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martedì 25 febbraio 2020

MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO Concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento, per il 2020, di duemilacentottantacinque volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) nell'Esercito, nella Marina militare, compreso il Corpo delle capitanerie di porto e nell'Aeronautica militare. (GU n.16 del 25-2-2020)

MINISTERO DELLA DIFESA
CONCORSO
Concorso,  per  titoli  ed  esami,  per  il  reclutamento,   per   il
  2020, di duemilacentottantacinque  volontari  in  ferma  prefissata
  quadriennale (VFP 4) nell'Esercito, nella Marina militare, compreso
  il Corpo delle capitanerie di porto e nell'Aeronautica militare.
(GU n.16 del 25-2-2020)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                      PER IL PERSONALE MILITARE

                           di concerto con

                       IL COMANDANTE GENERALE
                 DELCORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO

    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente «Norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi,  dei
concorsi unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei  pubblici
impieghi» e successive modifiche;
    Vista la legge  15  maggio  1997,  n.  127,  concernente  «Misure
urgenti  per  lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche;
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative
e  regolamentari  in  materia  di  documentazione  amministrativa»  e
successive modifiche;
    Visto il decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  recante
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
Amministrazioni Pubbliche» e successive modifiche;
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  14  novembre
2002, n. 313, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia  di  casellario  giudiziale,  di  anagrafe
delle sanzioni amministrative dipendenti  da  reato  e  dei  relativi
carichi pendenti»;
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196,  recante
«Codice in materia di protezione dei  dati  personali»  e  successive
modifiche e integrazioni;
    Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo  e  del
Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle  persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche'  alla
libera circolazione di tali dati;
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente  il
codice  dell'amministrazione  digitale  e  successive   modifiche   e
integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 11  aprile  2006,  n.  198,  recante
«Codice per le pari opportunita' tra uomo e donna», a norma dell'art.
6 della legge 28 novembre 2005, n. 246;
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme  per
il reclutamento del personale militare;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  Unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  Ordinamento   Militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme  per
il reclutamento del personale militare;
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni  per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia»;
    Visto  il  decreto-legge  9  febbraio   2012,   n.   5,   recante
«Disposizioni urgenti  in  materia  di  semplificazione  e  sviluppo»
convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
    Visto il  decreto  del  Ministro  della  difesa  4  giugno  2014,
contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco  delle
imperfezioni e delle infermita' che sono causa di  non  idoneita'  al
servizio militare e la direttiva tecnica  per  delineare  il  profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
    Vista la legge 12  gennaio  2015,  n.  2,  concernente  «Modifica
all'art. 635 del Codice dell'ordinamento militare, di cui al  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia  di
parametri fisici per l'ammissione ai  concorsi  per  il  reclutamento
nelle Forze armate, nelle Forze di Polizia e nel Corpo nazionale  dei
Vigili del fuoco»;
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207, concernente «Regolamento in materia di parametri fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze  armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile  e  nel  Corpo
nazionale dei Vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio  2015,
n. 2»;
    Vista la direttiva tecnica dello Stato  Maggiore  della  Difesa -
Ispettorato  generale  della  sanita'  militare,  recante  «Modalita'
tecniche per l'accertamento e  la  verifica  dei  parametri  fisici»,
emanata ai sensi del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  17
dicembre 2015, n. 207 - edizione 2016;
    Visto il decreto interministeriale 16 maggio  2018  del  Ministro
della Difesa di  concerto  con  il  Ministro  della  Salute,  recante
«Direttiva  tecnica  in  materia  di  protocolli  sanitari   per   la
somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare»;
    Visto il decreto  del  Ministro  della  Difesa  23  aprile  2015,
concernente  le  modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi   per   il
reclutamento dei volontari in ferma prefissata quadriennale  (VFP  4)
dell'Esercito,  della  Marina  militare,  compreso  il  Corpo   delle
Capitanerie di porto, e dell'Aeronautica militare;
    Visto il foglio n. M_D SSMD REG2019 0106545 del 19  giugno  2019,
con il quale lo Stato Maggiore della Difesa ha comunicato le  entita'
massime dei reclutamenti del personale militare  autorizzate  per  il
2020;
    Visto il foglio n. M_INF.CGCCP REGISTRO UFFICIALE. U. 0083260 del
20 giugno 2019, con il quale il  Comando  generale  del  Corpo  delle
Capitanerie di porto ha  trasmesso  il  prospetto  riepilogativo  dei
reclutamenti del personale  del  Corpo  delle  Capitanerie  di  porto
pianificati per il 2020;
    Visto il foglio n. M_D E0012000 REG2019 0257850 del  13  dicembre
2019, dello Stato Maggiore dell'Esercito, contenenti gli elementi  di
programmazione per il reclutamento dei VFP  4  dell'Esercito  per  il
2020;
    Visto il foglio n. M_D MSTAT RG19 0089592 del 12  novembre  2019,
dello  Stato  Maggiore  della  Marina,  contenenti  gli  elementi  di
programmazione per il reclutamento dei VFP 4  della  Marina  militare
per il 2020;
    Visto il foglio n. M_D ARM001 REG2019 0114608 del 7 novembre 2019
dello Stato Maggiore dell'Aeronautica,  contenenti  gli  elementi  di
programmazione  per  il  reclutamento  dei  VFP  4   dell'Aeronautica
militare per il 2020;
    Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei  ministri -
Dipartimento della funzione pubblica  del  24  aprile  2018,  recante
«Linee guida di  indirizzo  amministrativo  sullo  svolgimento  delle
prove concorsuali e  sulla  valutazione  dei  titoli,  ispirate  alle
migliori pratiche a livello nazionale e internazionale in materia  di
reclutamento del  personale,  nel  rispetto  della  normativa,  anche
regolamentare, vigente in materia»;
    Vista la circolare 6003 in data 10  settembre  2018  dello  Stato
Maggiore   dell'Esercito   recante    «Specializzazioni,    incarichi
principali e posizioni organiche  dei  Graduati  e  dei  Militari  di
Truppa (ex Circ. O/GRD/TR)»,
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 gennaio  2018,
concernente la nomina dell'Ammiraglio Ispettore  Capo  (CP)  Giovanni
Pettorino a Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2018 -
registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018,  Reg.ne  Succ.  n.
1832 -  concernente  la  sua  nomina  a  Direttore  generale  per  il
personale militare;
    Visto il decreto del Ministro della  Difesa  16  gennaio  2013  -
registrato alla Corte dei conti il 1°  marzo  2013,  registro  n.  1,
foglio n. 390 - concernente,  tra  l'altro,  struttura  ordinativa  e
competenze della Direzione generale per il personale militare (DGPM);

                              Decreta:

                               Art. 1

                   Posti a concorso e destinatari

    1. E' indetto, per il 2020, un concorso, per titoli ed esami, per
il  reclutamento  di duemilacentottantacinque  VFP  4  nell'Esercito,
nella Marina militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di porto e
nell'Aeronautica militare, riservato ai volontari in ferma prefissata
di un anno (VFP 1) in servizio,  anche  in  rafferma  annuale,  o  in
congedo per fine ferma,  appartenenti  ai  sottoindicati  blocchi  di
incorporazione e in possesso dei requisiti di cui al successivo  art.
2.
    2. I posti a concorso sono cosi' suddivisi:
      a) 1.224 posti nell'Esercito di cui:
        1.142 per  incarico/specializzazione  che  sara'  assegnato/a
dalla Forza armata;
        20 per «elettricista infrastrutturale»;
        20 per «idraulico infrastrutturale»;
        10 per «muratore»;
        5 per «meccanico di mezzi e piattaforme»;
        10 per «fabbro»;
        10 per «falegname»;
        3 per la posizione organica di «maniscalco»;
        4 per la qualifica di «sistemista sicurezza informatica di 1°
livello»;
    Il reclutamento avverra' in una unica  immissione,  con  prevista
incorporazione - presumibilmente - nel mese di febbraio 2021.
    La domanda di partecipazione puo' essere  presentata  dai  VFP  1
incorporati con il 1°, 2° e 3° blocco del bando 2019, nonche' dai VFP
1 in servizio (anche se  precedentemente  congedati  per  fine  ferma
prefissata di un anno), in rafferma o  in  congedo  per  fine  ferma,
incorporati con qualunque bando/blocco relativo ad anni precedenti al
2019, dal 28 febbraio 2020 al 28 marzo 2020, estremi compresi;
      b) 494 posti nella Marina militare, di cui  300  per  il  Corpo
equipaggi  militari  marittimi  (CEMM)  e  194  per  il  Corpo  delle
Capitanerie di porto (CP).
    Il  reclutamento  avverra'  in  unica  immissione,  con  prevista
incorporazione - presumibilmente - nel mese di gennaio 2021.
    La domanda di partecipazione puo' essere  presentata  dai  VFP  1
incorporati con il 1° e 2° blocco 2019, nonche' dai VFP 1 in servizio
(anche se precedentemente congedati per fine ferma prefissata  di  un
anno), in rafferma o in  congedo  per  fine  ferma,  incorporati  con
qualunque blocco/incorporamento relativo ad anni precedenti  al  2019
dal 28 febbraio 2020 al 28 marzo 2020, estremi compresi;
      c) 467 posti nell'Aeronautica Militare in un'unica immissione.
    La domanda di partecipazione puo' essere  presentata  dai  VFP  1
incorporati con l'unico blocco 2019, 1° e 2° incorporamento,  nonche'
dai VFP 1 in servizio (anche se precedentemente  congedati  per  fine
ferma prefissata di un anno), in  rafferma  o  in  congedo  per  fine
ferma, incorporati con qualunque  blocco/incorporamento  relativo  ad
anni precedenti al 2019, dal 28  febbraio  2020  al  28  marzo  2020,
estremi compresi.
    Non  e'  consentita,   pena   l'esclusione   dal   concorso,   la
partecipazione al concorso stesso per piu' Forze armate e/o per  piu'
Corpi  previste  dal  presente  bando,  salvo   quanto   di   seguito
specificato.
    I candidati per l'Esercito che chiederanno di partecipare  per  i
posti  previsti  per  «elettricista   infrastrutturale»,   «idraulico
infrastrutturale», «muratore», «meccanico di  mezzi  e  piattaforme»,
«fabbro», «falegname», posizione organica di «maniscalco» e qualifica
di  «sistemista  sicurezza  informatica  di  1°  livello»   potranno,
altresi',  chiedere  di  partecipare  per  i   posti   previsti   per
incarico/specializzazione che sara' assegnato/a dalla Forza armata.
    I candidati per la Marina militare che  prestano  servizio  quali
VFP 1 in uno dei settori d'impiego delle Forze speciali e  Componenti
specialistiche di tale Forza armata, qualora partecipino al  concorso
di cui al  presente  bando,  non  potranno  partecipare  al  distinto
concorso straordinario per il  reclutamento  di  VFP  4  delle  Forze
speciali e Componenti specialistiche, che sara' indetto nel 2020.
    3. Fermo restando quanto previsto ai precedenti commi a), b) e c)
del paragrafo 2), i candidati che, provengono  da  una  Forza  armata
diversa, possono  comunque  presentare  domanda  per  l'Esercito,  la
Marina militare o per l'Aeronautica militare.
    4. Il 10% dei posti disponibili di ogni immissione  per  ciascuna
Forza armata e' riservato alle seguenti categorie previste  dall'art.
702 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66: diplomati presso le
Scuole militari; assistiti dell'Opera nazionale di assistenza per gli
orfani   dei   militari   di   carriera   dell'Esercito;    assistiti
dell'Istituto Andrea Doria, per l'assistenza dei  familiari  e  degli
orfani del personale  della  Marina  militare;  assistiti  dell'Opera
nazionale figli degli aviatori;  assistiti  dell'Opera  nazionale  di
assistenza per gli Orfani dei  militari  dell'Arma  dei  carabinieri;
figli di militari deceduti in servizio. In caso  di  mancanza,  anche
parziale, di candidati idonei appartenenti alle suindicate  categorie
di  riservatari,  i  relativi  posti  saranno  devoluti  agli   altri
candidati idonei della  stessa  immissione,  secondo  l'ordine  della
relativa graduatoria di merito.
    5. Per VFP 1 in  servizio  si  intendono  i  volontari  in  ferma
prefissata  di  un  anno  (anche  in  rafferma  annuale),   ancorche'
precedentemente congedati da altra ferma prefissata di  un  anno,  in
servizio presso Comandi e/o Enti dell'Esercito, della Marina militare
e dell'Aeronautica militare alla data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione della domanda di partecipazione al  concorso.  Ai  fini
del presente  bando  non  e'  considerato  militare  in  servizio  il
candidato che, alla medesima data, presti  servizio  nelle  Forze  di
completamento.
    6. Per VFP 1  in  congedo  si  intendono  i  volontari  in  ferma
prefissata di un anno (anche in  rafferma  annuale)  che  sono  stati
posti in congedo e che in tale posizione  si  trovano  alla  data  di
scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione
al concorso. L'eventualita' che il candidato, alla predetta data,  si
trovi nella posizione di richiamo nelle Forze  di  completamento  non
rileva ai fini della modifica della suddetta posizione di congedo.
    7. Nei casi  accertati  di  candidati  che,  nell'adempimento  di
attivita' operative svolte sul  territorio  nazionale  o  all'estero,
hanno riportato ferite o lesioni determinanti  assenza  dal  servizio
per un periodo superiore a  90  giorni  alla  data  di  scadenza  del
termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso,
l'Amministrazione   della   Difesa   valutera'   l'eventualita'    di
assicurarne la partecipazione alla procedura concorsuale nei  modi  e
nei tempi da essa stabiliti.
    8. Resta impregiudicata per  l'Amministrazione  della  Difesa  la
facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il  presente
bando  di  concorso,  variare  il  numero  dei   posti,   modificare,
annullare, sospendere  o  rinviare  lo  svolgimento  delle  attivita'
previste dal presente bando, in ragione di esigenze  attualmente  non
valutabili ne'  prevedibili,  ovvero  in  applicazione  di  leggi  di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di  contenimento
della spesa pubblica.
    In tal caso, l'Amministrazione della Difesa  ne  dara'  immediata
comunicazione  nel  sito  internet   del   Ministero   della   Difesa
(www.difesa.it,  area  siti  di  interesse  e  approfondimenti,  link
concorsi e scuole militari e successivo link reclutamento volontari e
truppa), che avra' valore di notifica a tutti  gli  effetti  per  gli
interessati. In ogni caso la  stessa  Amministrazione  provvedera'  a
formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
    9. Nel caso in cui  l'Amministrazione  eserciti  la  potesta'  di
auto-organizzazione prevista dal precedente comma, non  sara'  dovuto
alcun  rimborso  pecuniario  ai  candidati  circa   eventuali   spese
sostenute  dagli  stessi  per  la   partecipazione   alle   selezioni
concorsuali.
                               Art. 2

