Translate

martedì 3 luglio 2012

CINA: TIBETANA SI IMMOLA CONTRO CONFISCA TERRE


CINA: TIBETANA SI IMMOLA CONTRO CONFISCA TERRE
E' LA 42/MA IMMOLAZIONE DAL 2009
(ANSA) - SHANGHAI, 3 LUG - Una donna tibetana si e' immolata
lo scorso 27 giugno nella provincia occidentale del Qinghai per
protestare contro quella che ha definito l''ingiusta politica di
confisca di terre da parte del governo cinese''. Lo riferisce
oggi Radio Free Asia. La donna, di cui non si conosce il nome,
secondo le informazioni era residente della cittadina di
Jyekundo (o Gyegu) nella prefettura autonoma tibetana di Yulshul
(Yushu in cinese) . Si era trasferita alcuni anni fa in questa
citta' e le autorita' cinesi le hanno confiscato e demolito la
casa. La donna si e' data fuoco dinanzi al monastero di Jyekun
ed e' stata portata in ospedale dalla polizia, attualmente non
si conoscono le sue condizioni di salute che alcuni definiscono
gravi. L'immolazione della donna e' stata anche confermata dalla
poetessa e scrittrice tibetana Woeser, in un post nel suo blog.
Nella stessa zona lo scorso aprile c'erano state proteste
dei residenti tibetani contro le auotrita' cinesi a causa della
quantita' di terra e dei criteri di assegnazione che i cinesi
hanno deciso per la restituzione ai terremotati affetti dalle
devastanti scosse del 2010 a causa delle quali morirono oltre
3000 persone. Altrettante scesero in piazza per protestare
contro le autorita' che repressero con la forza le
manifestazioni.
Con questa, le immolazioni di tibetani salgono a 42 dal 2009,
anche se le altre avevano per oggetto la richiesta di
liberazione del Tibet dall'occupazione cinese e il ritorno del
Dalai Lama.
(ANSA).

Y1K-RF
03-LUG-12 11:33 NNNN

Nessun commento: