I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale) Msg. 28-2-2013 n. 3626 Nuove modalità di rilascio del CUD - Modulistica e indicazioni operative per la richiesta di duplicati. Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.

I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale)
Msg. 28-2-2013 n. 3626
Nuove modalità di rilascio del CUD - Modulistica e indicazioni operative per la richiesta di duplicati.
Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.
Msg. 28 febbraio 2013, n. 3626 (1).
Nuove modalità di rilascio del CUD - Modulistica e indicazioni operative per la richiesta di duplicati.
(1) Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.

Come è noto, a partire da quest'anno non sarà più spedito all'indirizzo degli interessati il modello CUD. La messa a disposizione on-line del CUD avrà verosimilmente un impatto critico nei confronti dell'utenza che non dispone di strumenti informatici, ovvero ha difficoltà ad utilizzarli.
Al fine di attenuare il disagio che potrebbe venire a determinarsi, specie tra i pensionati, è quanto mai necessario che tutte le strutture INPS sul territorio si organizzino in modo adeguato per far fronte alla prevedibile mole di richieste di rilascio dei CUD allo sportello.
Il rilascio dei CUD, peraltro, se da un lato costituirà un aggravio di lavoro, dall'altro rappresenterà una opportunità per dimostrare che l'INPS è un Ente che continua a garantire ai cittadini un servizio capillare e diffuso sul territorio, pur in presenza di una riduzione di risorse umane e finanziarie.
Tutto ciò considerato, con riferimento alle nuove modalità di rilascio del CUD dettagliatamente illustrate nella Circ. 26 febbraio 2013, n. 32 si richiama l'attenzione dei Direttori di Sede e dei Responsabili di Agenzia in particolare sulle seguenti indicazioni della circolare stessa:

1) Rilascio CUD ai diretti interessati
a) Sportelli veloci delle Agenzie dell'Istituto


Tutte le Agenzie (interne, complesse e territoriali) dell'Istituto potenzieranno per l'intero primo trimestre dell'anno il front office di Sede, dedicando almeno uno sportello veloce al rilascio cartaceo del CUD.
Inoltre, al fine di assicurare la massima capillarità territoriale, tutte le strutture territoriali, ivi comprese quelle dei soppressi Inpdap ed Enpals, rilasceranno, ove richieste dall'utente, le certificazioni in argomento senza distinzione di gestione previdenziale.
Tanto premesso, deve essere chiaro per tutti che non è consentito a nessuno ed in nessuna struttura dell'Istituto indirizzare gli utenti agli altri canali previsti dalla Circ. 26 febbraio 2013, n. 32 per il rilascio del CUD (call-center, Caf, ecc.): le richieste di rilascio di CUD devono essere prese in carico ed evase in tempo reale salvo, ovviamente, cause di forza maggiore. Nel caso in cui si verificassero momentanei malfunzionamenti o blocchi di procedura, gli addetti agli sportelli veloci provvederanno a far sottoscrivere agli utenti la richiesta di CUD utilizzando l'allegato 1, per la successiva spedizione al domicilio dell'interessato. Si precisa che il CUD deve essere rilasciato ai diretti interessati che lo richiedono allo sportello senza alcuna formalità, previa identificazione degli stessi mediante esibizione di un valido documento di riconoscimento personale. In tutti gli altri casi potrà essere rilasciato solo in presenza di una delega, come meglio si preciserà in seguito.


b) Postazioni informatiche self service


Con la Circ. 30 agosto 2011, n. 113 presso tutte le Strutture territoriali dell'Istituto sono state istituite postazioni informatiche self service, presso le quali gli utenti in possesso di PIN possono direttamente procedere alla presentazione on line delle domande di servizio, ovvero effettuare tutte quelle interazioni con gli archivi informatici dell'Istituto alle quali risultano abilitati, in un contesto connotato da affidabilità e sicurezza non soltanto tecnologica.
Presso tali postazioni gli utenti potranno procedere alla stampa dei certificati reddituali in argomento.
In relazione alle modalità di organizzazione del nuovo front-office previsto dalla Circ. 30 agosto 2011, n. 113, si sono date indicazioni di attivare in tutte le Agenzie sportelli self-service; l'invito è per i direttori a verificare l'attuale funzionalità degli stessi ed a disporre, ove necessario, l'intervento degli operatori GAI per il loro adeguamento. Gli operatori dell'Area comunicazione e del GAI sono altresì impegnati a garantire agli utenti esterni il supporto necessario all'utilizzo delle postazioni self-service.

2) Modalità di rilascio CUD a chi non è titolare
Il CUD può essere rilasciato anche a persona diversa dal titolare; in questo caso la richiesta, presentata dalla persona delegata, deve essere corredata della delega o del mandato con il quale si autorizza esplicitamente l'INPS a riceverla ed a rilasciare la certificazione richiesta; tali atti devono essere accompagnati dalla fotocopia del documento di riconoscimento dell'interessato e la persona delegata dovrà, a sua volta, esibire il proprio documento di riconoscimento.
Per agevolare le Agenzie nel rilascio del CUD ai non titolari, uniformando altresì i comportamenti, questa Direzione regionale ha predisposto l'allegato modello (allegato 2) di richiesta.
A tale proposito, in relazione alla segnalazione di alcuni comportamenti anomali che si stanno verificando sul territorio ed al fine di scongiurare l'attività impropria di "procacciatori" e "faccendieri", si forniscono le seguenti indicazioni.
Il CUD sarà sempre rilasciato se il soggetto delegato è un familiare del titolare o un intermediario abilitato; nei casi in cui, invece, il delegato sia una persona fisica senza alcun rapporto di parentela con il titolare, potrà essere rilasciato ad un medesimo delegato soltanto un modello CUD, eventuali successive richieste dovranno essere acquisite allo sportello, ma evase mediante la spedizione per posta al domicilio del delegante. Nel caso si verifichino situazioni di soggetti non abilitati come intermediari che presentino numerose deleghe, la circostanza dovrà essere segnalata dal responsabile di Agenzia al Direttore della Sede, che si raccorderà con la Direzione regionale per le opportune verifiche.


Diffusione PIN


Infine, si evidenzia che l'operazione CUD deve anche essere colta come un'opportunità per un massiccio rilascio dei PIN ai soggetti che richiedono la stampa del CUD allo sportello: infatti, essendo la modalità telematica lo strumento ormai esclusivo di interfaccia con la P.A., dobbiamo utilizzare ogni occasione per favorire la diffusione dei PIN.

Allegato 1
Circ. 26 febbraio 2013, n. 32
Nuove modalità di rilascio del CUD (2)
(2) Il testo della circolare 26 febbraio 2013, n. 32, emanata dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, è pubblicato autonomamente.

Allegato 2 (3)
(3) Si omette il testo dell'allegato 2 in quanto non pubblicato alla fonte.

Circ. 26 febbraio 2013, n. 32
Circ. 30 agosto 2011, n. 113