SALUTE: INVENTATA NUOVA TECNICA CONTRO TROMBOSI

SALUTE: INVENTATA NUOVA TECNICA CONTRO TROMBOSI =
(AGI) - Washington, 8 nov. - Identificato un gruppo di piccole
molecole che interferiscono con l'attivita' di un composto che
attiva una procedura che porta alla coagulazione del sangue, e
quindi all'ostruzione delle vene o arterie nelle trombosi.
Bloccando l'attivita' di questa composto, il polifosfato,
potrebbe essere possibile trattare la trombosi con minori
effetti collaterali di sanguinamento rispetto a quanto fanno i
farmaci attualmente sul mercato. I risultati dello studio della
University of Illinois at Urbana-Champaign compaiono sulla
rivista Blood. (AGI)
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081346 NOV 12

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SALUTE: INVENTATA NUOVA TECNICA CONTRO TROMBOSI (2)=
(AGI) - Washington, 8 nov. - Ci sono due modi in cui puo'
attivarsi il processo di coagulazione del sangue: uno include
il 'fattore tissutale', che aiuta a fermare l'emorragia se una
persona e' ferita. Se una qualsiasi delle proteine coinvolte in
questo processo manca, il sanguinamento continuera'. Al
contrario, il processo di 'contatto' viene attivato quando il
sangue entra in contatto con alcune sostanze artificiali. Anche
se questo percorso puo' causare coaguli di sangue patologici,
gli esseri umani che non hanno proteine coinvolte in questo
processo non hanno problemi di sanguinamento. Nel 2006, i
ricercatori hanno scoperto che i polifosfati possono, quando
rilasciati dalle piastrine, attivare il processo di contatto.
Poiche' il processo di contatto non e' essenziale per la
normale coagulazione del sangue dopo un infortunio,
interrompere l'azione del polifosfato "potrebbe non avere
effetti indesiderati di sanguinamento'' ha spiegato James
Morrissey, fra gli autori dello studio. (AGI)
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SALUTE: INVENTATA NUOVA TECNICA CONTRO TROMBOSI (3)=
(AGI) - Washington, 8 nov. - I ricercatori hanno scoperto una
varieta' di molecole cariche positivamente che possono legarsi
alla molecola polifosfato, a carica negativa, e inibire la sua
capacita' di indurre la coagulazione del sangue. Con l'aggiunta
di questi composti al sangue umano e al plasma isolato dal
corpo, Morrissey e colleghi sono stati in grado di misurare
l'efficacia della inibizione delle attivita' pro-trombotiche e
pro-infiammatorie dei polifosfati. Gli scienziati hanno testato
questi inibitori in topi affetti da trombosi venosa ed
arteriosa o infiammazione, scoprendo che questi inibitori
prevengono o riducono questi effetti negativi. "Abbiamo
dimostrato che usando potenti inibitori di polifosfato e
interrompere il sistema di coagulazione, si riduce il rischio
di trombosi, ma non aumenta quello di sanguinamento" ha
concluso Morrissey. (AGI)
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