Comunicati Stampa
Comunicato stampa del Co.Ce.R. - Sezione Carabinieri
Consiglio Centrale di Rappresentanza
24/03/2012 ore 09:30
Sicurezza, (Co.Ce.R. CC): Incontro a Padova con i delegati
in rappresentanza dei 17.000 Carabinieri preoccupati.
Una delegazione del Co.Ce.R. Carabinieri, nel quadro di una serie di incontri sul territorio nazionale con le rappresentanze dell'Arma locali, ha incontrato oggi a Padova il Co.I.R. "Vittorio Veneto" ed i Co.Ba.R. confluenti, espressione rappresentativa diretta di tutti i 17.000 carabinieri del nord-est.
L'incontro, volto a raccordare le istanze territoriali verificando il malessere che già questo Organismo Centrale ha stigmatizzato nei confronti delle politiche disattente e castranti dell'attuale Governo, ha fatto emergere chiaro e forte lo scoramento di uomini e donne che, preoccupati per un futuro molto prossimo di crisi non più solo economica ma sociale che coinvolgerà le loro famiglie, si chiedono sempre più concretamente se possano dormire sonni tranquilli coloro i quali, con la responsabilità politica e di comando, sembrano aver dimenticato che oltre a riempire la loro "ghirba" sarebbe il caso che non si veda il fondo delle "gavette" dei militari… salvo rischiare che il "fronte" venga abbandonato.
Il Co.Ce.R., quindi, senza spazio per ironiche provocazioni, ritiene di tornare drasticamente in argomento, significando che si pretendono urgenti risposte in ordine a:
Carabinieri, dalla parte dei Carabinieri, per i Carabinieri.
FONTE
Una delegazione del Co.Ce.R. Carabinieri, nel quadro di una serie di incontri sul territorio nazionale con le rappresentanze dell'Arma locali, ha incontrato oggi a Padova il Co.I.R. "Vittorio Veneto" ed i Co.Ba.R. confluenti, espressione rappresentativa diretta di tutti i 17.000 carabinieri del nord-est.
L'incontro, volto a raccordare le istanze territoriali verificando il malessere che già questo Organismo Centrale ha stigmatizzato nei confronti delle politiche disattente e castranti dell'attuale Governo, ha fatto emergere chiaro e forte lo scoramento di uomini e donne che, preoccupati per un futuro molto prossimo di crisi non più solo economica ma sociale che coinvolgerà le loro famiglie, si chiedono sempre più concretamente se possano dormire sonni tranquilli coloro i quali, con la responsabilità politica e di comando, sembrano aver dimenticato che oltre a riempire la loro "ghirba" sarebbe il caso che non si veda il fondo delle "gavette" dei militari… salvo rischiare che il "fronte" venga abbandonato.
Il Co.Ce.R., quindi, senza spazio per ironiche provocazioni, ritiene di tornare drasticamente in argomento, significando che si pretendono urgenti risposte in ordine a:
- immediato avvio di un sistema di previdenza integrativa e, contestualmente, il varo di una sanatoria per coloro che dal 1996 ad oggi non ne hanno potuto beneficiare;
- il riconoscimento dell'anticipo sulla buonuscita (TFS) per i componenti del comparto difesa/sicurezza;
- l'adeguamento dei limiti di età e delle retribuzioni del comparto a quelle europee.
Carabinieri, dalla parte dei Carabinieri, per i Carabinieri.
FONTE
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