                     Requisiti di partecipazione

    1. Possono partecipare al concorso coloro che  sono  in  possesso
dei seguenti requisiti:
      a) cittadinanza italiana;
      b) godimento dei diritti civili e politici;
      c) aver compiuto il 18° anno di eta' e  non  aver  superato  il
giorno del compimento del 30° anno di eta';
      d) possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado
(ex scuola media inferiore);
      e) non essere stati condannati per delitti non  colposi,  anche
con  sentenza  di  applicazione  della  pena  su  richiesta,  a  pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna;
      f) non essere in  atto  imputati  in  procedimenti  penali  per
delitti non colposi;
      g) non avere in atto un  procedimento  disciplinare  avviato  a
seguito di procedimento penale che non si sia concluso  con  sentenza
irrevocabile di assoluzione perche'  il  fatto  non  sussiste  ovvero
perche' l'imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell'art.
530 del codice di procedura penale;
      h)  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o   dichiarati
decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento   disciplinare,   ovvero   prosciolti,   d'autorita'   o
d'ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze  armate  o  di
Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita'
psico-fisica;
      i) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
      j) aver tenuto condotta incensurabile;
      k)  non  aver  tenuto   comportamenti   nei   confronti   delle
istituzioni  democratiche  che  non  diano  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato;
      l) idoneita' psico-fisica e attitudinale  per  l'impiego  nelle
Forze armate  in  qualita'  di  volontario  in  servizio  permanente,
conformemente alla normativa vigente alla data di  pubblicazione  del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana;
      m) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso  di
alcool e per l'uso,  anche  saltuario  od  occasionale,  di  sostanze
stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze  psicotrope  a  scopo
non terapeutico.
    2. I candidati per l'Esercito che  intendono  accedere  ai  posti
previsti    per    «elettricista    infrastrutturale»,     «idraulico
infrastrutturale», «muratore», «meccanico di  mezzi  e  piattaforme»,
«fabbro», «falegname», posizione organica di «maniscalco» e qualifica
di «sistemista sicurezza informatica di 1° livello» devono possedere,
oltre ai requisiti di partecipazione di cui al  precedente  comma  1,
anche i titoli indicati  in  appendice  all'allegato  A  al  presente
bando.
    3. Tutti i requisiti sopra indicati devono essere posseduti  alla
data di  scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  e
mantenuti, fatta eccezione per quello dell'eta', fino  alla  data  di
effettiva ammissione alla ferma prefissata quadriennale.
    4. I candidati che risulteranno, a seguito di accertamenti  anche
successivi, in difetto di uno  o  piu'  dei  requisiti  previsti  dal
presente  articolo  e/o  che  non  appartengono  alle  categorie   di
destinatari di cui al precedente art. 1, saranno esclusi dal concorso
ovvero,  se  dichiarati  vincitori,  decadranno  dalla   nomina   con
provvedimento adottato dalla DGPM. Pertanto, coloro che  non  avranno
ricevuto comunicazione di esclusione dovranno ritenersi  ammessi  con
riserva alle successive fasi del concorso.
                               Art. 3

       Portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa

    1. Le procedure relative al concorso di cui al precedente art. 1,
comma 2, lettere a), b) e c) vengono gestite tramite il  portale  dei
concorsi on-line del Ministero della Difesa (da ora in  poi  indicato
come  «portale»),   raggiungibile   attraverso   il   sito   internet
www.difesa.it  -  area   «concorsi   on-line»   ovvero   collegandosi
direttamente al sito «https://concorsi.difesa.it».
    2. Attraverso detto portale i candidati  potranno  presentare  la
domanda di partecipazione e ricevere, con le modalita'  indicate  nel
successivo art. 5, le comunicazioni che perverranno dalla DGPM.
    3. Per  poter  usufruire  dei  servizi  offerti  dal  portale,  i
candidati dovranno essere in  possesso  di  apposite  credenziali  di
accesso ottenute al termine di una procedura guidata di registrazione
necessaria ad attivare il  proprio  univoco  profilo  nel  portale  o
essere in  possesso  di  credenziali  rilasciate  da  un  gestore  di
identita' digitale nell'ambito  del  Sistema  pubblico  di  identita'
digitale (SPID).
    4. La procedura guidata di  registrazione,  descritta  alla  voce
«istruzioni» del portale,  viene  attivata  con  una  delle  seguenti
modalita':
      a)  senza  smart  card:  fornendo   un   indirizzo   di   posta
elettronica,  una  utenza  di  telefonia  mobile  (intestata   ovvero
utilizzata  dal  candidato)  e  gli  estremi  di  un   documento   di
riconoscimento in corso di validita' rilasciato da un'Amministrazione
dello Stato;
      b) con  smart  card:  mediante  carta  d'identita'  elettronica
(CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera  di  riconoscimento
elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del
Presidente  della  Repubblica  28  luglio  1967,  n.  851)  ai  sensi
dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,
ovvero firma digitale.
    Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione,  nonche'
prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale
(compresa  la  presentazione  della  domanda  di  partecipazione   al
concorso), i candidati dovranno leggere attentamente le  informazioni
inerenti le modalita' di utilizzo del portale stesso.
    5. Conclusa la fase di accreditamento,  i  candidati  saranno  in
possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere  al
proprio  profilo  nel  portale.  In  caso  di  smarrimento  di  dette
credenziali di accesso, e' attivabile la procedura di recupero  delle
stesse dalla pagina iniziale del portale.
                               Art. 4

