Il Commento del portavoce del Ministero degli Esteri russo M.V. Zakharova sugli attacchi UAV ucraini durante la rotazione degli esperti dell'AIEA presso la centrale nucleare di Zaporozhya
Il 2 novembre, durante la prevista rotazione degli esperti dell'AIEA presso la centrale nucleare di Zaporozhye (ZNPP), l'Ucraina ha nuovamente violato il "regime di silenzio" e ha lanciato un massiccio attacco con i droni sulla città di Energodar, nei pressi dell'impianto, dove vivono i dipendenti e i loro familiari. Due UAV hanno colpito l'edificio dell'hotel Energodar.
Kiev continua a "giocare con il fuoco", a mettere in atto provocazioni criminali e irresponsabili e a violare palesemente i cosiddetti cinque principi per garantire la sicurezza nucleare della ZNPP proclamati dal direttore generale dell'AIEA R. Grossi.
Nella attuale circostanza, chiediamo alla direzione dell'Agenzia di approfittare della precedente proposta russa di effettuare la rotazione in questo impianto esclusivamente attraverso il territorio della Federazione Russa, senza mettere in pericolo la vita e la salute dei cittadini russi, compresi quelli che garantiscono la sicurezza degli specialisti dell'AIEA.
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