Manovra: Tdm, con tagli saltano Lea e farmaci innovativi
ZCZC2972/SX4
XSP92430_SX4_QBKN
R ECO S04 QBKN
Manovra: Tdm, con tagli saltano Lea e farmaci innovativi
Rischio aumento Irpef in Regioni sottoposte a piani di rientro
(ANSA) - ROMA, 15 SET - Se non verrà aumentato il
finanziamento del Fondo sanitario di 2 miliardi, così come
previsto dall'ultima intesa Stato-Regioni, rischiano di saltare
molte misure importanti per i cittadini su cui si è lavorato
negli ultimi mesi, ''come i nuovi livelli essenziali di
assistenza (lea), il fondo per i farmaci innovativi e tutta la
partita per i contratti del personale''. Così Tonino Aceti,
coordinatore nazionale del Tribunale dei diritti del malato
(Tdm), commenta l'ipotesi di tagli per 1,5 miliardi alla sanità.
''Un altro rischio - rileva - è che le regioni sottoposte ai
piani di rientro e che stanno faticosamente ripianando i conti,
come l'Abruzzo, rischiano di prolungare il periodo in piano di
rientro, mentre quelle virtuose ci possono finire dentro''. In
questo caso l'impatto sui cittadini sarebbe pesante per via di
alcuni automatismi, ''che porterebbero ad un aumento delle
aliquote Irpef, dei ticket e al razionamento dei lea. Si
pagherebbe di più per avere di meno''.
Il Tdm è dunque ''profondamente contrario - afferma Aceti - e
chiediamo che sia mantenuto il livello di finanziamento previsto
in 113 miliardi di euro dall'intesa Stato-Regioni, siglata lo
scorso febbraio''. Senza questi 2 miliardi in più rispetto al
passato, rischiano di saltare ''i nuovi lea, che hanno come
condizione preliminare proprio il mantenimento del livello di
finanziamento deciso a febbraio - continua Aceti - Poi c'è il
nodo del fondo per i farmaci innovativi, che comprende anche
quelli per il cancro e l'epatite C. E' stato finanziato con 1
miliardo per il 2015 e 2016, ma per il 2017 non c'è ancora
nessun rifinanziamento, che passa appunto dalla riconferma dei
due miliardi in più al Fondo, così come tutta la partita dei
contratti e del personale''. Una misura del genere contrasta
''con l'obiettivo di aumentare il livello di salute dei
cittadini - conclude Aceti - e non considera il Ssn come un
volano per l'economia e gli investimenti''.
Y85
15-SET-16 13:00 NNN
XSP92430_SX4_QBKN
R ECO S04 QBKN
Manovra: Tdm, con tagli saltano Lea e farmaci innovativi
Rischio aumento Irpef in Regioni sottoposte a piani di rientro
(ANSA) - ROMA, 15 SET - Se non verrà aumentato il
finanziamento del Fondo sanitario di 2 miliardi, così come
previsto dall'ultima intesa Stato-Regioni, rischiano di saltare
molte misure importanti per i cittadini su cui si è lavorato
negli ultimi mesi, ''come i nuovi livelli essenziali di
assistenza (lea), il fondo per i farmaci innovativi e tutta la
partita per i contratti del personale''. Così Tonino Aceti,
coordinatore nazionale del Tribunale dei diritti del malato
(Tdm), commenta l'ipotesi di tagli per 1,5 miliardi alla sanità.
''Un altro rischio - rileva - è che le regioni sottoposte ai
piani di rientro e che stanno faticosamente ripianando i conti,
come l'Abruzzo, rischiano di prolungare il periodo in piano di
rientro, mentre quelle virtuose ci possono finire dentro''. In
questo caso l'impatto sui cittadini sarebbe pesante per via di
alcuni automatismi, ''che porterebbero ad un aumento delle
aliquote Irpef, dei ticket e al razionamento dei lea. Si
pagherebbe di più per avere di meno''.
Il Tdm è dunque ''profondamente contrario - afferma Aceti - e
chiediamo che sia mantenuto il livello di finanziamento previsto
in 113 miliardi di euro dall'intesa Stato-Regioni, siglata lo
scorso febbraio''. Senza questi 2 miliardi in più rispetto al
passato, rischiano di saltare ''i nuovi lea, che hanno come
condizione preliminare proprio il mantenimento del livello di
finanziamento deciso a febbraio - continua Aceti - Poi c'è il
nodo del fondo per i farmaci innovativi, che comprende anche
quelli per il cancro e l'epatite C. E' stato finanziato con 1
miliardo per il 2015 e 2016, ma per il 2017 non c'è ancora
nessun rifinanziamento, che passa appunto dalla riconferma dei
due miliardi in più al Fondo, così come tutta la partita dei
contratti e del personale''. Una misura del genere contrasta
''con l'obiettivo di aumentare il livello di salute dei
cittadini - conclude Aceti - e non considera il Ssn come un
volano per l'economia e gli investimenti''.
Y85
15-SET-16 13:00 NNN
Nessun commento:
Posta un commento