salute: con caldo improvviso in arrivo malumore e attacchi di panico =
clima pazzo si accanira' su 5% italiani meteoropatici ma anche
su donne, piu' sensibili
roma, 24 apr. (adnkronos salute) - l'improvviso e annunciato
arrivo del caldo sulla penisola, dopo l'assaggio d'inverno di questi
giorni, sconvolgera' "il 5% di italiani: tanti sono infatti i
meteoropatici, per cui i cambiamenti climatici sono una vera
'malattia', mentre circa il 15% della popolazione e' 'sensibile' al
cambiare del tempo". parola di tonino cantelmi, direttore area
psichiatria degli ifo di roma. "inoltre a risentire del caldo
improvviso saranno le persone affette da disturbo d'ansia: prevediamo
un improvviso aumento degli attacchi di panico", dice all'adnkronos
salute claudio mencacci, direttore del dipartimento di neuroscienze
dell'ospedale fatebenefratelli di milano.
"per i meteoropatici - aggiunge cantelmi - i fastidi saranno di
vario genere, dall'insonnia all'apatia, alla debolezza, alla
depressione, fino al mal di testa, mentre per gli altri i disturbi
saranno piu' lievi, e possono accompagnarsi a irritabilita', insonnia,
e al 'riacutizzarsi' di doloretti, gastriti e malattie della pelle".
insomma, l'annunciato arrivo del caldo rischia di avere una serie di
effetti indesiderati su salute e umore. "il problema sta nella
sensibilita' a luce, temperature e umidita': il passaggio da un
estremo all'altro - aggiunge mencacci - rischia di rivelarsi
particolarmente insidioso anche per chi, come il 2,3% della
popolazione, soffre di disturbi d'ansia. l'impennata di attacchi di
panico e' tipica del caldo improvviso".
inoltre "le donne, in generale - prosegue mencacci - sono piu'
vulnerabili agli sbalzi, anche perche' sono piu' in contatto con
l'orologio biologico naturale e l'alternanza delle stagioni. il
consiglio che mi sento di dare in questi casi e' quello di considerare
questi fenomeni come un'onda, che proprio come e' arrivata e'
destinata a passare". "rispetto a qualche anno fa poi - conclude
cantelmi - i passaggi da una temperatura all'altra sono diventati piu'
repentini, dunque non c'e' la gradualita' che consente di adattarsi
meglio ai nuovi valori. per questo l'effetto si fa sentire in modo
maggiore, complicando la vita dei meteoropatici e delle persone piu'
sensibili".
(mal/col/adnkronos)
24-apr-12 15:29
nnnn
clima pazzo si accanira' su 5% italiani meteoropatici ma anche
su donne, piu' sensibili
roma, 24 apr. (adnkronos salute) - l'improvviso e annunciato
arrivo del caldo sulla penisola, dopo l'assaggio d'inverno di questi
giorni, sconvolgera' "il 5% di italiani: tanti sono infatti i
meteoropatici, per cui i cambiamenti climatici sono una vera
'malattia', mentre circa il 15% della popolazione e' 'sensibile' al
cambiare del tempo". parola di tonino cantelmi, direttore area
psichiatria degli ifo di roma. "inoltre a risentire del caldo
improvviso saranno le persone affette da disturbo d'ansia: prevediamo
un improvviso aumento degli attacchi di panico", dice all'adnkronos
salute claudio mencacci, direttore del dipartimento di neuroscienze
dell'ospedale fatebenefratelli di milano.
"per i meteoropatici - aggiunge cantelmi - i fastidi saranno di
vario genere, dall'insonnia all'apatia, alla debolezza, alla
depressione, fino al mal di testa, mentre per gli altri i disturbi
saranno piu' lievi, e possono accompagnarsi a irritabilita', insonnia,
e al 'riacutizzarsi' di doloretti, gastriti e malattie della pelle".
insomma, l'annunciato arrivo del caldo rischia di avere una serie di
effetti indesiderati su salute e umore. "il problema sta nella
sensibilita' a luce, temperature e umidita': il passaggio da un
estremo all'altro - aggiunge mencacci - rischia di rivelarsi
particolarmente insidioso anche per chi, come il 2,3% della
popolazione, soffre di disturbi d'ansia. l'impennata di attacchi di
panico e' tipica del caldo improvviso".
inoltre "le donne, in generale - prosegue mencacci - sono piu'
vulnerabili agli sbalzi, anche perche' sono piu' in contatto con
l'orologio biologico naturale e l'alternanza delle stagioni. il
consiglio che mi sento di dare in questi casi e' quello di considerare
questi fenomeni come un'onda, che proprio come e' arrivata e'
destinata a passare". "rispetto a qualche anno fa poi - conclude
cantelmi - i passaggi da una temperatura all'altra sono diventati piu'
repentini, dunque non c'e' la gradualita' che consente di adattarsi
meglio ai nuovi valori. per questo l'effetto si fa sentire in modo
maggiore, complicando la vita dei meteoropatici e delle persone piu'
sensibili".
(mal/col/adnkronos)
24-apr-12 15:29
nnnn
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