(AGI) - Lampedusa, 26 giu. - Rifiuto di obbedienza a nave da guerra; resistenza o violenza contro nave da guerra: sono le ipotesi di reato che rischia la capitana della Sea Watch, Carola Rackete, in base al Codice della navigazione, come fanno notare qualificate fonti giudiziarie. Conseguenze pesanti, forse anche piu' di quelle del decreto di sicurezza bis che stabilisce la sanzione amministrativa da 10 mila a 50 mila euro. Riguardo al primo reato, previsto dall'articolo 1099 del Codice della navigazione, il comandante che non obbedisca all'ordine di una nave da guerra nazionale, e' punito con la reclusione fino a due anni; il secondo reato richiama il comportamento del comandante o dell'ufficiale della nave, che commetta atti di resistenza o di violenza contro una nave da guerra nazionale, ed e' punibile con la reclusione da tre a dieci anni. (AGI)Pa8/Mrg 21:00 26-06-19
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