UN'ALTRA CAMPAGNA DI REGIME
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Quando su un argomento da parte dell'informazione di regime torna una campagna martellante e minacciosa che aggredisce chi non si associa con i soliti epiteti deliranti puoi star sicuro che quell'argomento al potere sta molto a cuore e che prevede di usarlo come testa d'ariete per nuove, infami imposizioni. Dunque, chiariamo alcuni punti a proposito del pugile (il pugile, ripetiamo) Imane Khelif e dell'ennesimo massacro sul ring nei confronti di una donna.
Dal sito dell'Humanitas :
"Cromosomi che determinano il sesso. La femmina ha due cromosomi X (identici e di grandi dimensioni poiché contengono molti geni), il maschio ha un cromosoma X e un cromosoma Y più piccolo."
Successivamente leggi il presidente della società di endocrinologia Gianluca Aimaretti, lo stesso che faceva appelli alla vaccinazione anticovid, arrampicarsi sugli specchi per spiegare la possibilità di una donna che nasca con cromosomi xy inventando cose del tipo:
"Ci sono delle possibilità. Può essere possibile se c’è un disordine della differenziazione sessuale. Ci sono delle rarissime forme di ermafroditismo o insensibilità agli androgeni in cui pur avendo un sesso cromosomico maschile XY il paziente è fenotipicamente donna, ma non so se sia questo il caso...."
Capisci che questa è un'altra operazione ideologica e che chi, professionista o no, dissente viene messo al bando. Come con la campagna dei sieri infami...
Riportiamo poi quello che ha detto il pugile Daniele Scardina :
"Imane Khelif, di fatto, è un uomo.
Ma in nome dell'inclusione a tutti i costi, le Olimpiadi di Parigi 2024 ammettono nel circuito femminile un pugile che si identifica come donna. Come è possibile? Semplice, bypassando l'Iba e creando una commissione ad hoc, la Boxing Unit di Parigi 2024, che dà molta libertà ai Paesi di valutare i propri atleti ma, soprattutto, perché alle Olimpiadi non vengono effettuati test sul sesso. Imane Khelif si sente una donna? Benissimo, può salire sul ring e prendere a pugni le malcapitate avversarie nel tentativo di agguantare l'oro. E allora a queste Olimpiadi nel nome dell'inclusione e del buonismo all'Arena Paris Nord il pubblico sarà chiamato ad applaudire un uomo biologico che malmena una donna….
Magari qualcuno ha anche qualcosa da ridire..."
Diremmo che può bastare.
Quanto poi ai poveretti che ci insultano perché non ci pieghiamo al loro delirio ideologico ci fanno solo ridere : In questi ultimi anni siamo stati chiamati, sempre da gente come loro, con i peggiori epiteti per esserci ribellati alla dittatura sanitaria montante al lavoro e nelle piazze, per cui la loro frustrazione non ci fa né caldo né freddo.
Andassero pure a farsi una bella nuotata nella Senna per schiarirsi le idee...
Smetti la bamba,
stai con la Banda 
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