       Compilazione e inoltro della domanda di partecipazione

    1. Previo accesso al proprio profilo  nel  portale,  i  candidati
compilano e inoltrano  la  domanda  di  partecipazione  al  concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il  termine
perentorio di scadenza di presentazione indicato dall'art.  1,  comma
2, lettere a), b) e c).
    2. Per  poter  partecipare  al  concorso,  i  candidati  dovranno
accedere al proprio profilo nel portale,  scegliere  il  concorso  al
quale intendono  partecipare  e  compilare  on-line  la  domanda.  Il
sistema informatico salva automaticamente nel proprio profilo on-line
una bozza della candidatura all'atto del passaggio ad una  successiva
pagina  della  domanda,  ferma  la  necessita'  di  completarla   e/o
inoltrarla entro il termine di presentazione  di  cui  al  precedente
comma 1.
    3. Nella domanda di partecipazione i candidati dovranno  indicare
i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e  al
recapito presso il quale intendono ricevere  eventuali  comunicazioni
relative al concorso, nonche' tutte  le  informazioni  attestanti  il
possesso dei requisiti  di  partecipazione  al  concorso  stesso.  In
particolare, essi dovranno dichiarare nella domanda, sotto  forma  di
autocertificazione, quanto segue:
      a) il cognome, il nome e il sesso;
      b) la data e il luogo di nascita;
      c) il codice fiscale;
      d) la residenza;
      e) il possesso della cittadinanza italiana;
      f) il godimento dei diritti civili e politici;
      g) di non aver riportato  condanne  per  delitti  non  colposi,
anche con sentenza di applicazione della pena su  richiesta,  a  pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, e  di  non
essere in atto  imputati  in  procedimenti  penali  per  delitti  non
colposi;
      h) non avere in atto un  procedimento  disciplinare  avviato  a
seguito di procedimento penale che non si sia concluso  con  sentenza
irrevocabile di assoluzione perche'  il  fatto  non  sussiste  ovvero
perche' l'imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell'art.
530 del codice di procedura penale;
      i) di non essere  stati  destituiti,  dispensati  o  dichiarati
decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento   disciplinare,   ovvero   prosciolti,   d'autorita'   o
d'ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze  armate  o  di
Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita'
psico-fisica;
      j) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
      k) di aver tenuto condotta incensurabile;
      l)  di  non  aver  tenuto  comportamenti  nei  confronti  delle
istituzioni  democratiche  che  non  diano  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato;
      m) il possesso del diploma di istruzione  secondaria  di  primo
grado (ex scuola media inferiore);
      n) l'eventuale diritto alla riserva dei posti di  cui  all'art.
1, comma 4;
      o) l'eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all'art.
5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modifiche e integrazioni.
    Inoltre, dovranno indicare nella domanda:
      p)  la  Forza  armata  per  la  quale   intendono   concorrere,
precisando ulteriormente:
        1) ove si tratti della immissione  nell'Esercito,  se  per  i
posti  previsti  per  «elettricista   infrastrutturale»,   «idraulico
infrastrutturale», «muratore», «meccanico di  mezzi  e  piattaforme»,
«fabbro», «falegname», posizione organica di «maniscalco» e qualifica
di  «sistemista  sicurezza  informatica  di   1°   livello»   o   per
incarico/specializzazione che sara' assegnato/a dalla Forza armata;
        2) ove si tratti della Marina Militare, se per il CEMM  o  le
CP;
      q) l'indirizzo di posta elettronica e l'eventuale indirizzo  di
posta elettronica certificata;
      r) il numero di utenza  di  telefonia  mobile  e  di  telefonia
fissa;
      s) per i candidati in servizio, la data di decorrenza giuridica
quale VFP  1  e  il  relativo  blocco,  nonche'  la  Forza  armata  -
precisando ulteriormente, ove si tratti della Marina militare, se del
CEMM o delle CP -, l'ente o reparto di  appartenenza  e  il  relativo
indirizzo di posta elettronica istituzionale (non PEC);
      t) per icandidati in congedo, le date di  decorrenza  giuridica
quale VFP 1 e di congedo, il  relativo  blocco,  la  Forza  armata  -
precisando ulteriormente, ove si tratti della Marina militare, se del
CEMM o delle CP - l'ultimo l'ente o  reparto  di  appartenenza  e  il
Centro documentale o Capitaneria di porto di ascrizione  nella  forza
in congedo;
      u) il numero di matricola, per i soli appartenenti alla  Marina
militare in servizio o in congedo;
      v) di aver preso conoscenza dei titoli  valutabili  nell'ambito
della procedura concorsuale, con particolare riferimento alla  durata
del  servizio  prestato,  e  segnatamente  dell'attribuzione  di   un
punteggio incrementale qualora si concorra per la stessa Forza Armata
ove si presta ovvero si e' prestato servizio quale VFP 1;
    w)  di  aver  preso  conoscenza  del  bando  di  concorso  e   di
acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito.
    4. I candidati in congedo,  dovranno  allegare  alla  domanda  di
partecipazione,  copia   per   immagine   (file   in   formato   PDF)
dell'estratto/degli  estratti  della   documentazione   di   servizio
relativo/i al precedente servizio svolto  in  qualita'  di  VFP  1  e
rilasciato/i all'atto del collocamento in congedo, nonche' -  qualora
in   possesso   di   titoli   valutabili   previsti   non   riportati
nell'estratto/negli estratti della documentazione di  servizio  -  di
apposita autocertificazione, secondo il modello in  allegato  «E»  al
presente bando.
    5. Terminata la  compilazione  della  domanda,  i  candidati  (in
servizio e in congedo) procedono all'inoltro al  sistema  informatico
centrale di acquisizione  delle  domande  on-line  senza  uscire  dal
proprio profilo, per  poi  ricevere  una  comunicazione  a  video  e,
successivamente, un  messaggio  di  posta  elettronica  dell'avvenuta
acquisizione. Con l'inoltro della candidatura  il  sistema  generera'
una ricevuta della stessa che riporta tutti i dati inseriti  in  sede
di compilazione. Tale ricevuta, che verra' automaticamente salvata ed
eventualmente aggiornata a seguito di integrazioni  e/o  modifica  da
parte dell'utente,  nell'area  personale  del  profilo  utente  nella
sezione «miei concorsi», sara' sempre disponibile per le esigenze del
candidato e dovra' essere esibita e consegnata, ove  richiesto,  alla
presentazione per lo svolgimento della prova di selezione a carattere
culturale, logico-deduttivo e professionale, nonche' presso i  Centri
di selezione/Istituto di medicina aerospaziale indicati  dalle  Forze
armate per  le  prove  di  efficienza  fisica  e  l'accertamento  dei
requisiti psico-fisici e attitudinali.
    I candidati potranno integrare  o  modificare  quanto  dichiarato
nella domanda di partecipazione ovvero revocare la stessa,  entro  il
termine di scadenza  previsto  per  la  presentazione  della  domanda
stessa.
    6. Successivamente alla scadenza  del  termine  di  presentazione
della  domanda   di   partecipazione   al   concorso,   dichiarazioni
integrative o modificative rispetto a quanto dichiarato nella domanda
stessa gia' inoltrata potranno essere trasmesse dai candidati con  le
modalita' indicate nel successivo art. 5.
    I candidati entro la scadenza del termine di presentazione  della
domanda  di  partecipazione,  potranno  aggiornare  la  domanda  gia'
inviata, correggendo  e/o  integrando  le  dichiarazioni  rese  nella
stessa.
    7. Dopo l'inoltro della  domanda,  sara'  disponibile  una  copia
della domanda stessa nell'area privata del profilo ciascun candidato.
    Inoltre, per i VFP 1  in  servizio,  il  sistema  provvedera'  ad
informare i Comandi degli Enti/Reparti/Unita' Navali d'appartenenza -
tramite messaggio all'indirizzo di  posta  elettronica  istituzionale
(non PEC) indicato  dal  candidato  in  sede  di  compilazione  della
domanda - dell'avvenuta  presentazione  della  stessa  da  parte  del
personale alla  rispettive  dipendenze  e  a  trasmetterne  copia  ai
suddetti Comandi.
    I VFP 1 in servizio dovranno verificare l'avvenuta ricezione  del
predetto messaggio nonche'  dell'avvenuta  acquisizione  della  copia
della domanda di partecipazione da parte  dei  citati  Comandi  degli
Enti/Reparti/Unita'  Navali   d'appartenenza,   per   le   necessarie
incombenze istruttorie indicate nel successivo art. 6.
    8. In caso di avaria temporanea del sistema informatico  centrale
che si verificasse durante il periodo di acquisizione delle  domande,
l'Amministrazione si riserva di posticipare il  relativo  termine  di
scadenza di un numero di giorni congruo rispetto a quelli di  mancata
operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino  e  della  proroga
del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con
avviso pubblicato nel sito www.difesa.it e nel portale secondo quanto
previsto dal successivo art. 5.
    In tal caso,  resta  comunque  invariata,  rispetto  all'iniziale
termine di scadenza per la presentazione delle  domande  (di  cui  al
precedente comma 1), la data relativa al possesso  dei  requisiti  di
partecipazione indicata al precedente art. 2.
    9. Qualora l'avaria del  sistema  informatico  sia  tale  da  non
consentire un ripristino della procedura in  tempi  rapidi,  la  DGPM
provvedera' a informare i candidati con avviso  pubblicato  nel  sito
www.difesa.it circa le determinazioni adottate al riguardo.
    10. La DGPM si riserva la facolta' di  regolarizzare  le  domande
che,  inoltrate  nei   termini,   dovessero   risultare   formalmente
irregolari per vizi sanabili.
    11.  L'invio  della  domanda  -secondo  le  modalita'  descritte-
conclude la procedura della presentazione della stessa e dei dati sui
quali l'Amministrazione effettuera' la verifica del possesso sia  dei
requisiti di partecipazione al concorso nonche' dei titoli di merito,
di preferenza e di precedenza, del diritto alla riserva dei posti che
si intenderanno acquisiti.
    12. Con l'inoltro telematico della domanda, il candidato, oltre a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter  concorsuale,  compresa  la  verifica  dei
requisiti di partecipazione per il tramite  degli  organi  competenti
e/o dipendenti, si assume la responsabilita' penale e  amministrativa
circa eventuali dichiarazioni mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    13. Domande di partecipazione inoltrate, anche in via telematica,
con qualsiasi altro mezzo rispetto a quello sopraindicato e senza che
il candidato  abbia  effettuato  la  procedura  di  registrazione  al
portale dei  concorsi  non  saranno  prese  in  considerazione  e  il
candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale.
                               Art. 5

                    Comunicazioni con i candidati

    1. Tramite il  proprio  profilo  nel  portale  dei  concorsi,  il
candidato  puo'   anche   accedere   alla   sezione   relativa   alle
comunicazioni. Tale sezione e' suddivisa in un'area pubblica relativa
alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi  di  modifica  del
bando,  diario  della  prova  di  selezione  a  carattere  culturale,
logico-deduttivo e professionale, ecc.) e un'area privata nella quale
saranno rese disponibili  le  comunicazioni  di  carattere  personale
relative a ciascun candidato. Della presenza di tali comunicazioni  i
candidati   riceveranno   notizia   mediante   messaggio   di   posta
elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di accreditamento,
ovvero con sms.
    2. Le comunicazioni di carattere  collettivo  inserite  nell'area
pubblica del portale dei concorsi hanno valore di  notifica  a  tutti
gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Tali  comunicazioni
saranno anche pubblicate nel sito www.difesa.it. Le comunicazioni  di
carattere personale potranno essere inviate ai  candidati  anche  con
messaggio di posta elettronica,  posta  elettronica  certificata  (se
dichiarata dai candidati nella domanda di partecipazione) o  mediante
sms.
    3. Salvo quanto  previsto  dall'art.  4,  comma  6,  i  candidati
potranno  inviare,  successivamente  alla  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di cui all'art.  4,  comma  1,  eventuali
messaggi (variazioni della residenza o del  recapito,  dell'indirizzo
di posta elettronica, dell'eventuale indirizzo di  posta  elettronica
certificata, del numero di utenza di telefonia fissa o mobile, ecc.),
mediante e-mail  all'indirizzo  di  posta  elettronica  istituzionale
persomil@persomil.difesa.it ovvero all'indirizzo di posta certificata
persomil@postacert.difesa.it -utilizzando esclusivamente  un  account
di posta elettronica certificata-  indicando  il  concorso  al  quale
partecipano. A tali messaggi dovra' comunque  essere  allegata  copia
per immagine (file in formato PDF o JPEG con dimensione massima di  3
Mb)   di   un   valido   documento   di   identita'   rilasciato   da
un'Amministrazione dello Stato.
    4. I candidati  che,  successivamente  alla  presentazione  della
domanda di partecipazione al concorso o ai concorsi d'interesse, sono
incorporati presso un Reparto/Ente/Unita' Navale devono informare  il
competente ufficio del medesimo Reparto/Ente/Unita' Navale  circa  la
partecipazione al concorso. Detto ufficio provvedera' agli  eventuali
adempimenti previsti al successivo art. 6.
    5.   L'Amministrazione   della   Difesa   non    assume    alcuna
responsabilita' circa possibili disguidi derivanti da errate, mancate
o  tardive  segnalazioni  di  variazione  dell'indirizzo   di   posta
elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia mobile da  parte
dei candidati.
                               Art. 6

     Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio

    1. Il sistema provvedera' ad  informare  gli  Enti/Reparti/Unita'
Navali di appartenenza - cosi' come prescritto all'art. 4, comma 7  -
tramite  messaggio  al  rispettivo  indirizzo  di  posta  elettronica
istituzionale  (non  PEC)  indicato  dal  concorrente  in   sede   di
compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della  stessa
da parte del personale alle loro dipendenze.
    2.  Gli  Enti/Reparti/Unita'  Navali,  ricevuta  la  domanda   di
partecipazione, dovranno:
      attenersi a quanto stabilito nei rispettivi allegati  di  Forza
Armata al presente bando («A»  per  l'Esercito,  «B»  per  la  Marina
Militare  e  «C»  per  l'Aeronautica  Militare)  e   alle   eventuali
disposizioni che verranno emanate dalla  DGPM  durante  la  procedura
concorsuale;
      redigere,  per  ciascun  concorrente  in   servizio,   apposito
documento caratteristico, compilato fino alla data  di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso,
con la seguente  motivazione:  «Partecipazione  al  concorso  per  il
reclutamento di  volontari  in  ferma  prefissata  quadriennale  anno
2020». Qualora dovesse essere redatta una  dichiarazione  di  mancata
redazione (Mod. «C»), il Comandante  dell'Ente/Reparto/Unita'  Navale
di appartenenza  dovra'  comunque  esprimere,  in  forma  libera,  un
giudizio sul servizio prestato - che dovra' rimanere  agli  atti  del
Comando - dal  quale  saranno  dedotti  gli  elementi  necessari  per
attribuire la relativa qualifica, che  dovra'  essere  riportata  nel
quadro  previsto  dell'estratto  della  documentazione  di   servizio
(allegato «D»);
      compilare  esclusivamente  on-line,  tramite  il  portale   dei
concorsi del Ministero della Difesa, l'estratto della  documentazione
di  servizio,  secondo  le  istruzioni  indicate  nell'allegato  D  2
«MODALITA'  DI  COMPILAZIONE  E   CARICAMENTO   DELL'ESTRATTO   DELLA
DOCUMENTAZIONE DI SERVIZIO», nonche'  secondo  quanto  riportato  nei
rispettivi allegati di  Forza  armata  al  presente  bando  («A»  per
l'Esercito, «B» per  la  Marina  militare  e  «C»  per  l'Aeronautica
militare) e secondo le eventuali disposizioni  che  verranno  emanate
dalla DGPM durante la procedura concorsuale;
      allegare la scansione  dell'estratto  della  documentazione  di
servizio (istruzioni tecniche riportate nel  sopracitato  allegato  D
2),  non  oltre  il  trentesimo  giorno  successivo  alla   data   di
pubblicazione delle graduatorie di  merito  relative  alla  prova  di
selezione a carattere culturale,  logico-deduttivo  e  professionale,
solo per i candidati che si collocheranno in posizione  utile,  nelle
predette  graduatorie,  per  essere  ammessi  alle  successive   fasi
concorsuali.
    Nell'eventualita' di  candidati  collocati  in  congedo  in  data
successiva  alla  presentazione   della   domanda   e   prima   della
pubblicazione delle citate graduatorie di merito relative alla  prova
di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale,
il Comando di Corpo e', comunque, tenuto ad effettuare la sopracitata
operazione.
    3. Nei  confronti  dei  militari  in  servizio  l'estratto  della
documentazione di servizio (di cui  al  modulo  in  allegato  «D»  al
presente bando), deve essere compilato a cura del Comando di Corpo in
ogni sua parte e riferito  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso.  I  titoli
richiesti da trascrivere nel predetto  modulo  sono  specificati  nei
rispettivi allegati di Forza  armata  al  presente  bando;  i  titoli
relativi  al  servizio  prestato,  alle   sanzioni   disciplinari   e
all'ultimo  documento  caratteristico  devono  essere   riferiti   al
servizio in atto quale VFP 1, mentre quelli relativi a:
      a) titolo di studio;
      b) missioni in territorio nazionale ed estero;
      c) riconoscimenti, ricompense e benemerenze;
      d) attestati, brevetti e abilitazioni;
      e) idoneita' ai corsi formativi iniziali, sono validi anche  se
non riferiti al periodo di servizio quale VFP 1,  purche'  conseguiti
alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande.
    4.  Per  i  militari  in  servizio,  il  dirigente  del  Servizio
sanitario ovvero il Capo dell'infermeria di Corpo ovvero  l'Ufficiale
medico del Servizio sanitario di riferimento e'  tenuto,  a  redigere
l'attestazione richiesta ai fini degli accertamenti  sanitari,  cosi'
come indicato negli allegati di Forza armata al presente bando.
    5. Il Comando di  Corpo  e',  inoltre,  tenuto  a  comunicare  al
volontario nel frattempo congedato, presso il recapito indicato nella
domanda di partecipazione, l'eventuale convocazione presso il  Centro
di Selezione/Istituto di Medicina Aerospaziale -  per  le  successive
prove e  accertamenti  - che  sia  comunque  frattanto  pervenuta  al
Comando stesso.
    6. Ai fini della valutazione dei titoli, i candidati in  servizio
quali VFP 1 che sono stati precedentemente congedati da  altra  ferma
prefissata   di   un   anno    devono    presentare,    al    proprio
Ente/Reparto/Unita' Navale di appartenenza, copia dell'estratto della
documentazione di servizio relativo al precedente servizio svolto  in
qualita' di VFP 1 e rilasciato all'atto del collocamento in congedo.
    Gli Enti/Reparti/Unita' Navali, ricevuta l'eventuale  sopracitata
documentazione, dovranno attenersi a quanto riportato nel  precedente
comma 2.
    7. Se il candidato in servizio ritiene di essere in  possesso  di
titoli valutabili ai sensi  del  successivo  art.  11,  comma  5  non
riportati nella documentazione matricolare  e  caratteristica  e  non
immediatamente    disponibili,     potra',     sotto     forma     di
autocertificazione, utilizzando il modulo in allegato «E» al presente
bando, comunicarli al Comando di  Corpo,  tenendo  presente  che,  in
questo caso, sara' sottoposto ai controlli previsti.
    8.  Gli  Enti/Reparti/Unita'  Navali  incaricati  a   predisporre
l'estratto della documentazione di servizio di cui al comma  2  ed  a
ricevere l'eventuale autocertificazione  (Allegato  «E»)  di  cui  al
precedente comma,  dovranno  provvedere  ad  effettuare  i  controlli
previsti dal Decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445. Qualora da tali controlli emerga la mancata veridicita'
della dichiarazione rilasciata, il dichiarante  sara'  escluso  dalla
procedura concorsuale e verra' segnalato - ai sensi dell'art. 76  del
citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.
445 - all'autorita' giudiziaria.
                               Art. 7

                  Fasi della procedura concorsuale

    Lo svolgimento del concorso prevede:
      a)   una   prova   di   selezione   a   carattere    culturale,
logico-deduttivo e professionale;
      b) gli accertamenti,  nell'ambito  di  ciascuna  Forza  armata,
dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale, nonche'  delle  prove  di
efficienza fisica con parametri differenziati per uomini e donne;
      c) la valutazione dei titoli.
                               Art. 8

                             Commissioni

    1. Con decreti del Direttore generale per il personale militare o
di autorita' da lui delegata saranno  nominate,  per  ciascuna  Forza
armata, le seguenti commissioni:
      a) commissione valutatrice;
      b) commissione per gli accertamenti psico-fisici;
      c) commissione per gli accertamenti attitudinali;
      d) commissione per le prove di efficienza fisica.
    2. Le commissioni di  cui  al  precedente  comma  1,  lettera  a)
saranno composte da:
      un Ufficiale di  grado  non  inferiore  a  Colonnello  o  grado
corrispondente, presidente;
      un  Ufficiale  di  grado  non  inferiore  a  Capitano  o  grado
corrispondente, membro;
      un  Ufficiale  di  grado  non  inferiore  a  Capitano  o  grado
corrispondente ovvero un dipendente civile del Ministero della Difesa
appartenente alla terza area funzionale, membro;
      uno o piu' Sottufficiali di grado non inferiore a Maresciallo o
grado corrispondente, segretario/segretari senza diritto di voto.
    La commissione nominata per la Marina Militare  deve  comprendere
un componente, con diritto  di  voto,  appartenente  al  Corpo  delle
Capitanerie di porto.
    3. Le commissioni di cui al precedente comma 1, lettere b), c)  e
d) per l'Esercito sono unificate in  una  sola  commissione  per  gli
accertamenti psico-fisici e attitudinali  e  dell'efficienza  fisica,
che sara' cosi' composta:
      un Ufficiale di  grado  non  inferiore  a  Tenente  Colonnello,
presidente;
      un Ufficiale medico, membro;
      un Ufficiali psicologo, membro;
      tre  Ufficiali  di  grado  non  inferiore  a  Capitano,  membri
aggiunti (per le prove di efficienza fisica);
      un Sottufficiale, membro e segretario aggiunto con  diritto  di
voto (per le prove di efficienza fisica);
      un Sottufficiale, segretario senza diritto di voto.
    Detta commissione potra'  avvalersi  del  supporto  di  Ufficiali
medici specialisti o di medici specialisti esterni e  del  contributo
tecnico-specialistico  di  Ufficiali  laureati  in   psicologia,   di
psicologi civili  convenzionati  presso  il  Centro  di  selezione  e
reclutamento nazionale  dell'Esercito,  nonche'  di  Ufficiali  della
Forza armata.
    4. Le commissioni di cui al precedente comma 1, lettere b), c)  e
d) per la Marina militare saranno cosi' composte:
      a) commissione per gli accertamenti psico-fisici:
        un Ufficiale del Corpo sanitario militare marittimo di  grado
non inferiore a Capitano di Vascello, presidente;
        due Ufficiali del Corpo sanitario militare marittimo di grado
non inferiore a Capitano di Corvetta, membri;
        un Sottufficiale  del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto.
    Detta commissione potra'  avvalersi  del  supporto  di  Ufficiali
medici specialisti o di medici specialisti esterni;
      b) commissione per gli accertamenti attitudinali:
        un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano  di  Corvetta,
presidente;
        due Ufficiali specialisti  in  selezione  attitudinale  della
Marina Militare, membri;
        un Sottufficiale  del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto.
    Detta commissione potra'  avvalersi  del  supporto  di  Ufficiali
specialisti in selezione attitudinale della Marina militare;
      c) commissione per le prove di efficienza fisica:
        un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano  di  Corvetta,
presidente;
        un Ufficiale, membro;
        un Sottufficiale del ruolo Marescialli, membro e segretario.
    Detta commissione potra' avvalersi del supporto di Ufficiali  e/o
Sottufficiali esperti  di  settore  della  Forza  armata,  ovvero  di
esperti di settore esterni alla Forza armata.
    5. La commissione di cui al precedente comma 1,  lettera  b)  per
l'Aeronautica militare sara' cosi' composta:
      un Ufficiale del  Corpo  sanitario  aeronautico  di  grado  non
inferiore a Tenente Colonnello, presidente;
      due Ufficiali del Corpo  sanitario  aeronautico  di  grado  non
inferiore a Maggiore, membri;
      un Sottufficiale  del  ruolo  Marescialli,  categoria  sanita',
specialita' OSS, segretario senza diritto di voto.
    Detta commissione potra'  avvalersi  del  supporto  di  Ufficiali
medici specialisti o di medici specialisti esterni.
    6. Le commissioni di cui al precedente comma 1, lettere c)  e  d)
per l'Aeronautica militare sono unificate in una sola commissione per
gli accertamenti attitudinali e le prove di  efficienza  fisica,  che
sara' cosi' composta:
      un Ufficiale di  grado  non  inferiore  a  Tenente  Colonnello,
qualificato perito selettore, presidente;
      due Ufficiali di grado non inferiore  a  Capitano,  qualificati
periti selettori, membri;
      un Sottufficiale qualificato «istruttore ginnico», membro;
      un  Sottufficiale  di  grado  non  inferiore   a   Maresciallo,
qualificato aiuto perito selettore, segretario senza diritto di voto.
    7. Limitatamente alla Marina militare, il Direttore generale  per
il personale militare o autorita'  da  lui  delegata  nominera',  per
l'attribuzione  delle  categorie/qualificazioni  o   specialita'   ai
candidati utilmente inseriti nelle graduatorie di merito del  CEMM  e
delle CP, una commissione composta da:
      un Ufficiale di grado non  inferiore  a  Capitano  di  Fregata,
presidente;
      due  Ufficiali,  di  cui  uno  appartenente  al   Corpo   delle
Capitanerie di porto, membri;
      un  Sottufficiale  esperto  di  informatica,  segretario  senza
diritto di voto.
    Successivamente  alla  definizione  delle  graduatorie   di   cui
all'art. 12 e all'attuazione di eventuali ripianamenti,  la  suddetta
commissione, nel rispetto delle esigenze di Forza armata, attribuira'
le categorie/qualificazioni o specialita' secondo le  modalita'  e  i
criteri stabiliti dallo Stato Maggiore della Marina militare.
    8. Con decreto del Direttore generale per il personale militare o
di  autorita'  da  lui  delegata  sara',  altresi',   costituita   la
commissione che deve  presiedere  allo  svolgimento  della  prova  di
selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale  di
cui al successivo art. 9.
                               Art. 9

Prova  di  selezione  a  carattere  culturale,   logico-deduttivo   e
                            professionale

    1. La prova di selezione a carattere culturale,  logico-deduttivo
e professionale per i candidati di tutte le Forze armate interessate,
sara' effettuata in un'unica sessione, mediante  la  somministrazione
di un questionario, da espletare in un tempo predeterminato, vertente
su nozioni ed  elementi  di  conoscenza  commisurati  al  livello  di
istruzione  secondaria  di  primo  grado  ovvero,  per   le   materie
professionali, alle indicazioni fornite nel successivo comma 2.
    2. La suddetta prova consistera' nella  somministrazione  di  100
quesiti a  risposta  multipla  ripartiti  tra  le  seguenti  materie,
secondo i numeri sotto indicati:
      10  di  matematica  (4  di  aritmetica,  3  di  algebra,  3  di
geometria);
      20 di italiano;
      10 di cittadinanza e costituzione;
      10 di ordinamento e regolamenti militari;
      10 di storia;
      10 di geografia;
      10 di scienze;
      10 di inglese;
    10 di deduzioni logiche (alcuni quesiti potranno fare riferimento
a grafici e diagrammi).
    I quesiti in materia di regolamenti  militari  riguarderanno  gli
argomenti a carattere interforze di seguito  elencati,  per  ciascuno
dei quali vengono indicati i relativi riferimenti normativi:
 


