(ER) BOLOGNA. POLIZIOTTI 'RAPINATORI', NERETTI AMMETTE LE BOTTE

(ER) BOLOGNA. POLIZIOTTI 'RAPINATORI', NERETTI AMMETTE LE BOTTE
IN UNO SCRITTO TRASMESSO AGLI INQUIRENTI; E' ANCORA RICOVERATO

(DIRE) Bologna, 14 mar. - E' ancora ricoverato al S.Orsola e ci
rimarra' per tutta la settimana, pero' nel frattempo,
dall'ospedale, ha messo per iscritto una propria ricostruzione
dei fatti, che e' stata trasmessa agli inquirenti. Giovanni
Neretti, uno dei quattro poliziotti delle 'volanti' finiti in
carcere a Bologna con l'accusa di aver rapinato tre pusher
tunisini, in questo giorni ha radunato le proprie idee e
compilato uno scritto difensivo. In questo pezzo di carta, ora
giunto in Procura, Neretti fa riferimento alle botte che
sarebbero state inferte al pusher portato dai quattro agenti
nelle campagne di Castenaso in una sorta di 'spedizione
punitiva'. Non fa pero' nessun cenno alla rapina, cioe' al fatto
che gli agenti si sarebbero appropriati dei soldi dello
spacciatore irregolare. Insomma, se nel suo racconto ci sono le
botte (e anche il taglio delle scarpe), non c'e' invece la
sottrazione del denaro, che Neretti fa cosi' intendere non ci sia
stata.
Questo scritto, in attesa di un successivo interrogatorio che
la difesa avrebbe gia' preannunciato agli inquirenti per quando
Neretti uscira' dall'ospedale, costituisce una sostanziale
ammissione, almeno per quanto riguarda il pestaggio. Di quelle
botte, di cui nel racconto del pusher l'autore materiale sarebbe
il solo Neretti, l'agente ricoverato in ospedale parla invece al
plurale, come se vi avesse partecipato piu' di una persona.
L'avvocato che l'assiste, Fabrizio Petix, spiega che le
condizioni di salute di Neretti sono altalenanti e che dovrebbe
rimanere in ospedale per l'intera settimana. Domani mattina
l'avvocato decidera' se presentare il ricorso al Tribunale del
Riesame contro la custodia cautelare in carcere. "Il termine per
presentarlo e' proprio domani, ma io non ho ancora preso una
decisione definitiva, lo faro' domattina".(SEGUE)

(Pir/ Dire)
19:43 14-03-12

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(ER) BOLOGNA. POLIZIOTTI 'RAPINATORI', NERETTI AMMETTE LE BOTTE -2-


(DIRE) Bologna, 14 mar. - Intanto, Petix ritiene di avere
spiegazioni convinventi sulla questione dei versamenti in
contanti che Neretti (cosi' come gli altri tre agenti) avrebbero
fatto saltuariamente, nel corso dell'ultimo anno e mezzo, sui
propri conti correnti. Su questi versamenti, su cui gli
inquirenti hanno puntato l'attenzione come presunto indizio sulla
consuetudine a fare piccole rapine, per l'avvocato Petix e' tutto
chiaro. "Quei versamenti sono assolutamente giustificati
nell'economia di una famiglia normale- dice il legale- sono
movimenti trasparenti, in parte riconducibili ad una madre che
dava una mano al figlio".
Domani pomeriggio, intanto, al carcere di Ferrara saranno
sentiti dal procuratore aggiunto Valter Giovannini e dal pm
Manuela Cavallo altri due agenti arrestati, Alessandro
Pellicciotta e Valentino Andreani. A chiedere il loro
interrogatorio e' stato l'avvocato Gabriele Bordoni. Ha chiesto
agli inquirenti di essere sentito, attraverso l'avvocato Gennaro
Lupo, anche il quarto poliziotto finito in carcere, Francesco
Pace.

(Pir/ Dire)
19:43 14-03-12

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