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giovedì 22 novembre 2012

Roma, Anpi: No a raduno Casapound, basta pagliacciate fasciste



Roma, Anpi: No a raduno Casapound, basta pagliacciate fasciste
"Insulto città medaglia d`oro Resistenza, Cancellieri intervenga"

Roma, 22 nov. (TMNews) - "La manifestazione del 24 novembre a
Roma del Blocco Studentesco e di Casa Pound Italia costituisce un
atto gravissimo di sfida alla democrazia da parte di movimenti
che, nella simbologia, nei nomi (radiobandieranera, fascisti del
terzo millennio) e nella cultura si richiamano a un`ideologia, il
fascismo, portatrice di lutti, di dittatura e di persecuzione
degli oppositori e degli ebrei e di ogni altra minoranza.
Un`ideologia sconfitta per fortuna dalla storia e illegale in
base all`attuale ordinamento costituzionale. Casapund,
soprattutto nella capitale ma non solo, si è resa troppo spesso
protagonista di episodi di intolleranza politica e violenze". Lo
dice in una nota il presidente di Anpi Roma, Vito Francesco
Polcaro.

"L`Anpi di Roma ritiene urgente che intervengano il questore, il
prefetto e il ministro dell`Interno Cancellieri per vietare una
manifestazione provocatoria che - continua Polcaro - rappresenta
un insulto verso una città medaglia d`oro della Resistenza come
Roma da parte di un movimento estremista come Casa Pound, che
mira a presentarsi alle elezioni e raccogliere nelle urne le
peggiori pulsioni della destra estrema, violenta, razzista,
antisemita ed antieuropea".(Segue)

Red/Sav

221139 nov 12
Roma, Anpi: No a raduno Casapound, basta pagliacciate... -2-


Roma, 22 nov. (TMNews) - "Sono anni che l'Anpi di Roma - ricorda
il presidente Polcaro - svolge un ruolo fondamentale nelle
scuole, con incontri, dibattiti, testimonianze sulla Resistenza,
sulla Costituzione, sulla legalità e la democrazia, con visite in
luoghi come le Fosse Ardeatine e il Museo Storico della
Liberazine di via Tasso, proponendo quei valori di chi ha
combattuto per liberare il paese dalle più terribili violenze e
ingiustizie, contribuendo a costruire la società in cui viviamo.
Un esempio dunque ben diverso dalle incursioni fasciste di
Casapound e Blocco Studentesco nei licei con fumogeni e volti
coperti minacciando studenti e docenti. Le azioni di questi
gruppi non sono ragazzate futuriste o dannunziane, come amano
difenderle, ma reati forieri di odio e disvalori che tutta la
società deve riconoscere e condannare prima che si sedimentino
come libero arbitrio".

"Condividiamo la preoccupazione e l`appello delle forze
democratiche e antifasciste e riteniamo che la Repubblica
italiana nata dalle lotte, dal sangue e dal sacrificio dei
partigiani, dei deportati politici, dei militari e degli Imi, gli
internati militari nei lager, non meriti tale sfregio alla
Memoria e che bisogna essere tutti uniti e lavorare assieme nelle
scuole e nella società per l'affermazione della verità storica,
per la libertà e per una cultura di pace, antifascista e
democratica", conclude il presidente di Anpi Roma.

Red/Sav

221139 nov 12

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