BRASILE: ARRESTATI VICE MINISTRO TURISMO E 37 FUNZIONARI
NUOVO
SCANDALO CORRUZIONE GOVERNO;MA PIU' CONSENSI PER ROUSSEFF
(ANSA) - BRASILIA,
9 AGO - Ennesimo scandalo per corruzione
che coinvolge il governo della
presidente del Brasile Dilma
Rousseff. Oggi la polizia federale, in una
retata svoltasi in
tre Stati del Paese, ha arrestato 33 persone,
legate
direttamente o indirettamente al ministero del turismo, tra
le
quali il vice ministro del dicastero, Frederico Silva da Costa.
Lo ha
reso noto il titolare della polizia Paulo de Tarso,
precisando che con
l'operazione battezzata 'Voucher' e' stata
smantellata una rete che si
appropriava di fondi dello Stato
attraverso imprese di facciata.
La
presidente Rousseff ha convocato d'urgenza a Brasilia il
ministro del
turismo, Pedro Novaes un esponente di spicco del
Partito Movimento
Democratico Brasiliano (Pmdb), il piu'
importante alleato del Partito dei
lavoratori (Pt) al governo.
La retata di oggi, fa seguito allo smantellamento
di una rete
che si appropriava di fondi dello Stato attraverso il
ministero
dei trasporti, un feudo del conservatore Partito
della
Repubblica, un altro alleato del governo.
In precedenza, la
presidente Rousseff si era disfatta del
capo di gabinetto, Antonio Palocci,
cospicuo membro del Pt e
accusato di essersi arricchito in modo illegittimo
con
operazioni finanziarie.
Tutti questi esoneri sono stati preceduti da
denunce dei
media contro gli esponenti del governo presumibilmente
corrotti,
diversi dei quali facevano parte anche della
precedente
amministrazione di Luiz Inacio Lula da Silva. L'ultima in
tal
senso e' contro il ministero dell'agricoltura, il cui titolare
e'
Wagner Rossi, altro membro di spicco del
Pmdb.
(ANSA).
YOY
09-AGO-11 22:23 NNNN
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