              Parte di provvedimento in formato grafico


    3. Il punteggio ottenuto nella  prova  in  questione  non  potra'
essere superiore a 67. Per ogni risposta esatta  verranno  attribuiti
punti 0,67; per ogni risposta sbagliata o non data o doppia  verranno
attribuiti punti 0. Il punteggio minimo per conseguire l'idoneita' e'
30,15.
    4. A tale prova ciascun candidato si dovra' presentare munito  di
un documento di riconoscimento in corso di  validita',  provvisto  di
fotografia,  rilasciato  da  un'Amministrazione  dello  Stato,   come
definito  al  precedente  art.  3,  comma  4,  lettera  a).  Per   lo
svolgimento  della  prova  di  selezione   a   carattere   culturale,
logico-deduttivo e professionale non e' ammessa la  consultazione  di
vocabolari, dizionari, testi e tavole,  ne'  l'utilizzo  di  supporti
elettronici o cartacei di qualsiasi  specie.  Non  e'  consentito  ai
candidati, durante la prova, di  comunicare  in  qualunque  modo  tra
loro. L'inosservanza di tali  disposizioni,  nonche'  di  ogni  altra
disposizione stabilita dalla commissione  preposta  allo  svolgimento
della prova, comporta l'immediata esclusione dalla prova stessa.
    5. La prova di selezione a carattere culturale,  logico-deduttivo
e professionale si svolgera' nel  luogo,  nei  giorni  e  secondo  le
modalita' specificate nel calendario che sara' pubblicato -  mediante
avviso - nel portale, nei siti internet del Ministero della Difesa  e
delle Forze armate entro il 14 maggio 2020.
    6. I candidati, senza attendere alcuna  comunicazione  personale,
sono tenuti a presentarsi - per sostenere la  prova  di  selezione  a
carattere    culturale,    logico-deduttivo     e     professionale -
all'indirizzo, nel  giorno  e  nell'ora  specificati  nel  calendario
pubblicato con le modalita' indicate nel precedente comma 5.
    L'abbigliamento dei candidati dovra' essere  decoroso  e  consono
alla struttura di svolgimento della prova.
    La mancata presentazione presso la  sede  d'esame  nella  data  e
nell'ora  stabilite  sara'   considerata   rinuncia   e   comportera'
l'esclusione dalle successive  fasi  concorsuali.  Non  sono  ammessi
differimenti della data di effettuazione della prova di  selezione  a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale,  prevista  dal
calendario pubblicato, salvo cause di  forza  maggiore  adeguatamente
documentate e riconosciute tali dalla DGPM. In particolare,  la  DGPM
si riserva la facolta', nel  caso  di  eventi  avversi  di  carattere
eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante  numero  di
candidati  di  presentarsi  nei  tempi  e  nei  giorni  previsti  per
l'espletamento  della  prova  di  selezione  a  carattere  culturale,
logico-deduttivo e professionale, di prevedere sessioni  di  recupero
della prova stessa. In tal caso, ne sara' dato avviso nel portale dei
concorsi e nel sito internet del Ministero della Difesa e delle Forze
armate interessate, definendone le modalita'.
    L'avviso in questione  avra'  valore  di  notifica  a  tutti  gli
effetti  per  gli  interessati.  Per  il  personale  in  costanza  di
servizio, temporaneamente non idoneo per  causa  di  servizio  ovvero
nelle more della definizione della stessa ovvero in presenza  di  una
dichiarazione  medica  di  lesione   traumatica,   previa   specifica
richiesta  del  Comando  di  Corpo,  e'  consentito  il  differimento
nell'ambito della  specifica  sessione  programmata.  Fermo  restando
quanto sopra indicato, nel caso di  personale  militare  in  servizio
impegnato  in  eventi  a  carattere  nazionale  o  internazionale  di
eccezionale rilevanza, la DGPM, su motivata e  documentata  richiesta
avanzata da parte degli Stati Maggiori di Forza Armata, tenuto  anche
conto delle  entita'  numeriche  del  personale  interessato,  potra'
prevedere una sessione straordinaria per lo svolgimento  della  prova
di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e  professionale
da effettuare, per motivi organizzativi e di contenimento  dei  tempi
della procedura concorsuale in altra data.
    7. Per la partecipazione alla  prova,  i  candidati  in  servizio
dovranno fruire della licenza straordinaria per esami.
    8. Tutti i candidati che non siano stati precedentemente  esclusi
devono  ritenersi  ammessi  alla  prova  di  selezione  a   carattere
culturale,  logico-deduttivo  e   professionale,   con   riserva   di
accertamento dei requisiti di partecipazione  previsti  dal  presente
bando.
    La commissione di cui al precedente art. 8, comma  8  consegnera'
alla DGPM gli elenchi, distinti per  Forza  armata  (per  l'Esercito,
distinti anche in base alla tipologia dei posti a  concorso;  per  la
Marina  militare,  distinti  anche  tra  CEMM  e  CP),  contenenti  i
nominativi dei candidati idonei con  il  punteggio  conseguito  nella
prova  di  selezione  a  carattere  culturale,   logico-deduttivo   e
professionale.
    La  DGPM  provvedera'  a  redigere  e   approvare   le   relative
graduatorie, distinte per  Forza  Armata  (per  l'Esercito,  distinte
anche in base alla tipologia dei posti  a  concorso;  per  la  Marina
militare, distinte anche tra CEMM e CP).
    9. Fermo restando quanto previsto al predetto  comma  3,  saranno
ammessi alle successive fasi concorsuali:
      a. i candidati per l'Esercito che nelle graduatorie di  cui  al
precedente comma 8:
        se partecipanti per incarico/specializzazione  da  assegnare,
si  siano  collocati  entro  i  primi  3.000  posti  della   relativa
graduatoria.
    In caso di candidati collocatisi con uguale punteggio  all'ultimo
posto disponibile, e' preferito il candidato piu' giovane d'eta';
      se partecipanti per le altre tipologie di posti a concorso:
        entro i primi 50 posti della  graduatoria  per  «elettricista
infrastrutturale»;
        entro i primi  50  posti  della  graduatoria  per  «idraulico
infrastrutturale»;
        entro i primi 25 posti della graduatoria per «muratore»;
        entro i primi 13 posti della graduatoria  per  «meccanico  di
mezzi e piattaforme»;
        entro i primi 25 posti della graduatoria per «fabbro»;
        entro i primi 25 posti della graduatoria per «falegname»;
        entro  i  primi  7  posti  della  graduatoria  per  posizione
organica di «maniscalco»;
        entro i primi 10 posti della  graduatoria  per  qualifica  di
«sistemista sicurezza informatica di 1° livello».
    In caso di candidati collocatisi con uguale punteggio  all'ultimo
posto disponibile per le altre tipologie  di  posti  a  concorso,  e'
preferito il candidato piu' giovane d'eta';
      b. i candidati per la Marina militare che nelle graduatorie  di
cui al precedente comma 8 si siano collocati entro i primi 565  posti
della graduatoria per il CEMM  ed  entro  i  primi  355  posti  della
graduatoria per le CP.
    In caso di candidati collocatisi con uguale punteggio  all'ultimo
posto disponibile, e' preferito il candidato piu' giovane d'eta';
      c.  i  candidati  per  l'Aeronautica  militare  che  si   siano
collocati entro i  primi  750  posti  della  graduatoria  di  cui  al
precedente comma 8.
    In caso di candidati collocatisi con uguale punteggio  all'ultimo
posto disponibile, e' preferito il candidato piu' giovane d'eta'.
    10. I candidati  risultati  idonei  alla  prova  di  selezione  a
carattere culturale, logico-deduttivo e  professionale  sono  ammessi
alle successive fasi concorsuali secondo le modalita'  riportate  nei
seguenti articoli e  nei  rispettivi  allegati  di  Forza  armata  al
presente bando.
    11. Le graduatorie dei candidati che hanno sostenuto la prova  di
selezione a carattere culturale,  logico-deduttivo  e  professionale,
con i relativi punteggi, potranno essere consultate nel  portale  dei
concorsi e nel sito internet del Ministero della Difesa.
    12. I candidati il cui  servizio  e'  stato  prolungato  ai  fini
dell'espletamento delle prove concorsuali, ai  sensi  dell'art.  2204
del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,  se  non  collocati  in
posizione utile nelle  graduatorie  di  cui  al  precedente  comma  9
dovranno essere posti in congedo a cura del Comando  di  appartenenza
in quanto esclusi dall'ammissione alle successive  fasi  concorsuali,
salvo che essi non siano utilmente collocati nella graduatoria per la
rafferma di un ulteriore anno.
                               Art. 10

