Gay/Com. generale Carabinieri:Errore corretto in Manuale Arma

Gay/Com. generale Carabinieri:Errore corretto in Manuale Arma
In testo originario omosessualità tra 'degenerazioni sessuali'

Roma, 11 lug. (TMNews) - "Omosessualità degenerazione sessuale"?
E' un errore materiale contenuto in una versione del manuale del
carabinieri poi corretto. E' la precisazione con la quale il
comando generale dell'Arma dei carabinieri replica alle reazioni
scatenate da un articolo del "Corriere della Sera" dal titolo "Il
manuale per carabinieri che definisce i gay degenerati", nel
quale viene riportato uno stralcio della sinossi per la
preparazione al concorso per "l`avanzamento a scelta per esami al
grado di Maresciallo Aiutante s. UPS" in cui l`omosessualità
viene ricompresa tra le degenerazioni sessuali. Il Comando
Generale dell`Arma dei Carabinieri in una nota precisa che "il
riferimento all`omosessualità costituisce un errore materiale
nella revisione del testo della sinossi e che trae origine da un
modulo, l`OP/46, risalente nel tempo e superato".

"Pertanto, -prosegue la nota - è stata immediatamente disposta
la formale abrogazione del modulo e la conseguente correzione
della pubblicazione".

"L`Arma dei Carabinieri - continua - è in prima linea nella
difesa di tutti diritti, come testimoniano concretamente sia le
quotidiane attività sul territorio per garantire i cittadini da
ogni forma di discriminazione e di violenza, sia i programmi di
insegnamento per tutto il personale, ove trovano ampio risalto i
diritti umani e la loro assoluta tutela".

Nella mattinata, il Comandante Generale dell`Arma Leonardo
Gallitelli ha "avuto modo di chiarire l`increscioso equivoco
all`On. Paola Concia nel corso di una conversazione telefonica".

(segue)

Red/Nes

111445 lug 12
Gay/Com. generale Carabinieri:Errore corretto in Manuale Arma -2-
Su vicenda presentata interrogazione parlamentare

Roma, 11 lug. (TMNews) - Sulla "scandalosa vicenda" denunciata
oggi sulle pagine del Corriere della sera secondo il quale
all'interno di un manuale destinato ad un suo concorso nazionale
tenutosi a Padova lo scorso 25 giugno l`Arma dei Carabinieri
avrebbe definito gli omosessuali "degenerati sessuali", la
deputata del Pd Anna Paola Concia ha presentato come prima
firmataria insieme ai colleghi del Pd Fiano, Calipari, Adinolfi,
Touadì, Sarubbi, Pollastrini, Cuperlo, Argentin, Meta, Gozi,
Mattesini, Corsini, Gatti e Codurelli una interpellanza urgente
ai Ministri della Difesa e delle Pari Opportunità.

"Nel manuale in questione l`omosessualità viene definita come
'degenerazione sessuale' la prima tra l`esibizionismo, il
feticismo, il sadismo, il masochismo, l`incestuosità, la
necrofilia e la zoofilia e nell`interpellanza presentata oggi si
chiede ai due Ministri interessati - spiega Concia in una nota -
sia come un fatto di tale gravità sia potuto accadere, sia di
indicare con chiarezza le responsabilità della compilazione del
manuale e infine quali iniziative urgenti intendano intraprendere
per cancellare tale mostruosità".

(segue)

Red/Nes

111505 lug 12
Gay/Com. generale Carabinieri:Errore corretto in Manuale Arma -3-
Qualche giorno fa bufera per 'frasi' pronunciate da gen. Gasparri

Roma, 11 lug. (TMNews) - La vicenda del Manuale segue di pochi
giorni l'altro 'caso' che agli inzizi di luglio ha visto
protagonista il vice comandante dell'Arma, generale Clemente
Gasparri. Il vice di Gallitelli, in un discorso pubblico davanti
a una platea di allievi marescialli ha suscitato forti polemiche
e indignazioni per alcune affermazioni riportate integralmente e
mai smentite da il Fatto quotidiano. "Chi si è dato la morte lo
ha fatto senza motivo, senza dare o lasciare spiegazioni. Come
si può affidare a queste persone 'psicolabili' la sicurezza delle
nostre comunità nazionali?", aveva detto il generale fratello
del senatore Maurizio del Pdl. E poi sui marescialli e sui gay,
aveva aggiunto: "Gli ufficiali del Ruolo Speciale che fanno il
ricorso, i giovani ufficiali dell`applicativo che fanno istanze
per avvicinarsi alla famiglia, gli omosessuali che ostentano la
loro condizione, sono in sintesi tutti passeggeri sciagurati
dell'antico treno, potenzialmente responsabili della sporcizia o
del deragliamento". Contro il generale sono state presentate
interrogazioni parlamentari, e denunce da parte dei familiari di
un capitano dell'Arma suicida a Brescia.

Red/Nes

111510 lug 12