Usa: arrestato un presunto guardiano di Auschwitz =

Usa: arrestato un presunto guardiano di Auschwitz =
(AGI/AFP) - New York, 19 giu. - La polizia americana ha
arrestato a Philadelphia, in Pennsylvania, un uomo di 89 anni
che avrebbe fatto il guardiano nel campo di concentramento di
Auschwitz durante la Seconda Guerra Mondiale. Johann Breyer,
meccanico in pensione, nato in Cecoslovacchia da madre
americana, e' brevemente comparso dinanzi a un tribunale che
gli ha negato il diritto di cauzione proprio in relazione alla
gravita' dei presunti reati. L'uomo, che era stato arrestato
martedi', ha riconosciuto di essersi arruolato nelle Waffen-SS
a 17 anni, ma ha negato di esser stato uno dei custodi del
famigerato campo polacco. Emigrato oltre Atlantico dopo la
guerra, negli Stati Uniti l'uomo si era sposato e ha avuto
figli e nipoti. Le autorita' tedesche hanno aperto nel 2012
un'inchiesta a suo carico sospettando che abbia avuto in
qualche modo un ruolo nell'uccisione delle centinaia di
migliaia di ebrei nel 1944. (AGI)
Bia
190802 GIU 14

Arrestato 89enne negli Usa: era una guardia delle SS ad Auschwitz
L'uomo respinge l'accusa

New York, 19 giu. (TMNews) - La polizia americana ha arrestato a
a Filadelfia un uomo di 89 anni accusato di essere stata una
guardia delle SS nel campo di concentramento di Auschwitz. Johann
Breyer, meccanico in pensione, nato in Cecoslovacchia da madre
americana, è apparso ieri davanti a un tribunale di Filadelfia,
che gli ha negato la libertà su cauzione per la gravità delle
accuse che gli vengono contestate.

Arrestato martedì scorso, Breyer ha ammesso di essersi unito
alle Waffen SS quando aveva 17 anni, ma ha respinto l'accusa di
aver prestato servizio nel campo di Auschwitz. L'uomo emigrò
negli Stati uniti dopo la II Guerra mondiale, dove si è sposato e
oggi ha figli e nipoti.

Le autorità tedesche hanno avviato nel 2012 un'inchiesta su
Breyer, sospettandolo di complicità nella morte di centinaia di
migliaia di ebrei nel 1944 proprio in virtù del suo ruolo di
guardia nel campo di concentramento. Stando ai documenti
giudiziari citati dai media Usa, sono 158 i capi di imputazione
contestati all'uomo, per aver aiutato e sostenuto i crimini del
regime nazista. Stando a quanto precisato alla France presse dal
suo avvocato, Dennis Boyle, il prossimo 21 agosto si terrà
l'udienza per l'estradizione.

Secondo il legale, Breyer afferma di aver fatto parte di
un'unità di artiglieria delle Waffen SS e di aver disertato dopo
aver prestato servizio nei pressi di Auschwitz, ma non come
guardia del campo. "Nega ogni coinvolgimento in crimini di
guerra. Non è mai stato un nazista", ha detto Boyle, riferendo
quindi della prigionia del suo cliente in un campo russo alla
guerra. Il legale ha poi aggiunto che il suo cliente "soffre di
demenza" e di "problemi cardiaci". (fonte Afp)

Sim

190821 giu 14