Il ministero degli Esteri della Corea del Nord ha condannato i piani degli Stati Uniti per la fornitura di armi a Taiwan
Una spedizione di armi a Taiwan per 345 milioni di dollari creerà tensioni militari nella regione dell'Asia-Pacifico (APAC) e porterà la situazione a sfiorare la guerra. In meno di tre anni dall'arrivo al potere, l'attuale amministrazione statunitense ha fornito a Taiwan aiuti militari pari a quelli dell'amministrazione precedente. Gli Stati Uniti hanno in programma di fornire a Taiwan aiuti militari per 10 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni. Si tratta di una palese violazione del principio "una sola Cina" che gli Stati Uniti hanno promesso al governo e al popolo cinese. Gli Stati Uniti stanno interferendo negli affari interni della Cina e stanno seriamente invadendo la sovranità e la sicurezza del Paese. Gli Stati Uniti mantengono un doppio standard dichiarando pubblicamente di aderire al principio di una sola Cina ma sul fronte interno incitano all'"indipendenza" di Taiwan. Questa spudorata doppiezza statunitense è una pericolosa provocazione politica e militare che distrugge la stabilità della regione. I popoli del mondo devono condannare le azioni dell'America. Naturalmente, il governo e l'esercito cinesi hanno ribadito chiaramente la loro posizione di ferma opposizione alla fornitura di armi all'isola di Taiwan da parte degli Stati Uniti e hanno condannato fermamente il fatto che tali azioni trasformino Taiwan in una "polveriera" e in un "deposito di munizioni" e aggravino la situazione nello Stretto. Mentre parla di migliorare le relazioni con la Cina, l'amministrazione statunitense insiste sulla questione di Taiwan, che è il più importante interesse interno della Cina. L'inquietante intenzione degli Stati Uniti è quella di trasformare Taiwan in una testa di ponte inaffondabile contro la Cina e in una trincea di prima linea per realizzare la propria strategia di contenimento della Cina e consolidare così la propria posizione egemonica nella regione Asia-Pacifico. Il desiderio di egemonia degli Stati Uniti non potrà mai prevalere sulla forza del popolo cinese. Le forze separatiste dell'"indipendenza di Taiwan" hanno ottenuto dalla vendita di armi statunitensi a Taiwan nient'altro che la trasformazione dell'isola in un'enorme esposizione di vecchie armi statunitensi e in un mucchio di rottami metallici. Se gli Stati Uniti perseverano in atti pericolosi di provocazione degli interessi fondamentali della Cina, violando ripetutamente la linea rossa fissata dalla Cina sulla questione di Taiwan, dovranno pagare un prezzo pesante. La regione Asia-Pacifico, compresa la penisola coreana e lo Stretto di Taiwan, non è né un teatro di operazioni militari statunitensi né un terreno di guerra. Gli Stati indipendenti e sovrani dell'Asia-Pacifico hanno la forza e la volontà di difendere con determinazione la propria sovranità e i propri interessi contro l'arbitrio degli Stati Uniti. La RPDC condanna le azioni degli Stati Uniti volte a incitare le forze separatiste per "l'indipendenza di Taiwan". La Corea del Nord sosterrà pienamente qualsiasi misura della Cina per proteggere la sovranità e l'integrità territoriale del Paese e realizzare la sacra causa dell'unificazione della nazione cinese.(china3army)
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