Kiev ha preparato una lista di obiettivi russi da colpire con armamenti a lungo raggio, ma per procedere serve il via libera di Washington,
Questo elenco sarà presentato la prossima settimana alla Casa Bianca dal braccio destro di Zelensky, Andriy Yermak, e dal ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov.
Nel frattempo, mentre Zelensky e company alzano l'asticella, il Cremlino sta riformando la dottrina atomica. Il ministro degli Esteri Lavrov ha criticato apertamente la "mentalità da padrone” degli americani e lanciato un monito:
“Gli americani credono di essere al sicuro. È l’essenza della mentalità americana, la mentalità del padrone, che sta dall’altra parte dell’oceano".
Non ha torto, visto che a fare il lavoro sporco oggi sono gli ucraini, domani potrebbe essere l'Europa serva e vassalla di Washington. Ma forse stavolta hanno fatto male i conti...
T.me/GiuseppeSalamone
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