CRISI: BELISARIO (IDV), PENSIONI NON SI TOCCANO,
TAGLIARE COSTI POLITICA =
Roma, 9 ago. (Adnkronos) - "Le pensioni non si toccano. Non e'
possibile continuare a
far pagare chi ha gia' dato tutto quello che
poteva. Le risorse per
risollevare il paese dalla crisi vanno
prelevate altrove, ne' dalle pensioni ne' dal lavoro dipendente che
anzi deve essere
salvaguardato per una questione di equita' sociale e
di salvaguardia del
potere di acquisto delle famiglie". Lo ha detto il
presidente dei senatori
dell'Italia dei valori Felice Belisario.
Belisario individua "nel taglio
serio ai costi della casta e in
una politica di vere liberalizzazioni la
chiave da cui reperire le
risorse che servono per raggiungere il pareggio di
bilancio con un
anno di anticipo rispetto alle previsioni sciagurate del
nostro
governo. Ricordo poi -ha sottolineato- la montagna di
risorse
sottratte allo Stato dalla corruzione sfrenata e dalla
schifosa
evasione fiscale. Ascolteremo Tremonti giovedi' con
spirito
costruttivo e rilanciando le nostre proposte che sono state
depositate
in Parlamento in tempi non sospetti. Il ministro dell'Economia non
si
aspetti benevoli lasciapassare: l'Italia dei valori non glieli ha
dati
prima, immaginiamoci adesso che viene fuori il disastro dei
nostri
conti".
"D'altra parte sulla tolda di comando del Titanic c'e'
stato lui
con risultati tutt'altro che positivi. Sappiamo bene che non e'
il
momento di pensare alla tutela del proprio bacino elettorale, ma
di
salvare il paese che va a fondo. Chi ha gia' dato non puo' continuare
a
dissanguarsi. Ma siamo pessimisti. Non nutriamo alcuna fiducia
nella
possibilita' di un cosi' improvviso cambio di rotta del governo,
per
questo l'Italia dei valori ritiene che continuare ad affidare le
sorti
del paese a un gruppo di affaristi incapaci di gestire la
cosa
pubblica sia inopportuno. Meglio sarebbe -ha concluso Belisario-
se
Berlusconi si facesse da parte e si andasse ad elezioni in autunno.
Gli
italiani, i mercati e gli alleati
apprezzerebbero".
(Plb/Ct/Adnkronos)
09-AGO-11 12:07
NNNNCRISI: BELISARIO (IDV), PENSIONI NON SI
TOCCANO
(ANSA) - ROMA, 9 AGO - ''Le pensioni non si toccano. Non e'
possibile continuare a
far pagare chi ha gia' dato tutto quello
che poteva. Le risorse per
risollevare il Paese dalla crisi
vanno prelevate altrove, ne' dalle pensioni ne' dal lavoro
dipendente che anzi deve essere
salvaguardato per una questione
di equita' sociale e di salvaguardia del
potere di acquisto
delle famiglie''. Lo ha detto il presidente dei
senatori
dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, che individua
''nel
taglio serio ai costi della casta e in una politica di
vere
liberalizzazioni la chiave da cui reperire le risorse che
servono per
raggiungere il pareggio di bilancio con un anno di
anticipo rispetto alle
previsioni sciagurate del nostro
governo''.
''Ricordo poi - dice ancora -
la montagna di risorse
sottratte allo Stato dalla corruzione sfrenata e dalla
schifosa
evasione fiscale. Ascolteremo Tremonti giovedi' con
spirito
costruttivo e rilanciando le nostre proposte che sono
state
depositate in Parlamento in tempi non sospetti. Il
ministro
dell'Economia non si aspetti benevoli lasciapassare: l'Italia
dei
Valori non glieli ha dati prima, immaginiamoci adesso che
viene fuori il
disastro dei nostri conti. D'altra parte sulla
tolda di comando del Titanic
c'e' stato lui con risultati
tutt'altro che positivi. Sappiamo bene che non
e' il momento di
pensare alla tutela del proprio bacino elettorale, ma di
salvare
il Paese che va a fondo. Chi ha gia' dato non puo' continuare
a
dissanguarsi. Ma siamo pessimisti. Non nutriamo alcuna fiducia
nella
possibilita' di un cosi' improvviso cambio di rotta del
governo, per questo
l'Italia dei Valori ritiene che continuare
ad affidare le sorti del Paese a
un gruppo di affaristi incapaci
di gestire la cosa pubblica sia inopportuno.
Meglio sarebbe se
Berlusconi si facesse da parte e si andasse ad elezioni
in
autunno. Gli italiani, i mercati e gli alleati
apprezzerebbero''
(ANSA).
