MEDICINA: ZANZARE 'CARICATE' CON BATTERIO KILLER PER FERMARE VIRUS DENGUE
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STUDIO USA-AUSTRALIA, STRATEGIA E' CREARE COMUNITA' DI
INSETTI
RESISTENTI
Milano, 25 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Una zanzara con
un 'carico' speciale a bordo:
un batterio killer in grado di
sopprimere il virus della febbre di Dengue. E'
la strategia
architettata da un gruppo di scienziati australiani e
statunitensi
che, per controllare la diffusione della febbre 'spaccaossa' nel
Nord
dell'Australia, hanno pensato di 'infiltrare' nella popolazione
locale
delle zanzare portatrici del virus (Aedes aegypti) le
colleghe
'modificate'. Obiettivo: renderle resistenti al virus e far si'
che
questa caratteristica si trasmetta alle generazioni successive, fino
a
ottenere una comunita' di zanzare virus-free.
L'esperienza di un
consorzio di scienziati Usa e australiani,
artefici dell''Eliminate Dengue
program', e' descritta in due lavori
pubblicati oggi su 'Nature'. E uno degli
autori, Michael Turelli,
professore di evoluzione ed ecologia dell'University
of California
Davis, descrive inoltre le basi matematiche del progetto in un
altro
articolo in uscita a settembre sulla rivista 'American
Naturalist'.
Il batterio che e' in grado di sopprimere il virus si
chiama
Wolbachia, e' presente comunemente nei moscerini da frutta e non
e'
nocivo per l'uomo. (segue)
(Lus/Col/Adnkronos)
25-AGO-11
17:24
MEDICINA: ZANZARE 'CARICATE' CON BATTERIO KILLER PER FERMARE VIRUS DENGUE (2)
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(Adnkronos/Adnkronos Salute) - I
ricercatori hanno liberato
zanzare infettate dal parassita Wolbachia, e nei
lavori pubblicati su
'Nature' spiegano che questo batterio si diffonde
rapidamente nella
popolazione selvatica di zanzare. "I risultati mostrano che
siamo in
grado di trasformare completamente le popolazioni locali in
pochi
mesi", ha detto Turelli.
Wolbachia viene trasmesso da zanzare
femmine alla loro prole.
Una coppia di zanzare 'caricate' di batterio produce
un po' meno uova
rispetto a una coppia non infetta, ma quando una zanzara
maschio
infetta si accoppia con una femmina non infetta, lei non produce
piu'
uova. Il che offre un grande vantaggio riproduttivo che facilita
la
diffusione delle zanzare 'munite' di Wolbachia di generazione
in
generazione. Quando le zanzare 'resistenti' alla Dengue
prendono
definitivamente piede nella comunita' di zanzare selvatiche,
la
trasmissione del virus si interrompe.
Turelli, con Ary Hoffman
dell'universita' di Melbourne
(Australia) e Nick Barton dell'Institute of
Science and Technology
(Austria), ha fornito le basi biologiche e matematiche
per la
strategia di controllo della febbre di Dengue. Ora la Fondazione
di
Bill e Melinda Gates e' intenzionata a finanziare il rilascio
di
zanzare infette in Australia, Vietnam e
Thailandia.
(Lus/Col/Adnkronos)
25-AGO-11 17:31
NNNN
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