Salute: si' al pickleball, ma e' bene non ignorare gli infortuni =

 

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Salute: si' al pickleball, ma e' bene non ignorare gli infortuni =

Salute: si' al pickleball, ma e' bene non ignorare gli infortuni = (AGI) - Roma, 13 lug. - Aumentano le distorsioni, gli stiramenti e gli infortuni legati allo sport del pickleball, e molti rinunciano alle cure. Lo rivela un sondaggio nazionale condotto da The Harris Poll per conto dell'Orlando Health Jewett Orthopedic Institute. Il pickleball e' uno sport in rapida crescita e ha dimostrato di essere un ottimo modo per aiutare milioni di persone a mantenersi attive, ma non e' privo di rischi. Ogni partita puo' essere disputata da due o quattro giocatori in un campo simile a quello del tennis. Ci si sfida utilizzando una racchetta di legno e una palla perforata dal movimento leggero. Vince il primo giocatore o la squadra che ottiene prima undici punti. L'indagine ha rivelato che molti americani sono propensi a rinunciare alle cure mediche per un fastidioso infortunio sportivo. "Poiche' il pickleball e' un'attivita' a impatto relativamente basso, molte persone pensano di non farsi male, ma vediamo sempre piu' persone che arrivano con qualsiasi infortunio, da ossa rotte e distorsioni a lesioni dovute all'eccessivo carico esercitato su ginocchia, spalle e gomiti - ha detto Luis Gandara, medico di medicina dello sport presso l'Orlando Health Jewett Orthopedic Institute - qualsiasi infortunio che non sembra migliorare nel giro di pochi giorni deve essere controllato da uno specialista ortopedico per ottenere una diagnosi corretta e un trattamento efficace". (AGI)Sci/Oll (Segue) 131147 LUG 23 NNNN

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Salute: si' al pickleball, ma e' bene non ignorare gli infortuni (2)=

Salute: si' al pickleball, ma e' bene non ignorare gli infortuni (2)= (AGI) - Roma, 13 lug. - L'indagine ha rilevato che, mentre un terzo, circa il 33%, degli americani riferisce di aver evitato di praticare uno sport o un hobby a causa di un infortunio fastidioso, circa la meta', il 49%, concorda sul fatto che non vale la pena di rivolgersi a un medico per un infortunio sportivo che si ritiene possa guarire da solo. "Questo atteggiamento - ha avvertito Gandara - puo' esacerbare le lesioni e portare a problemi piu' gravi e piu' difficili da trattare. Giocare con un infortunio che non si risolve con il riposo, il ghiaccio e l'elevazione fa si' che questo diventi sempre piu' instabile. Se un paziente viene da noi subito, c'e' una buona probabilita' di poterlo trattare con opzioni meno invasive per guarire lesioni comuni come uno stiramento dei legamenti, uno strappo muscolare o una frattura sottile, ma se una lesione viene lasciata peggiorare nel tempo senza intervenire, e' piu' probabile che il paziente richieda un intervento chirurgico e un recupero piu' lungo e difficile". Il sondaggio ha anche rilevato che il 44% ritiene che fissare una visita medica per una lesione non troppo dolorosa sia troppo impegnativo. Ecco perche' il Jewett Orthopedic Institute ha aperto diverse cliniche dove i pazienti possono rivolgersi a uno specialista ortopedico senza appuntamento o referto, per garantire che le cure di cui hanno bisogno in modo rapido e conveniente. "A differenza di un pronto soccorso o di un centro di cure urgenti, un ambulatorio ortopedico dispone di specialisti in grado di valutare le lesioni sportive e di avviare immediatamente un trattamento efficace, sia che si tratti di fisioterapia e di trattamenti non invasivi come le iniezioni, sia che si tratti di un invio in giornata a un tipo specifico di chirurgo", ha dichiarato Gandara. I medici incoraggiano l'attivita' sportiva, purche' non vengano trascurati gli infortuni da essa derivati. "Le persone non devono rinunciare ad uscire e praticare il pickleball o qualsiasi altra attivita' salutare che amano, ma e' importante iniziare con facilita' qualsiasi nuova attivita', prendendo precauzioni come lo stretching e l'uso di scarpe di supporto e ascoltando il proprio corpo quando qualcosa non va bene", ha concluso. (AGI)Sci/Oll 131147 LUG 23 NNNN