DEL
09-AGO-11 12:03 NNNNCRISI. BELISARIO: LE PENSIONI NON SI
TOCCANO
(DIRE) Roma, 9 ago. - "Le pensioni non si toccano. Non e'
possibile continuare a
far pagare chi ha gia' dato tutto quello
che poteva. Le risorse per
risollevare il Paese dalla crisi vanno
prelevate altrove, ne' dalle pensioni ne' dal lavoro dipendente
che anzi deve essere
salvaguardato per una questione di equita'
sociale e di salvaguardia del
potere di acquisto delle famiglie".
Lo ha detto il presidente dei senatore
dell'Italia dei Valori,
Felice Belisario, che individua "nel taglio serio ai
costi della
casta e in una politica di vere liberalizzazioni la chiave da
cui
reperire le risorse che servono per raggiungere il pareggio
di
bilancio con un anno di anticipo rispetto alle previsioni
sciagurate
del nostro governo".
"Ricordo poi la montagna di risorse sottratte allo Stato
dalla
corruzione sfrenata e dalla schifosa evasione fiscale-
prosgeue-
ascolteremo Tremonti giovedi' con spirito costruttivo
e
rilanciando le nostre proposte che sono state depositate in
Parlamento
in tempi non sospetti. Il ministro dell'Economia non
si aspetti benevoli
lasciapassare: l'Italia dei Valori non glieli
ha dati prima, immaginiamoci
adesso che viene fuori il disastro
dei nostri conti".
D'altra parte,
osserva Belisario, "sulla tolda di comando del
Titanic c'e' stato lui con
risultati tutt'altro che positivi.
Sappiamo bene che non e' il momento di
pensare alla tutela del
proprio bacino elettorale, ma di salvare il Paese che
va a fondo.
Chi ha gia' dato non puo' continuare a dissanguarsi. Ma
siamo
pessimisti. Non nutriamo alcuna fiducia nella possibilita' di
un
cosi' improvviso cambio di rotta del governo, per questo l'Italia
dei
Valori ritiene che continuare ad affidare le sorti del Paese
a un gruppo di
affaristi incapaci di gestire la cosa pubblica sia
inopportuno. Meglio
sarebbe se Berlusconi si facesse da parte e
si andasse ad elezioni in
autunno. Gli italiani, i mercati e gli
alleati apprezzerebbero
".
(Com/Vid/ Dire)
11:47 09-08-11
NNNNCrisi/ Idv: Pensioni non si toccano, s a vere
liberalizzazioni
Belisario: Meglio Berlusconi si faccia da parte e voto
in autunno
Roma, 9 ago. (TMNews) - "Le pensioni non si toccano. Non
possibile continuare a far
pagare chi ha gi dato tutto quello
che poteva. Le risorse per risollevare il
Paese dalla crisi vanno
prelevate altrove, n dalle pensioni n dal lavoro dipendente che
anzi deve essere
salvaguardato per una questione di equit
sociale e di salvaguardia del potere
di acquisto delle famiglie".
Lo ha detto il presidente dei senatori
dell`Italia dei Valori,
Felice Belisario, che individua "nel taglio serio ai
costi della
casta e in una politica di vere liberalizzazioni la chiave da
cui
reperire le risorse che servono per raggiungere il pareggio
di
bilancio con un anno di anticipo rispetto alle previsioni
sciagurate
del nostro governo".
"Ricordo poi la montagna di risorse sottratte allo
Stato dalla
corruzione sfrenata e dalla schifosa evasione fiscale -
insiste
Belisario -. Ascolteremo Tremonti gioved con spirito costruttivo
e
rilanciando le nostre proposte che sono state depositate in
Parlamento in
tempi non sospetti. Il ministro dell`Economia non
sia aspetti benevoli
lasciapassare: l`Italia dei Valori non
glieli ha dati prima, immaginiamoci
adesso che viene fuori il
disastro dei nostri conti. D'altra parte sulla
tolda di comando
del Titanic c' stato lui con risultati tutt'altro che
positivi.
Sappiamo bene che non il momento di pensare alla tutela
del
proprio bacino elettorale, ma di salvare il Paese che va a fondo.
Chi
ha gi dato non pu continuare a dissanguarsi. Ma siamo
pessimisti. Non
nutriamo alcuna fiducia nella possibilit di un
cos improvviso cambio di rotta
del governo, per questo l`Italia
dei Valori ritiene che continuare ad
affidare le sorti del Paese
a un gruppo di affaristi incapaci di gestire la
cosa pubblica sia
inopportuno. Meglio sarebbe se Berlusconi si facesse da
parte e
si andasse ad elezioni in autunno. Gli italiani, i mercati e
gli
alleati apprezzerebbero".
Red/Gal
091151 ago 11
Nessun commento:
Posta un commento