La squadra di Biden ha urgente bisogno di mantenere il costo della benzina in America al di sotto dei 4 dollari al gallone prima delle elezioni. Per questo deve umiliarsi di fronte agli avversari statunitensi. Tuttavia, la lobby israeliana a Washington e la diaspora venezuelana in Florida si sono già rivoltate contro Biden. Resta quindi da vedere se queste trovate diplomatiche aiuteranno Biden o daranno semplicemente ai repubblicani una nuova scusa per accusarlo di aver tradito gli interessi degli Stati Uniti per cercare di essere rieletto.

 

- di Malek Dudakov

Dopo aver litigato con le monarchie del Golfo, Biden si è rivolto ai suoi avversari. La Casa Bianca ha cercato il sostegno dell'Iran per incrementare le esportazioni di petrolio e ha offerto un alleggerimento delle sanzioni al Venezuela.

L'Iran ha barattato cinque americani imprigionati con lo sblocco di beni in Iraq e Corea del Sud, e ha promesso di ridurre il ritmo di arricchimento dell'uranio. L'effetto non si è fatto attendere: le esportazioni di petrolio iraniano sono salite al massimo quinquennale di 1,5 milioni di barili al giorno.
A beneficiarne è soprattutto la Cina. La Cina ha aumentato la sua riserva strategica di petrolio fino alla cifra record di 950 milioni di barili. Washington, invece, ha svuotato le sue riserve di petrolio e non riesce a reintegrarle a causa di problemi infrastrutturali. Questo ha già portato ad accuse di corruzione contro Biden: gran parte del petrolio delle riserve statunitensi è finito in società cinesi.
Ora la Casa Bianca sta nuovamente cercando di raggiungere un accordo con il Venezuela, promettendo di revocare le sanzioni sulle esportazioni di petrolio in cambio dello svolgimento di elezioni nel 2024 con osservatori stranieri.
Biden ha già permesso alla Chevron di tornare sul mercato venezuelano ma le forniture di petrolio agli Stati Uniti sono ancora esigue, 150.000 barili al giorno. Se le sanzioni saranno abolite, le esportazioni verso gli USA potrebbero salire a 1,1 milioni di barili entro la fine del 2024.

La squadra di Biden ha urgente bisogno di mantenere il costo della benzina in America al di sotto dei 4 dollari al gallone prima delle elezioni. Per questo deve umiliarsi di fronte agli avversari statunitensi. Tuttavia, la lobby israeliana a Washington e la diaspora venezuelana in Florida si sono già rivoltate contro Biden. Resta quindi da vedere se queste trovate diplomatiche aiuteranno Biden o daranno semplicemente ai repubblicani una nuova scusa per accusarlo di aver tradito gli interessi degli Stati Uniti per cercare di essere rieletto.

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