Translate

mercoledì 31 ottobre 2012

GOVERNO PROPONE ELECTION DAY PER LOMBARDIA, LAZIO E MOLISE


GOVERNO PROPONE ELECTION DAY PER LOMBARDIA, LAZIO E MOLISE
PRIMA DATA UTILE 27 GENNAIO, MA PESANO UNA SERIE DI INCOGNITE
(ANSA) - ROMA, 31 OTT - Le elezioni in Lombardia, Lazio e
Molise nel prossimo mese di aprile, accorpate con le politiche
in un unico election day nazionale, avrebbero fatto risparmiare
allo Stato circa 100 milioni di euro, ma il Governo ha valutato
che in questo modo oltre 15 milioni di cittadini sarebbero
rimasti troppo a lungo senza governo regionale. Dunque il
ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri ha annunciato, a
conclusione del Consiglio dei ministri, che, per le tre regioni
al voto, la prima data utile sara' il 27 gennaio.
Ma restano una serie di incognite. Per Lombardia e Molise la
data non e' decisa dalla giunta regionale, ma dal Governo. In
entrambi i casi infatti la legge regionale non ha disciplinato
le modalita' di voto per cui si fa ricorso alla legge nazionale.
In Lombardia sara' il prefetto di Milano a indire le elezioni
dopo che le dimissioni dei consiglieri gli saranno state
comunicate dal presidente del consiglio regionale. Dopo la
notifica al prefetto, rispettati i termini previsti dalla legge,
si arriverebbe alla data del 13 gennaio ma, valutato il periodo
critico di fine anno, si e' stabilito che la prima data utile
sia il 27 gennaio.
Per il Molise, dove la procedura e' analoga alla Lombardia,
il problema riguarda l'annullamento delle passate elezioni
deciso di recente dal Consiglio di Stato. Contro la decisione e'
possibile, entro 30 giorni, il ricorso in Cassazione, che
potrebbe annullare la decisione del Consiglio di Stato.
Per il Lazio la legge regionale, invece, stabilisce le
modalita' per le elezioni. Il pallino, dunque, e' nelle mani di
Renata Polverini e, dunque, il Governo puo' solo consigliare la
data del 27 gennaio. In piu' c'e' il nodo dei consiglieri, da
tagliare da 70 a 50, in base al decreto legge sui tagli alle
spese delle regioni approvato la settimana scorsa. Il decreto
prevede che le regioni che non attuano la riduzione dei
consiglieri subiscono un taglio nei finanziamenti. Ma a
prevedere nel Lazio 70 consiglieri e' lo Statuto regionale:
dunque, il consiglio regionale deve anche modificare lo statuto.
Andando alle elezioni per eleggere 70 consiglieri, il nuovo
esecutivo partirebbe penalizzato nei finanziamenti.

AU
31-OTT-12 19:02 NNNN

Nessun commento: