LAVORO: ZIPPONI, SU ART.18 COLPO DI MANO DEL GOVERNO

LAVORO: ZIPPONI, SU ART.18 COLPO DI MANO DEL GOVERNO

(ANSA) - ROMA, 21 MAR - "Non si pu• considerare l'art.18 la
ragione n‚ della crisi n‚ il modo per uscirne. Si dovrebbe
parlare alla gente e organizzare assemblee, perch‚ la situazione
Š davvero preoccupante e l'economia sta subendo colpi enormi".
Lo afferma il responsabile lavoro e welfare dell'IdV, Maurizio
Zipponi, a 'Un caffŠ con' di Skytg24.
"Le banche non concedono prestiti alle piccole e medie
imprese, si moltiplicano i licenziamenti di massa dei lavoratori
e sempre pi— imprese falliscono. Cose talmente gravi che Š
inevitabile una mobilitazione sociale. Il governo dei banchieri
deve capire, per•, che senza i lavoratori non si risolve nulla.
La discussione sulla riforma del mercato del lavoro era partita
con l'idea di fare qualcosa per i giovani, ma non c'Š nulla per
loro. Ci sono 46 tipi di contratto e nessuna copertura
contributiva e retributiva tra un lavoro e l'altro. Poi si Š
detto che il problema della mancanza d'investimenti in Italia Š
dato dall'art.18. In realt…, gli investitori sono demotivati a
causa della dilagante corruzione e dalla burocrazia farraginosa,
che allunga in modo smisurato i tempi per la realizzazione degli
investimenti. Ma, nonostante ci•, sull'art.18 il governo Š
tentato dal fare un colpo di mano", conclude. (ANSA).

PH
21-MAR-12 11:45 NNNN