 Accertamenti fisio-psico-attitudinali e prove di efficienza fisica

    1. I Centri di  selezione  di  Forza  armata,  sulla  base  degli
elenchi predisposti dalla DGPM, provvederanno a convocare i candidati
risultati idonei - ai sensi del  precedente  art.  9,  comma  9,  per
sottoporli agli accertamenti  fisio-psico-attitudinali  indicati  nei
rispettivi allegati di Forza armata  al  presente  bando,  secondo  i
criteri e le modalita' in essi specificati.
    2. In  caso  di  mancata  copertura  dei  posti  disponibili  per
l'Esercito derivanti da rinuncia/mancata presentazione dei  candidati
di cui al precedente comma  1,  su  richiesta  dello  Stato  Maggiore
dell'Esercito,  il  Centro  di  selezione  e  reclutamento  nazionale
dell'Esercito  e'  autorizzato  -  con   una   sessione   programmata
straordinaria e su delega della DGPM - a convocare un ulteriore  pari
numero di candidati compresi nelle rispettive graduatorie di  cui  al
citato art. 9, comma 9, lettera a) per gli accertamenti previsti.
    3. Gli accertamenti fisio-psico-attitudinali comprendono:
      a)  accertamento  dell'idoneita'  fisio-psico-attitudinale  per
l'impiego nelle Forze armate in qualita' di  volontario  in  servizio
permanente.
    Per il personale in servizio, l'Ente o  Reparto  di  appartenenza
dovra' provvedere alla compilazione del modello riportato in allegato
F1 al presente bando per l'Esercito e in allegato F2  per  la  Marina
militare e l'Aeronautica militare, secondo le  modalita'  specificate
nei rispettivi allegati di Forza armata.
    I  candidati  in  congedo,   invece,   dovranno   presentare   un
certificato di stato di buona salute - conforme al modello  riportato
in allegato G1 al presente bando per l'Esercito e la Marina  militare
e in allegato G2 per l'Aeronautica militare - rilasciato dal  proprio
medico  in  data  non  anteriore  a  sei   mesi,   che   attesti   la
presenza/assenza di pregresse  manifestazioni  emolitiche,  di  gravi
manifestazioni   immunoallergiche,   di    gravi    intolleranze    e
idiosincrasie a farmaci o alimenti;
      b) accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per  l'uso,
anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' per
l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico.
    4. I candidati che alla scadenza del termine della  presentazione
della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione  di
congedo e che, successivamente, sono stati incorporati in qualita' di
volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in quanto  vincitori
di altra procedura concorsuale, saranno considerati come personale in
servizio.
    5. I candidati che alla scadenza del termine della  presentazione
della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione  di
VFP 1 in servizio e che, successivamente,  sono  stati  collocati  in
congedo, saranno considerati come personale in congedo.
    6.  I  candidati  saranno  altresi'  sottoposti  alle  prove   di
efficienza fisica secondo le modalita' riportate negli allegati  A  e
H1 per l'Esercito, allegati B e H2 per la Marina militare e  allegati
C e H3  per  l'Aeronautica  militare.  I  candidati  provenienti  dal
congedo dovranno presentarsi alle prove di efficienza fisica  con  il
certificato medico, in corso di validita' (il certificato deve  avere
validita' annuale),  attestante  l'idoneita'  all'attivita'  sportiva
agonistica per una delle discipline sportive riportate nella  tabella
B del decreto del Ministero  della  Sanita'  del  18  febbraio  1982,
rilasciato da un medico appartenente alla Federazione medico-sportiva
italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o privata  accreditata
con il Servizio sanitario nazionale (SSN)  ovvero  da  un  medico  (o
struttura  sanitaria  pubblica  o  privata)  autorizzato  secondo  le
normative nazionali e regionali e che  esercita  in  tali  ambiti  in
qualita' di medico specializzato in medicina dello sport.
    I candidati di sesso femminile,  prima  dello  svolgimento  delle
prove di efficienza fisica, dovranno presentare l'originale  o  copia
conforme del referto del test di gravidanza, rilasciato da  struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN,
con campione biologico prelevato  in  data  non  anteriore  a  cinque
giorni precedenti le prove. Coloro che non  esibiranno  tale  referto
saranno sottoposte a test di gravidanza, per escludere l'esistenza di
tale stato, al solo fine della effettuazione in sicurezza delle prove
di  efficienza  fisica.  L'eventuale  positivita'  del   test   sara'
comunicata alle interessate in via riservata. L'individuato stato  di
gravidanza impedira'  la  sottoposizione  alle  prove  di  efficienza
fisica. Le candidate che si trovano in  stato  di  gravidanza  e  non
possono essere sottoposte agli accertamenti  fisio-psico-attitudinali
e alle prove di efficienza fisica, sono ammesse d'ufficio,  anche  in
deroga, per una sola volta, ai limiti di eta', a svolgere i  predetti
accertamenti nell'ambito del primo  concorso  utile  successivo  alla
cessazione di tale stato di temporaneo impedimento. Il  provvedimento
di rinvio puo' essere revocato, su istanza di parte, se  il  suddetto
stato di temporaneo impedimento cessa in data compatibile con i tempi
necessari per la  definizione  della  graduatoria  di  merito.  Fermo
restando il  numero  delle  assunzioni  annualmente  autorizzate,  le
candidate rinviate  risultate  idonee  e  nominate  vincitrici  nella
graduatoria  finale  di  merito  del  concorso  per  il  quale  hanno
presentato istanza di partecipazione sono avviate alla frequenza  del
primo corso di formazione utile in aggiunta ai vincitori di  concorso
cui sono state rinviate.
    7. Saranno esentati dal sostenere le citate prove  di  efficienza
fisica i candidati in servizio che, all'atto della presentazione  per
lo svolgimento delle prove stesse, siano stati giudicati  NON  IDONEO
PERMANENTEMENTE  IN  MODO  PARZIALE  AL  S.M.I.  per  infermita'   SI
dipendente da causa di servizio;
    8.  La  convocazione,  fatta  con  le  modalita'   indicate   nel
precedente art. 5,  contiene  l'indicazione  della  sede  in  cui  si
svolgeranno gli accertamenti e/o  le  prove,  nonche'  della  data  e
dell'ora di presentazione. I candidati devono  essere  muniti  di  un
documento di riconoscimento  in  corso  di  validita',  provvisto  di
fotografia,  rilasciato  da  un'Amministrazione  dello  Stato,   come
definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a).
    Essi possono fruire, per la durata  degli  accertamenti  e  delle
prove,   se   disponibili,   di   vitto   e   alloggio    a    carico
dell'Amministrazione (per l'Esercito e la Marina militare  il  vitto,
ove richiesto, e' comunque a carico dei candidati).
    I candidati che  non  si  presenteranno  nel  giorno  e  nell'ora
indicati nella convocazione saranno considerati  rinunciatari,  salvo
cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali
dai Centri di Selezione/Istituto di Medicina Aerospaziale.
    Per il personale in costanza  di  servizio,  temporaneamente  non
idoneo per causa di servizio  ovvero  nelle  more  della  definizione
della stessa ovvero  in  presenza  di  una  dichiarazione  medica  di
lesione traumatica, previa specifica richiesta del Comando di  Corpo,
e' consentito il differimento nell'ambito  della  specifica  sessione
programmata.
    9. La convocazione contiene, altresi', le indicazioni  necessarie
affinche'   i   candidati   possano    presentarsi    muniti    della
documentazione/certificazione  prevista  per  lo  svolgimento   degli
accertamenti  fisio-psico-attitudinali,   indicata   nei   rispettivi
allegati di Forza armata.
    10. Il giudizio relativo a ciascuno dei predetti accertamenti  e'
definitivo e, nel caso di inidoneita',  comporta  l'esclusione  dagli
eventuali successivi accertamenti e, comunque, dal concorso.
    11. Tale giudizio sara' subito comunicato ai  candidati,  a  cura
della preposta commissione, mediante apposito foglio di notifica.
    12. I candidati il cui  servizio  e'  stato  prolungato  ai  fini
dell'espletamento delle prove concorsuali, ai  sensi  dell'art.  2204
del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,  devono  presentare  il
predetto foglio di notifica al Comando di appartenenza che,  in  caso
di inidoneita' e qualora  non  risultino  utilmente  collocati  nella
graduatoria per la rafferma di un ulteriore anno, dovranno provvedere
al loro collocamento in congedo, in  quanto  esclusi  dall'ammissione
alle successive fasi concorsuali.
    13.  L'esclusione  dal  concorso  per  effetto  del  giudizio  di
inidoneita' di cui al precedente comma 10 avviene  per  delega  della
DGPM alle competenti commissioni.
    14. Avverso il  giudizio  di  inidoneita'  il  candidato  escluso
potra' avanzare unicamente  ricorso  giurisdizionale  al  T.A.R.  del
Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario  al  Presidente  della
Repubblica (per il quale e' dovuto - ai sensi della normativa vigente
-  il  contributo  unificato  di  euro  650,00)  entro  il   termine,
rispettivamente,  di sessanta  e  centoventi  giorni  dalla  data  di
notifica del provvedimento di esclusione.
                               Art. 11

                       Valutazione dei titoli

    1. I titoli da valutare per ciascuna Forza armata e il punteggio,
espresso in centesimi, da attribuire agli stessi  sono  indicati  nei
rispettivi allegati di Forza  armata  al  presente  bando.  I  titoli
valutabili devono  essere  ricompresi  nelle  seguenti  tipologie,  a
ciascuna delle quali puo' essere attribuito fino al punteggio massimo
indicato nei citati allegati di Forza armata:
      a) periodi di servizio prestati in qualita' di VFP 1 ovvero  in
rafferma;
      b) missioni in territorio nazionale e all'estero;
      c) valutazione relativa all'ultimo documento caratteristico;
      d) riconoscimenti, ricompense e benemerenze;
      e) titolo di studio;
      f)  eventuali  altri   attestati,   brevetti   e   abilitazioni
possedute, compresa la conoscenza  di  lingue  straniere  diverse  da
quella inglese (accertata ai sensi del precedente art. 9);
      g) ferite subite per atti ostili in attivita' operativa sia  in
territorio nazionale che all'estero, che abbiano comportato l'assenza
dal servizio per un periodo superiore a novanta giorni.
    Il punteggio ottenuto nella valutazione  dei  titoli  non  potra'
essere superiore a 33.
    Le sanzioni disciplinari comportano un decremento  dal  punteggio
complessivo ottenuto nella valutazione dei titoli, fino a un  massimo
di 10 punti.
    2. La valutazione dei  titoli  verra'  effettuata,  per  ciascuna
Forza armata, dalla commissione di cui al precedente art. 8, comma 1,
lettera   a)   sulla   base   dell'estratto/degli   estratti    della
documentazione  di  servizio  e   dell'eventuale   autocertificazione
prodotta dal candidato in congedo che ritenga di essere  in  possesso
di ulteriori titoli valutabili.
    Per i  candidati  in  servizio,  gli  Enti/Reparti/Unita'  Navali
dovranno attenersi secondo quanto stabilito nel  precedente  art.  6,
comma 2, nei rispettivi allegati di Forza armata  al  presente  bando
(«A»  per  l'Esercito,  «B»  per  la  Marina  militare  e   «C»   per
l'Aeronautica militare) e nelle eventuali disposizioni  che  verranno
emanate dalla DGPM durante la procedura concorsuale.
    I candidati in congedo, invece, dovranno attenersi secondo quanto
stabilito nel precedente art. 4, comma 4.
    3. Per i militari in servizio, l'estratto della documentazione di
servizio, di cui al modello in allegato D  al  presente  bando,  deve
essere compilato dal proprio Comando di  Corpo  -  anche  sulla  base
dell'eventuale autocertificazione  presentata  dall'interessato  -  e
quindi sottoscritto dal candidato, il  quale  con  la  propria  firma
attesta di aver verificato la completezza e l'esattezza  dei  dati  a
lui riferiti alla data di scadenza del termine di presentazione della
domanda di partecipazione e di essere consapevole che tali dati fanno
fede ai fini dell'attribuzione del punteggio e dell'inclusione  nella
graduatoria di merito.
    4. Per i militari in congedo, l'estratto della documentazione  di
servizio deve essere quello rilasciato dal Comando di Corpo  all'atto
del collocamento in congedo.
    5. Sono considerati validi, ai fini  della  valutazione,  solo  i
titoli posseduti alla data di scadenza del termine  di  presentazione
della domanda di partecipazione relativa all'immissione richiesta. In
particolare:
      a) per i candidati in servizio quali VFP 1,  saranno  presi  in
considerazione:
        i  titoli  relativi  al  servizio  prestato,  alle   sanzioni
disciplinari  e   all'ultimo   documento   caratteristico,   riferiti
esclusivamente al servizio prestato quali VFP 1, anche in rafferma;
        i titoli relativi al  titolo  di  studio,  alle  missioni  in
territorio nazionale e all'estero, alle ferite subite per atti ostili
in attivita' operativa  in  territorio  nazionale  e  all'estero,  ai
riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad  attestati,  brevetti  e
abilitazioni, nonche'  all'idoneita'  ai  corsi  formativi  iniziali,
anche se non riferiti al periodo di servizio  quali  VFP  1,  purche'
comunque  conseguiti  entro  la  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande;
      b) per i candidati in servizio quali VFP 1, ma  precedentemente
congedati da altra ferma prefissata di  un  anno,  saranno  presi  in
considerazione:
        i titoli ottenuti nel corso del servizio in  atto  svolto  in
qualita' di VFP 1 e attestati nell'estratto della  documentazione  di
servizio redatto dal Comando di Corpo;
        i titoli ottenuti nel corso del precedente servizio svolto in
qualita' di VFP 1 -  con  esclusione  della  valutazione  dell'ultimo
documento   caratteristico   -    riportati    nell'estratto    della
documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all'atto  del
collocamento in congedo;
        i titoli relativi alle missioni  in  territorio  nazionale  e
all'estero effettuate in occasione dello svolgimento di  altre  ferme
volontarie, alle ferite subite per atti ostili in attivita' operativa
in territorio  nazionale  e  all'estero,  al  titolo  di  studio,  ai
riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad  attestati,  brevetti  e
abilitazioni, nonche'  all'idoneita'  ai  corsi  formativi  iniziali,
conseguiti  anche   nel   periodo   di   collocamento   in   congedo,
opportunamente documentati ai sensi del precedente art. 6, comma 7.
      c) per i candidati in  congedo  quali  VFP  1,  precedentemente
congedati da altra ferma prefissata di  un  anno,  saranno  presi  in
considerazione:
        i titoli ottenuti nel corso del servizio svolto  in  qualita'
di VFP 1 con  il  blocco  relativamente  al  quale  viene  presentata
domanda   di   partecipazione   e   attestati   nell'estratto   della
documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all'atto  del
collocamento in congedo;
        i titoli ottenuti nel corso dei precedenti servizi svolti  in
qualita' di VFP 1 -  con  esclusione  della  valutazione  dell'ultimo
documento   caratteristico   -    riportati    nell'estratto    della
documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all'atto  del
collocamento in congedo;
        i titoli relativi alle missioni  in  territorio  nazionale  e
all'estero effettuate in occasione dello svolgimento di  altre  ferme
volontarie, alle ferite subite per atti ostili in attivita' operativa
in territorio  nazionale  e  all'estero,  al  titolo  di  studio,  ai
riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad  attestati,  brevetti  e
abilitazioni, nonche'  all'idoneita'  ai  corsi  formativi  iniziali,
conseguiti  anche   nel   periodo   di   collocamento   in   congedo,
opportunamente documentati ai sensi del precedente comma 2.
    6. Il punteggio assegnato ai candidati  sara'  reso  noto  -  con
carattere di provvisorieta' e fatti salvi ulteriori provvedimenti  di
esclusione adottati dalla DGPM - nel portale dei concorsi e nel  sito
internet del Ministero della Difesa. Entro i dieci giorni  successivi
alla pubblicazione, i candidati potranno avanzare alla DGPM richiesta
di riesame del punteggio attribuito:
      se in servizio, per il tramite del Comando di appartenenza;
      se in congedo, direttamente alla DGPM,  mediante  messaggio  di
posta elettronica certificata da inviare -utilizzando  esclusivamente
un  account  di   posta   elettronica   certificata   - all'indirizzo
persomil@postacert.difesa.it  ovvero  mediante  messaggio  di   posta
elettronica da inviare - utilizzando  esclusivamente  un  account  di
posta elettronica - all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it
    Tale messaggio dovra' recare quale oggetto la dicitura  «CONCORSO
VFP 4 EI oppure MM oppure AM - COGNOME NOME».
                               Art. 12

