e che devono essere coperti dalla massima riservatezza. Per questo ho presentato un ddl che introduce una procedura rigorosa a tutela della privacy. Vi è poi il problema delle piattaforme criptate, usate da mafie e colletti bianchi e che il nostro apparato investigativo non è in grado di perforare, per un deficit tecnologico e uno legislativo che dobbiamo colmare". "Infine- ha concluso Scarpinato- bisogna risolvere il problema dei criminali che usano schede telefoniche anonime acquistate in altri paesi e poi usate in Europa tramite roaming. Bisogna vietare la concessione del roaming a chi non renda visibile il nome dell'utente". (Com/Pol/ Dire) 16:53 13-07-23 NNNN
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