ER) SPENDING REVIEW. CGIL: QUASI 2.000 UOMINI IN DIVISA IN MENO

ER) SPENDING REVIEW. CGIL: QUASI 2.000 UOMINI IN DIVISA IN MENO
"INSOSTENIBILE, GOVERNO METTE A RISCHIO SICUREZZA CITTADINI"

(DIRE) Bologna, 16 lug. - L'accetta della spending review si
abbatte anche sulle forze di polizia e questo e' "insostenibile",
perche' cosi' si "colpisce direttamente la tenuta e l'efficacia
dei servizi di sicurezza", si danneggiano le comunita' e si
moltiplicano le conseguenze negative dei tagli gia' imposti dal
precedente Governo. La Cgil dell'Emilia-Romagna attacca duramente
i tagli che il Governo, attraverso la "maschera della spending
review", ha intenzione di apportare ai corpi delle forze di
polizia. Il risultato sara' il taglio di "alcune centinaia di
operatori nell'organico delle forze di sicurezza", che si
andranno ad aggiungere "ai 2.000 gia' carenti in Emilia-Romagna.
Una prospettiva insostenibile sotto ogni evidenza e pertanto il
decreto cosi' non potra' restare". Non usano mezzi termini Mirto
Bassoli, della segreteria regionale Cgil, e Franco Zavatti,
coordinatore del dipartimento Sicurezza e legalita' della Cgil
regionale, che in una nota stigmatizzano una manovra che, a loro
detta, mette a rischio la "tutela della legalita' e la sicurezza
dei cittadini". Di questo, "Governo e Parlamento si assumeranno
le responsabilita' conseguenti".
La Cgil, ricordando le "obiezioni gia' avanzate dal Silp e da
altri sindacati", sottolinea come la spending review imponga "un
ulteriore blocco per la sostituzione del personale che andra' in
pensione-turn over per Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza,
Polizia penitenziaria, Guardia forestale e Vigili del fuoco,
nella misura di uno su cinque per il triennio 2012-2014 e di uno
su due per il 2015". In Emilia-Romagna, abbozzano un conto
Bassoli e Zavatti, questo potrebbe significare 1.150 uomini
effettivi in meno (tra Polizia, Carabinieri e Guardi di finanza),
a cui va sommata la "mancanza di circa 850 uomini per la Polizia
penitenziaria e la Guardia forestale". (SEGUE)

(Com/Pir/ Dire)
20:23 16-07-12

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(DIRE) Bologna, 16 lug. - Senza contare, ricorda ancora la Cgil,
il fatto che "l'eta' media si innalzera' ben oltre i limiti di
guardia, compromettendo seriamente la operativita' dei servizi".
Il sindacato e' pronta a dare battaglia: "L'invarianza dei
servizi ai cittadini resta un punto assolutamente fermo e la Cgil
non accettera' il raggiro delle parole, per mascherare realta'
opposte". Al Parlamento, la Cgil sottopone alcune "proposte
concrete e strutturali".
A partire da quella di recuperare "risorse per garantire
funzionalita' e dignita' per i lavoratori delle Forze di polizia"
rinunciando ad "alcuni cacciabombardieri F35". Ma il sindacato
chiede anche di mandare avanti la "riforma dei corpi ancora
militarizzati (Carabinieri e Finanza) in analogia col resto
d'Europa, recuperando cosi' molte risorse, efficienza e
coordinamento territoriale" e di "sbloccare quella delle Polizie
municipali, ferma in Parlamento, per istituire i Corpi
intercomunali".

(Com/Pir/ Dire)
20:23 16-07-12

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