SALUTE. SIPPS: POSSIBILE RUOLO BISFENOLO A IN OBESITÀ INFANTILE
STUDIO DELLA SECONDA UNIVERSITÀ DI NAPOLI SU 100 BAMBINI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 nov. - Il Bisfenolo A (Bpa),
sostanza utilizzata fino a poco tempo fa per la produzione di
biberon e ancora oggi presente in bicchieri, lattine per bibite e
altri contenitori di plastica comunemente utilizzati per gli
alimenti, potrebbe essere associato all'obesita' infantile. Lo
studio condotto da un team di ricercatori della Seconda
Universita' degli Studi di Napoli su 98 bambini obesi, ha infatti
riscontrato una correlazione tra Bisfenolo A e resistenza
insulinica, solitamente associata all'obesita'. A guidare i
lavori, effettuati in collaborazione con il Cnr di Napoli,
Emanuele Miraglia del Giudice, professore associato di Pediatria
del Dipartimento della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale
e Specialistica diretto da Laura Perrone. I risultati dello
studio sono stati presentati, in anteprima, all'ultimo Congresso
della Societa' italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps).
"Con questo studio, unico nel suo genere in Italia- spiega
Miraglia- abbiamo misurato i livelli di Bpa nelle urine di circa
100 bambini obesi campani. Il dato nuovo e originale dello studio
e' il riscontro di una correlazione positiva tra i livelli di Bpa
urinario e il grado di insulino resistenza in tali bambini. In
altre parole, piu' alti erano i livelli di Bpa e maggiore era
l'insulino-resistenza. Poiche' l'insulino-resistenza e' correlata
con le complicanze dell'obesita', e' possibile ipotizzare che il
Bpa giochi un ruolo rilevante nella modulazione di complicanze
come l'ipertensione arteriosa, la dislipidemia e la sindrome
metabolica anche nell'obesita' pediatrica". In Italia, l'obesita'
infantile e' un problema crescente e colpisce quasi 1 bambino su
4; in Campania quasi la meta' dei bambini tra i 6 e i 10 anni e'
obeso o in sovrappeso. Si definisce obeso un bambino il cui peso
supera del 40% quello ideale, mentre si definisce in sovrappeso
se lo supera del 20-40%, oppure quando il suo Indice di Massa
Corporea (Bmi - Body Mass Index) e' maggiore del previsto. (SEGUE)
(Com/Gas/ Dire)
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SALUTE. SIPPS: POSSIBILE RUOLO BISFENOLO A IN OBESITÀ INFANTILE -2-
(DIRE) Roma, 8 nov. - Per evitare l'obesita' e' importante tenere
sotto controllo il peso del bambino sin dalle prime epoche di
vita facendo riferimento alle tabelle dei percentili, uno
strumento che consente di verificare quanto il peso e l'altezza
si discostano dalla norma.
Il bisfenolo A e' una sostanza chimica utilizzata nella
reazione di polimerizzazione delle plastiche. Balzato agli "onori
della cronaca" perche' contenuto nei biberon e in altri oggetti
destinati a neonati e bambini, e' stato in seguito bandito in
molti Paesi. In Italia e' stata vietata la vendita e
l'importazione di biberon contenenti Bpa a partire dal giugno
2011, in seguito al recepimento della direttiva europea
2011/8/EU. Di fatto, pero', il bisfenolo A continua ad essere
presente in molti prodotti destinati ai bambini e agli adulti,
come stoviglie e bottiglie di plastica, vernici per lattine,
prodotti farmaceutici e confezioni alimentari.
A proposito delle precauzioni da assumere, e' possibile
ridurre al minimo l'esposizione dei bambini e degli adulti al
bisfenolo A, adottando le seguenti misure precauzionali: non
usare contenitori alimentari in policarbonato nel microonde. Il
policarbonato e' forte e durevole, ma con l'usura causata dal
tempo e dalle temperature elevate potrebbe rilasciare Bpa.
Ridurre l'uso di cibi in scatola, in particolare per i cibi caldi
o liquidi. Optare, invece, per vetro, porcellana o contenitori di
acciaio inox senza rivestimenti interni in plastica. Gettare
biberon, stoviglie e posate in plastica molto vecchi, usurati,
ingialliti e sostituirli con altri piu' nuovi o con recipienti in
vetro o ceramica Se si vive in un paese extra-UE, scegliere
biberon privi di Bpa. Quando si usa una bottiglia di acqua in
plastica, non ri-utilizzarla piu' volte ed evitarne il
riscaldamento. Adottare una accurata igiene orale in modo da
ridurre la necessita' di cure dentali (il materiale utilizzato
per le otturazioni dei denti puo' contenere bisfenolo A).
(Com/Gas/ Dire)
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