VENERDÌ 12 LUGLIO 2019 19.40.46
>ANSA-FOCUS/ Sicurezza bis: prima scontro poi decreto si sblocca
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>ANSA-FOCUS/ Sicurezza bis: prima scontro poi decreto si sblocca
Fico riammette emendamenti su polizia e Vigili del Fuoco
(di Giovanni Innamorati)
(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Si sblocca l'iter del decreto
sicurezza bis, fermo per il contrasto tra i due livelli in cui
ha finora viaggiato: quello delle aule parlamentari e quello
dello scontro su Facebook tra i due partiti della maggioranza.
Mentre infatti nelle prima M5s e Lega hanno lavorato di comune
accordo, sui social e' andato in onda un botta e risposta, con il
ministro Matteo Salvini pronto ad alzare la posta.
Il decreto, all'esame delle Commissioni Affari costituzionali
e Giustizia della Camera, era fermo da giovedi' a causa di sei
emendamenti riguardanti la polizia e i Vigili del fuoco (buoni
pasto, divise, straordinari) presentati sia dalla Lega che dal
Pd e dichiarati inammissibili per estraneita' di materia dai
presidenti delle Commissioni, come vuole il Regolamento. In
mattinata, mentre il presidente della Camera Roberto Fico stava
raccogliendo i ricorsi della Lega, Matteo Salvini alzava il
livello dello scontro. Fico, accogliendo i ricorsi della Lega,
ha rimesso in gioco gli emendamenti sulle forze di polizia,
mentre su quello riguardante i Vigili del Fuoco si e' trovata
un'altra strada: grazie all'unanimita' di tutti i gruppi,
sollecitata dal presidente della Affari costituzionali Giuseppe
Brescia (M5s), si e' potuto derogare al principio del Regolamento
che bloccava l'emendamento per estraneita' della materia. Insomma
il contrario della tensione che traspariva dalle dichiarazioni
su social e media. Tanto e' vero che il Pd ha parlato di "scena
penosa" con Maurizio Martina e di "vergognoso teatrino" con
Franco Mirabelli.
"Soddisfazione" per il ritorno in gioco degli emendamenti
sulla polizia la hanno espressa il capogruppo della Lega in
Commissione Affari costituzionali, Igor Iezzi, e il
sottosegretario all'Interno, Nicola Molteni. Questi ha pure
detto di voler evitare "polemiche" con Fico (attaccato giovedi'
da Salvini) che aveva parlato di "amnesie" da parte del Viminale
il quale, emanando il decreto, si era dimenticato di inserire
queste misure in favore di polizia e Vigili del Fuoco gia' da
tempo attese, e recuperate con gli emendamenti. Tanto che anche
il Siulp (sindacato di polizia) ha criticato il governo.
Iniziato l'esame degli emendamenti M5s e Lega, con il
sostegno di Fi e Fdi hanno respinto quelli di Pd, Leu e +Europa
che cancellavano il primo articolo, quello che attribuisce al
Viminale il potere di vietare alle navi delle Ong l'ingresso
nelle acque territoriali. Dalla prossima settimana maratona sui
restanti 280 emendamenti per arrivare in aula lunedi' 22 luglio.
(ANSA).
IA/IA
12-LUG-19 19:40 NNNN
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