Ministero dell'economia e delle finanze
Msg. 6-7-2012 n. 108
Sisma del 20 e 29 maggio 2012 che ha colpito le province di Bologna - Modena - Ferrara - Mantova - Reggio Emilia - Rovigo.
Emanato dal Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi, Servizio centrale per il sistema informativo integrato.
Msg. 6 luglio 2012, n. 108 (1).
Sisma del 20 e 29 maggio 2012 che ha colpito le province di Bologna - Modena - Ferrara - Mantova - Reggio Emilia - Rovigo.
(1) Emanato dal Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi, Servizio centrale per il sistema informativo integrato.
A
Tutti gli utenti SPT
Le disposizioni del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, volte a disciplinare gli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori dei comuni delle province in oggetto, hanno previsto, tra l’altro, la sospensione dell’ammortamento delle prestazioni creditizie fino al 30 settembre 2012 ai dipendenti residenti nei comuni colpiti dall’evento sismico.
A tale proposito questo Servizio comunica che su richiesta dei diretti interessati, ogni Ufficio competente può operare la sospensione delle prestazioni creditizie relative ai codici di seguito riportati: prestiti INPS/INPDAP e tutti i codici che si riferiscono ai prestiti contro cessione e/o delegazione di pagamento stipulati con gli istituti di credito diversi da INPS/INPDAP fatta esclusione delle ritenute per premi assicurativi.
Inoltre, ogni Ufficio responsabile, dovrà posticipare la scadenza del piano di ammortamento per ogni rata sospesa; nel caso di ammortamenti con scadenza precedente al 30 settembre 2012, le relative quote dovranno essere recuperate a decorrere dal 1° ottobre 2012.
A tal proposito si rammenta che per le sole ritenute a carattere oneroso (codice Bxx prestiti per delegazioni convenzionali), la sospensione dovrà essere operata come di seguito indicato:
- cessare la ritenuta interessata;
- ripristinare la stessa con la funzione “Mancata messa in quota” indicando come data inizio 1° ottobre 2012 e prorogando la data di scadenza originale al fine di recuperare le rate sospese.
Il corretto utilizzo di detta funzione è propedeutica per evitare di imputare una seconda volta l’onere una tantum.
Si rammenta che tale sospensione potrà essere operata per il personale con residenza nei comuni colpiti dal sisma della provincia di Bologna - Modena - Ferrara - Mantova - Reggio Emilia - Rovigo di seguito elencati:
Provincia di Bologna:
Crevalcore, Galliera, Pieve di Cento, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale.
Provincia di Modena:
Bomporto, Camposanto, Carpi, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, Ravarino, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero, Soliera.
Provincia di Ferrara:
Bondeno, Cento, Mirabello, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Vigarano Mainarda.
Provincia di Mantova:
Felonica, Gonzaga, Magnacavallo, Moglia, Pegognaga, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, San Bendetto Po, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Sermide, Villa Poma.
Provincia di Reggio Emilia:
Campagnola Emilia, Correggio, Fabbrico, Novellara, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo.
Provincia di Rovigo:
Ficarolo, Fiesso Umbertiano, Gaiba, Occhiobello, Stienta.
Il Dirigente
Roberta Lotti
D.L. 6 giugno 2012, n. 74
Nessun commento:
Posta un commento