                        Graduatorie di merito

    1. Le commissioni di cui al precedente art. 8, comma  1,  lettera
a) redigono le graduatorie di  merito  sulla  base  della  somma  dei
punteggi ottenuti dai candidati nella prova di selezione a  carattere
culturale,  logico-deduttivo  e   professionale,   nelle   prove   di
efficienza fisica -  qualora  previsto  -  e  nella  valutazione  dei
titoli.
    2.  Per  l'immissione   nell'Esercito   sono   redatte   distinte
graduatorie di merito, in base alla tipologia dei posti a concorso:
      per incarico/specializzazione da assegnare;
      per «elettricista infrastrutturale»;
      per «idraulico infrastrutturale»;
      per «muratore»;
      per «meccanico di mezzi e piattaforme»;
      per «fabbro»;
      per «falegname»;
      per la posizione organica di «maniscalco»;
      per  qualifica  di  «sistemista  sicurezza  informatica  di  1°
livello».
    I candidati che abbiano chiesto di partecipare  per  l'immissione
nell'Esercito  sia   per   i   posti   previsti   per   «elettricista
infrastrutturale»,    «idraulico    infrastrutturale»,    «muratore»,
«meccanico di mezzi e piattaforme», «fabbro», «falegname»,  posizione
organica  di  «maniscalco»  o  qualifica  di  «sistemista   sicurezza
informatica   di   1°    livello»,    sia    per    i    posti    per
incarico/specializzazione che sara' assegnato/a dalla  Forza  armata,
qualora  utilmente  inseriti  in  entrambe  le  graduatorie,  saranno
convocati per coprire i posti per «elettricista infrastrutturale»,  o
«idraulico infrastrutturale», o «muratore», o «meccanico di  mezzi  e
piattaforme», o «fabbro», o  «falegname»,  o  posizione  organica  di
«maniscalco», o qualifica di «sistemista sicurezza informatica di  1°
livello».
    Per la Marina militare sono redatte due distinte  graduatorie  di
merito, una per il CEMM e  una  per  le  CP,  in  base  alle  domande
prodotte dai candidati.
    Per l'Aeronautica militare e'  redatta  un'unica  graduatoria  di
merito.
    3. Le predette commissioni, nella redazione delle graduatorie  di
merito, devono tenere conto di quanto previsto dal precedente art. 1,
comma 4 in materia di riserva dei posti a concorso.
    4. A parita' di punteggio, e' data la precedenza ai candidati  in
possesso dei titoli preferenziali di cui all'art. 5 del  decreto  del
Presidente della Repubblica  9  maggio  1994,  n.  487  e  successive
modifiche e integrazioni. Tali titoli devono  essere  posseduti  alla
data di scadenza  del  termine  di  presentazione  della  domanda  di
partecipazione prevista per ciascuna immissione. In caso di ulteriore
parita' e' data la precedenza al candidato piu' giovane d'eta'.
    5. Le graduatorie di merito sono  valide  esclusivamente  per  il
presente bando, ferma restando la previsione dell'art. 13.
    6. Le candidate che si  trovano  nella  condizione  prevista  dal
precedente art. 10, comma 6 e che sono state dichiarate vincitrici al
completamento dell'iter concorsuale, saranno immesse in servizio  con
la  medesima  anzianita'  assoluta,  ai  soli  fini  giuridici,   dei
vincitori del presente concorso. La relativa posizione di graduatoria
verra'  determinata  sulla  base   del   punteggio   ottenuto   nella
graduatoria finale al termine del periodo di formazione. Gli  effetti
economici della nomina decorreranno, in  ogni  caso,  dalla  data  di
effettivo incorporamento.
    7.  Le  graduatorie  di  merito  sono   approvate   con   decreto
dirigenziale emanato dalla DGPM. Le graduatorie  di  merito  relative
alla Marina Militare sono  approvate  con  decreto  interdirigenziale
emanato dalla DGPM di concerto con  il  Comando  generale  del  Corpo
delle Capitanerie di porto.
    8. Le suddette graduatorie saranno  rese  note  nel  portale  dei
concorsi e nel sito internet del Ministero della  Difesa  e  verranno
altresi' pubblicate nel Giornale Ufficiale della Difesa, consultabile
nel sito www.difesa.it/SGD-DNA/GiornaleUfficiale/Pagine/default.aspx.
    Di tale pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale.
                               Art. 13

                          Posti non coperti

    1. L'Amministrazione della Difesa, in relazione alle esigenze  di
Forza armata, si riserva, nei tempi da essa  stabiliti,  la  facolta'
insindacabile  di  ripianare,  in  tutto  o   in   parte,   i   posti
eventualmente non coperti al termine  delle  operazioni  concorsuali,
esauriti i candidati compresi nella relativa graduatoria  attingendo,
dagli elenchi degli idonei delle altre  Forze  armate  non  utilmente
collocati in graduatoria, secondo l'ordine di merito risultante dalla
sola prova di selezione a  carattere  culturale,  logico-deduttivo  e
professionale di cui al precedente art. 9.
    2. Per la Marina militare, le Scuole sottufficiali  della  Marina
militare sono  delegate  a  ripianare  gli  eventuali  posti  rimasti
vacanti  a  seguito  di  rinuncia,  secondo  le  modalita'   di   cui
all'Allegato B (Marina militare) al presente bando, tenendo informata
la DGPM.
    3.   Per   l'Aeronautica   militare,    la    Scuola    volontari
dell'Aeronautica militare e' delegata a ripianare gli eventuali posti
rimasti vacanti a seguito di rinuncia, tenendo informata la DGPM.
    4. Per l'immissione nell'Esercito, in  caso  di  mancanza,  anche
parziale, di candidati idonei  per  «elettricista  infrastrutturale»,
«idraulico  infrastrutturale»,  «muratore»,  «meccanico  di  mezzi  e
piattaforme»,   «fabbro»,   «falegname»,   posizione   organica    di
«maniscalco» e qualifica di «sistemista sicurezza informatica  di  1°
livello», la DGPM provvedera' a  portare  i  posti  non  coperti,  su
richiesta dello Stato  Maggiore  dell'Esercito,  prioritariamente  in
aumento a quelli previsti per le altre  teste'  citate  tipologie  di
posti - in presenza di candidati idonei - e solo in  via  subordinata
in   aumento   a   quelli   previsti   per   i   VFP   4    il    cui
incarico/specializzazione sara' assegnato/a dalla Forza armata.
    5. Per la Marina militare, eventuali carenze o esuberi nel CEMM e
nelle  CP  possono  essere,  rispettivamente,  ripianate   o   ceduti
prioritariamente  nell'ambito  delle  graduatorie  dei  due  suddetti
Corpi, secondo le modalita' di cui all'allegato B al presente bando.
                               Art. 14

