Salute/ Scoperta una mutazione genetica in soggetti autistici
Studio pubblicato su The Journal of Neuroscience
Wellington (Nuova Zelanda), 8 nov. (TMNews) - Una mutazione
genetica che riduce di circa un decimo le comunicazioni tra le
cellule cerebrali è stata scoperta dai ricercatori in soggetti
affetti da autismo.
Lo studio, condotto dal Centre for Brain Research
dell'Università di Auckland e dalla Stanford University, negli
Stati Uniti, ha evidenziato come la proteina che aiuta le cellule
cerebrali a trasferire i dati attraverso i passaggi neurologici
chiamati sinapsi risulti mutata nei soggetti affetti da autismo,
offrendo così una spiegazione possibile alle loro difficoltà
cognitive e comportamentali.
Il ricercatore che ha guidato lo studio, Johanna Montgomery, ha
sottolineato che la proteina mutata, chiamata Shank3, offre
opportunità per la ricerca di cure. "Ci vorranno anni per una
cura - ha detto alla France presse - ma ora sappiamo come
funziona, sappiamo cosa non va, quindi proviamo a trovare un modo
per risolverlo. Ora puntiamo a capire come recuperare questa
proteina, per farla tornare a lavorare in modo appropriato in
modo che le cellule cerebrali possano comunicare in modo giusto".
Lo studio, portato avanti per due anni, è stato pubblicato da The
Journal of Neuroscience. (fonte Afp)
Sim
080802 nov 12
Nessun commento:
Posta un commento