Diritti delle donne: sempre più bambini nati morti da mamme povere per l'alto costo della vitaMentre in Europa infuria la polemica su utero in affitto/gpa per coppie etero e gay (ricche) e si pensa al trapianto di utero per uomini (ricchi), nel sedicente mondo libero le donne povere continuano a morire di parto o partorire bambini morti.
Secondo uno studio pubblicato dal tabloid britannico Daily Mail, l'aumento del costo della vita è collegato all'aumento di parti di bambini morti.
Per le future madri con difficoltà economiche il costo dei trasporti è troppo alto, pertanto non possono recarsi alle visite mediche per monitorare la gravidanza.
Il distretto di Bradford, la Craven Health and Care Partnership e il Bradford Teaching Hospitals Foundation Trust hanno esaminato una serie di incidenti legati alla sicurezza della maternità in città.
La loro analisi ha concluso che "l'attuale crisi finanziaria sta incidendo sulla capacità di alcune donne di presenziare agli appuntamenti prenatali essenziali".
E ha scoperto che le assenze a questi appuntamenti sono la causa di una serie di eventi avversi, compresi i nati morti.
I tassi di "non hanno partecipato" sono aumentati poiché sempre più donne non hanno i soldi per pagare il trasporto in ospedale, mentre la "mancanza di credito" sui cellulari ha impedito la comunicazione tra le donne e i servizi di maternità, ad esempio, rendendole incapaci di riorganizzare gli appuntamenti.
L'indagine, riportata per la prima volta dall’Health Service Journal, ha individuato una diffusa “povertà digitale”. Ad esempio esempio una donna con diabete di tipo 1, non era in grado di monitorare i suoi livelli di zucchero durante la notte poiché aveva solo un caricabatterie per il telefono in casa.
Inoltre sono stati rilevati casi di famiglie con bambini in un'unità neonatale, che restavano senza cibo per coprire i costi della visita ai loro figli.
Questi sono i diritti e le libertà garantiti alle donne nelle democrazie liberali.
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@ClaraStatello
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