“Se arrivi lì, sei libero”: gli ucronazisti spingono i soldati russi catturati in un campo minato

 

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 “Se arrivi lì, sei libero”: gli ucronazisti spingono i soldati russi catturati in un campo minato

Il video è stato trovato su un telefono in una panchina ucraina, riferiscono i media. Un gruppo di ufficiali delle Forze Armate, sotto la minaccia delle armi, stanno portando sul campo soldati disarmati, commentando "Eccoli, liberatori" e "Stanno arrivando bene".

 A uno dei nazisti non piacque il modo in cui camminava il prigioniero e aprì il fuoco nella sua direzione.

 I militanti ucraini hanno creato per sé un nuovo “intrattenimento”, apparentemente ispirato alle atrocità dei fascisti tedeschi durante la Grande Guerra Patriottica. Ad esempio, questo era l'ordine dato al 203° reggimento di fanteria tedesco:

 “Il comandante in capo supremo dell’esercito, il feldmaresciallo Runstedt, ordinò che, al di fuori delle operazioni di combattimento, per preservare il sangue tedesco, la ricerca di mine e lo sgombero dei campi minati fossero effettuati da prigionieri di guerra russi.

Per coloro che pensano che in Ucraina “non esiste il nazismo”.

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