            Ammissione alla ferma prefissata quadriennale

    1. I candidati utilmente collocati nelle graduatorie  di  cui  al
precedente  art.  12,  nonche'  quelli   destinatari   di   eventuali
ripianamenti, saranno convocati  -  con  le  modalita'  indicate  nel
precedente art. 5 - nei tempi e  nei  modi  concordati  con  ciascuna
Forza armata, presso gli Enti a tal fine designati. La  dichiarazione
di accettazione o di rinuncia alla ferma dovra'  essere  inviata  dai
vincitori  nell'Esercito  e  nella  Marina   militare   all'indirizzo
r1d2s2.notifichevfp4@persomil.difesa.it
    Invece i  vincitori  nell'Aeronautica  militare  (sia  quelli  in
servizio che quelli in congedo) dovranno inviare la dichiarazione  di
accettazione o di rinuncia alla  ferma -  almeno dieci  giorni  prima
della  data   di   prevista   incorporazione,   altrimenti   verranno
considerati               rinunciatari -                all'indirizzo
aerovolontari.per@aeronautica.difesa.it (se in servizio,  tramite  il
Comando di appartenenza; se in congedo,  direttamente  alla  predetta
e-mail).
    2. Con  decreto  dirigenziale  emanato  dalla  DGPM  i  vincitori
incorporati sono ammessi alla ferma prefissata  quadriennale  con  il
grado di Caporale o  grado  equivalente,  previa  perdita  del  grado
eventualmente   rivestito.   L'ammissione   alla   ferma   prefissata
quadriennale  nella  Marina  militare   e'   adottata   con   decreto
interdirigenziale emanato dalla  DGPM  di  concerto  con  il  Comando
generale del Corpo delle Capitanerie di porto.
    3.  L'ammissione  alla  ferma  prefissata  quadriennale   per   i
vincitori decorre:
      Esercito:
        per quelli provenienti dal congedo o da altra  Forza  armata,
per gli effetti  giuridici,  dalla  data  di  prevista  presentazione
presso gli Enti designati e, per gli  effetti  amministrativi,  dalla
data di effettiva presentazione presso i medesimi Enti;
        per quelli in costanza di servizio, per gli effetti giuridici
e amministrativi, dalla data di  prevista  presentazione  presso  gli
Enti designati.
      Marina militare:
        per gli effetti giuridici, dalla data del 31 dicembre 2020 e,
per gli effetti amministrativi, dalla data di effettiva presentazione
presso gli Enti designati.
      Aeronautica Militare:
        per quelli provenienti dal congedo o da altra  Forza  armata,
per gli effetti giuridici, dalla data  di  congedo  prevista  per  la
seconda immissione VFP 1 anno 2019 e, per gli effetti amministrativi,
dalla data di effettiva presentazione presso gli Enti designati;
        per quelli in costanza di servizio, per gli effetti giuridici
e amministrativi, dalla data  di  congedo  prevista  per  la  seconda
immissione VFP 1 anno 2019.
    4. Coloro che non si presenteranno  nella  data  fissata  per  la
convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo  motivate  cause
di  impedimento  che  dovranno   essere   rappresentate   alla   DGPM
entro quarantotto ore dalla citata data fissata per la  convocazione,
mediante    messaggio    di    posta    elettronica     all'indirizzo
persomil@persomil.difesa.it,  ovvero  mediante  messaggio  di   posta
elettronica certificata  persomil@postacert.difesa.it  -  utilizzando
esclusivamente un account di posta elettronica certificata.  La  DGPM
potra' differire la data della convocazione, a seguito di valutazione
insindacabile dei motivi dell'impedimento, per  un  periodo  comunque
non superiore a dieci giorni.
    5. Gli idonei convocati, all'atto della presentazione presso  gli
Enti designati da ogni singola Forza armata, devono essere muniti  di
un documento di riconoscimento in corso di  validita',  provvisto  di
fotografia, rilasciato  da  un'Amministrazione  dello  Stato  -  come
definito al precedente art. 3, comma 4,  lettera  a)  -  nonche'  del
codice fiscale e, per i volontari provenienti  dal  congedo,  qualora
non presentato in sede di accertamenti  fisio-psico-attitudinali,  ai
fini dell'attribuzione del profilo sanitario ancora non definito  per
la caratteristica somato-funzionale AV-EI, del referto di analisi  di
laboratorio     concernente     il     dosaggio     del      glucosio
6-fosfato-deidrogenasi (G6PD), cosi' come specificato nei  rispettivi
allegati di Forza armata.
    6. All'atto della  presentazione,  i  volontari  provenienti  dal
congedo  sono  sottoposti,  da  parte  del  dirigente  del   Servizio
sanitario dell'Ente o  Capo  dell'infermeria  di  Corpo  o  Ufficiale
medico, a una visita medica al fine di verificare il mantenimento dei
requisiti fisici richiesti.  Qualora  emergano  possibili  motivi  di
inidoneita', essi sono immediatamente inviati presso  la  Commissione
medica ospedaliera competente per territorio, al fine di  verificarne
l'idoneita' quali volontari  in  servizio  permanente.  Nel  caso  di
giudizio  di  permanente  inidoneita'  o  di  temporanea  inidoneita'
superiore a venti giorni per infermita' non dipendente  da  causa  di
servizio,   i   candidati   sono   esclusi   dall'arruolamento    con
provvedimento della DGPM.
    7. I vincitori di concorso saranno sottoposti, ove necessario, al
completamento del profilo vaccinale, secondo  le  modalita'  definite
nella «Direttiva tecnica in materia di  protocolli  sanitari  per  la
somministrazione di  profilassi  vaccinali  al  personale  militare»,
allegata al decreto interministeriale 16 maggio  2018.  A  tal  fine,
dovranno altresi' presentare, all'atto dell'incorporazione:
      certificato attestante l'esecuzione del  ciclo  completo  delle
vaccinazioni previste per la propria fascia di  eta',  ai  sensi  del
decreto-legge 7 giugno 2017, n.  73  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 31 luglio 2017,  n.  119,  nonche'  quelle  eventualmente
effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse;
      in caso di assenza della relativa vaccinazione,  dovra'  essere
prodotto referto attestante il dosaggio degli anticorpi  (Ig  G)  per
morbillo, rosolia e parotite.
    Informazioni  in  ordine  agli  eventuali  rischi  derivanti  dal
protocollo  vaccinale  saranno  rese  ai  vincitori  incorporati  dal
personale sanitario di cui alla Sezione 6 della «Direttiva tecnica in
materia di protocolli sanitari per la somministrazione di  profilassi
vaccinali al personale militare».
    8. I  volontari  in  servizio,  ove  nel  corso  della  procedura
concorsuale e fino alla  data  di  presentazione  abbiano  subito  un
declassamento nel profilo sanitario per infermita' non dipendente  da
causa di servizio, che comporti l'inidoneita' all'impiego in qualita'
di volontario in  servizio  permanente  e  risulti  da  provvedimento
medico-legale adottato secondo la normativa vigente per i militari in
servizio, sono esclusi con provvedimento della DGPM.
    9. E' fatto salvo  quanto  previsto  dall'art.  955  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66  nei  confronti  dei  candidati  che
hanno subito, per causa di servizio, ferite  o  lesioni  che  abbiano
provocato una permanente inidoneita' psico-fisica,  i  quali  saranno
ammessi alla ferma prefissata quadriennale con riserva, in attesa del
riconoscimento della dipendenza da causa di servizio.
    10. I candidati, in caso  di  ammissione  alla  ferma  prefissata
quadriennale - fermo restando quanto previsto per la Marina  militare
nel  precedente  art.  8,  comma  7  -  potranno  ricevere  qualsiasi
categoria, specialita' e specializzazione,  previste  dal  ruolo  e/o
incarico, assegnate in relazione alle esigenze operative e logistiche
di ogni singola Forza armata e potranno essere impiegati su tutto  il
territorio nazionale e all'estero.
    11. Ai vincitori per l'immissione  nei  ruoli  dei  volontari  in
ferma prefissata quadriennale, potra' essere chiesto di  prestare  il
consenso a essere presi in considerazione ai  fini  di  un  eventuale
successivo impiego presso gli Organismi di informazione  e  sicurezza
di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso
dei requisiti.
                               Art. 15

                             Esclusioni

    1. La DGPM dispone l'esclusione dalla procedura  concorsuale  dei
candidati che:
      a) partecipano a piu' procedure concorsuali riferite a  diverse
Forze armate e/o per piu' Corpi,  fatto  salvo  quanto  previsto  dal
precedente art. 1, comma 2;
      b)  non  sono  in  possesso  dei  requisiti  di  partecipazione
prescritti dal bando;
      c) non rientrano tra le categorie di destinatari  indicati  nel
precedente art. 1;
      d) hanno inoltrato domanda con  modalita'  difformi  da  quella
indicata nel precedente art. 4 e/o senza aver portato a compimento la
procedura di accreditamento indicata nell'art. 3;
      e)  hanno  presentato  domande  contenenti  dichiarazioni   non
veritiere, se atte a consentire ai  candidati  stessi  di  trarne  un
indebito  beneficio,  in  relazione  al  possesso  dei  requisiti  di
partecipazione, ai titoli di preferenza e di precedenza,  al  diritto
alla riserva dei posti;
      f) qualora  vincitori,  non  hanno  mantenuto,  all'atto  della
presentazione presso gli Enti designati da ogni singola Forza armata,
i requisiti di partecipazione previsti dal bando;
      g) qualora vincitori,  non  hanno  completato,  all'atto  della
presentazione presso i predetti Enti, la ferma prefissata di un anno.
    2. Nei confronti dei candidati che,  a  seguito  di  accertamenti
anche successivi, risulteranno in difetto di uno o piu' requisiti tra
quelli previsti dal presente bando sara' disposta, con  provvedimento
motivato della DGPM, l'esclusione dalla procedura concorsuale  ovvero
la decadenza dalla ferma, se gia' incorporati. In  quest'ultimo  caso
il servizio prestato sara' considerato servizio di fatto.
    3. I  candidati  esclusi  potranno  avanzare  unicamente  ricorso
giurisdizionale al  T.A.R.  del  Lazio  o,  in  alternativa,  ricorso
straordinario  al  Presidente  della  Repubblica  (per  il  quale  e'
dovuto - ai sensi della normativa vigente - il  contributo  unificato
di euro 650,00) entro il  termine,  rispettivamente,  di  sessanta  e
centoventi  giorni  dalla  data  di  notifica  del  provvedimento  di
esclusione.
                               Art. 16

                   Trattamento dei dati personali

    1. Ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento (UE)  2016/679
del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle
persone fisiche con riguardo al trattamento dei  dati  personali  (di
seguito Regolamento), si informano i candidati che il trattamento dei
dati  personali  da  loro  forniti  in  sede  di  partecipazione   al
concorso/procedura di reclutamento o, comunque, acquisiti a tal fine,
e'  finalizzato  esclusivamente   all'espletamento   delle   relative
attivita'  istituzionali.  Il  trattamento  dei  dati   personali   e
particolari  avverra'  a  cura  dei  soggetti  a  cio'  appositamente
autorizzati, ivi compresi  quelli  facenti  parte  delle  Commissioni
previste dal  presente  bando,  con  l'utilizzo  di  procedure  anche
informatizzate e con l'ausilio di apposite banche-dati automatizzate,
nei modi e nei limiti necessari per il perseguimento delle  finalita'
per cui i dati personali e particolari sono trattati; cio'  anche  in
caso di eventuale  comunicazione  a  terzi  e  anche  successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego/servizio, per  le
finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso.
    2. Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di  partecipazione  e  del  possesso  degli
eventuali titoli previsti dal presente bando, pena  l'esclusione  dal
concorso o dalla procedura di reclutamento.
    3. In relazione al trattamento dei dati si comunica che:
      a) il Titolare del trattamento e' la Direzione generale per  il
personale militare, con sede in Roma al viale dell'Esercito  n.  186.
Il Titolare  puo'  essere  contattato  inviando  apposita  e-mail  ai
seguenti indirizzi di posta elettronica:  persomil@persomil.difesa.it
- posta elettronica certificata: persomil@postacert.difesa.it
      b) il Responsabile per la protezione dei  dati  personali  puo'
essere  contattato  ai  seguenti  recapiti  e-mail:  rpd@difesa.it  -
indirizzo posta elettronica certificata: rpd@postacert.difesa.it come
reso noto sul sito istituzionale www.difesa.it
      c) la finalita' del trattamento e' costituita dall'istaurazione
del rapporto d'impiego/servizio e trova la  sua  base  giuridica  nel
decreto legislativo n. 66/2010 e nel  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 90/2010, con particolare riferimento agli  articoli  da
1053 a 1075;
      d) i  dati  potranno  essere  comunicati  alle  amministrazioni
pubbliche   direttamente    interessate    allo    svolgimento    del
concorso/procedura    di    reclutamento     e     alla     posizione
giuridico-economica o di impiego del  candidato,  nonche'  agli  enti
previdenziali;
      e) l'eventuale trasferimento dei dati ha luogo ai  sensi  delle
disposizioni previste dal Regolamento, di cui all'art. 49,  paragrafo
1, lettera d) e  paragrafo  4,  nonche'  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della  Repubblica  n.  90/2010,  secondo  le  prescrizioni
previste dall'art. 1055, commi 5 e 7;
      f) il periodo di conservazione per i militari e per i cittadini
idonei/vincitori e' stabilito in un arco temporale non superiore alla
permanenza in servizio e sino al collocamento in congedo  e  relativo
versamento agli Enti  competenti;  per  i  cittadini  non  idonei/non
vincitori e' fissato sino al conseguimento delle finalita'  pubbliche
per le quali i dati sono  trattati,  ivi  compresa  la  tutela  degli
interessi dell'Amministrazione della Difesa presso le competenti sedi
giudiziarie;
      g) l'eventuale reclamo  potra'  essere  proposto  all'Autorita'
garante  per  la  protezione  dei  dati  personali,  in  qualita'  di
Autorita' di controllo, con sede in piazza  Venezia  n.  11  -  00187
Roma, indirizzi e-mail: garante@gpdp.it - protocollo@pec.gpdp.it
    Ai candidati sono riconosciuti i diritti previsti dagli  articoli
da 15 a 21 del citato Regolamento, tra i quali il diritto di accedere
ai dati che li riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,
completare, cancellare i  dati  erronei,  incompleti  o  raccolti  in
termini non conformi alla legge, nonche' il diritto  di  opporsi  per
motivi legittimi al loro trattamento. Tali  diritti  potranno  essere
fatti valere nei confronti della Direzione generale per il  personale
militare, Titolare del trattamento.
                               Art. 17

                           Norme di rinvio

    Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando,  si
rinvia alla vigente normativa di settore.
    Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto  dalla
normativa  vigente  e  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana.
      Roma, 12 febbraio 2020

                                                Il direttore generale
                                            per il personale militare
                                                                Ricca
Il Comandante generale
del Corpo delle Capitanerie di porto
Pettorino
____

                         Avvertenze generali

    Ogni ulteriore informazione relativa al  concorso  potra'  essere
acquisita:
      1) consultando il portale dei concorsi  on-line  del  Ministero
della Difesa e il sito internet del Ministero della Difesa;
      2) direttamente o telefonicamente presso la  Sezione  relazioni
con il pubblico della Direzione generale per il  personale  militare,
viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma -  telefono  06517051012  nei
giorni e negli orari sotto indicati:
        dal lunedi' al venerdi': dalle 9,00 alle 12,30;
        dal lunedi' al giovedi': dalle 14,45 alle 16,00.
                                                           Allegato A


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                           Allegato B


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                           Allegato C


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                           Allegato D


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato D2


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato D3


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                           Allegato E


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato F1


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato F2


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato G1


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato G2


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato H1


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato H2


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                          Allegato H3


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                           Allegato I


              Parte di provvedimento in formato grafico


                                                           Allegato L


              Parte di provvedimento in formato grafico

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