Indagine avviata dopo alcuni esposti anonimi
Roma, 11 dic. (TMNews) - Giuseppe Ambrosio ha "in qualità di
componenti di commissioni di controllo incaricate di verificare
le regolarità delle attività finanziarie del Mipaaf, la moglie
Stefani Ricciardi (anche lei dipendente del ministero delle
politiche agricole), la nipote Monica Ricciardi (dipendente del
dicastero) e un 'uomo di fiducia', anche lui impiegato nel
ministero, Michele Mariani".
A definire il "quadro corruttivo" come spiegano i militari della
Guardia di finanza, nucleo di polizia tributaria, è il gip Flavia
Costantini in un passaggio della sua ordinanza di custodia
cautelare con la quale sono finiti agli arresti, tra domiciliari
e carcere, 11 persone. L'inchiesta - puntualizza il giudice - è
nata da alcuni esposti anonimi in cui si richiamava l'attenzione
"sulla sproporzione tra i redditi del capo di gabinetto pro
tempore del Mipaaf, Giuseppe Ambrosio, ed il valore del
patrimonio nella sua disponibilità quale frutto di presunte
condotte illecite, come effettivamente è stato accertato".
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111242 dic 12
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