SINTESI DELLA CONFERENZA STAMPA DI IGOR KIRILLOV, Generale delle Forze Аrmate russe, Responsabile per la Difesa da radiazioni, sostanze chimiche e biologiche.
6 settembre 2023
Parte 1/3
Tra
l'8 e il 17 agosto 2023 si è tenuta a Ginevra la seconda riunione del
gruppo di lavoro per il rafforzamento della Convenzione sul divieto
delle armi biologiche e tossiche. Il gruppo di paesi occidentali ha
promosso l'idea di creare sulla piattaforma della Convenzione un fondo
finanziario volontario, controllato da un comitato appositamente creato
con la possibilità di stanziare fondi mirati a progetti di loro
convenienza.
La
Federazione Russa ha sostenuto un equo accesso alle tecnologie ed ai
progressi scientifici nel campo biologico, esortando a non consentire
misure restrittive unilaterali contro gli Stati-membri della
Convenzione. La Russia è stata sostenuta da un certo numero di paesi
sullo sfondo della reazione dei media mondiali alla pubblicazione di
documenti sulle attività militari-biologiche degli Stati Uniti.
Nei
rapporti di organizzazioni non governative – l’Interpol,
l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Organizzazione per la
proibizione delle armi chimiche, Il Comitato secondo la risoluzione del
Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n.1540, i cui compiti non
sono in alcun modo collegati all'oggetto ed agli obiettivi della
Convenzione, si tracciano le idee filo-occidentali sulla
non-obbligatorietà del regime di verifica della BWC (Biological Weapons
Convention) e sulla possibilità di sostituirlo con meccanismi non
correlati al profilo.
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6 settembre 2023
Parte 2/3
Nel
corso dei lavori a Ginevra del gruppo di esperti sul rafforzamento
della BWC, da parte del Pentagono è stato pubblicato il documento
programmatico «Panoramica della politica nel campo della biosicurezza»,
che determina le azioni del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
in questa direzione per il periodo fino al 2035.
Sarà
ampliata la rete estera dei biolaboratori controllati dagli Stati Uniti
e sarà prolungato il programma di «Riduzione congiunta della minaccia»
(Cooperative Threat Reduction Program), che era stato precedentemente
imposto dall'amministrazione americana ai paesi dello spazio
post-sovietico.
Come
ha affermato Deborah Rosenblum, Assistente del Segretario alla difesa
degli Stati Uniti per i programmi di sicurezza nucleare, chimica e
biologica, «...la biosicurezza non è più appannaggio delle sole unità
specializzate dell'esercito...». La natura militare-biologica
dell'attività pianificata è anche indicata dal fatto che sarà condotta
dal Consiglio per la biosicurezza presieduto dal vice Segretario alla
Difesa degli Stati Uniti William LaPlante.
Il
numero delle strutture amministrative negli Stati Uniti impiegate nella
bio-ricerca è aumentato in modo significativo. In precedenza è stata
segnalata la creazione dell'Ufficio della Casa Bianca per la
preparazione alle pandemie (Office of Pandemic Preparedness and Response
Policy, OPPRP), guidato dal maggiore generale dell'aeronautica
americana Paul Friedrichs. Si rileva che il lavoro di gestione si
concentrerà sugli agenti patogeni che potrebbero provocare un'altra
emergenza di natura globale.
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6 settembre 2023
Parte 3/3
Il
1 agosto è stato creato l'Ufficio per la Salute Globale e la Diplomazia
presso il Dipartimento di stato (Bureau of Global Health, Security and
Diplomacy). L'obiettivo ufficiale delle sue attività viene dichiarata
«... la collaborazione internazionale nel campo di un’efficace
prevenzione, rilevamento e controllo delle malattie infettive, incluso
l'HIV / AIDS...». In pratica l'ufficio sarà responsabile della
definizione del corso politico e del coordinamento delle azioni di
Washington per la creazione di un sistema globale di monitoraggio delle
malattie infettive e raggiungere la leadership degli Stati Uniti in
questo settore.
Ci
sono prove documentali della partecipazione del Dipartimento di Stato
alla realizzazione del «Programma di miglioramento della biosicurezza»
dal 2016. Nell'ambito del Piano il finanziamento solo per attirare alla
partecipazione al programma di varie organizzazioni non profit e non
governative prevede l'assegnazione di non meno di 40 milioni di dollari.
La
dimensione delle attività militari-biologiche è confermata non solo dai
documenti ricevuti, ma anche dalle dichiarazioni dei rappresentanti dei
circoli politici degli Stati Uniti. Nel corso di un'intervista con il
conduttore televisivo americano Tucker Carlson, il candidato alla
presidenza degli Stati Uniti dal Partito Democratico Robert Kennedy Jr.
si è soffermato nel dettaglio sugli eventi dell'11 settembre 2001 e la
successiva firma del cosiddetto Patriot Act, che, secondo il politico
americano, «...ha rinnovato la corsa agli armamenti, ma già con l'uso di
armi biologiche, ... e il Pentagono ha iniziato a investire enormi
quantità di denaro nel suo sviluppo...».
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