PENSIONI: CGIL, BATTERSI PER INTEGRAZIONE SOCIALE E SANITARIA =
(AGI) - Bari, 17 apr. - "Le politiche pubbliche di tutela della
salute hanno consentito in questi anni l'allungamento della
vita media dei cittadini. Ma oggi la condizione di anzianita'
e' diventata una parte piu' lunga della vita: bisogna garantire
una vecchiaia sana. Oggi bisogna battersi per una integrazione
sociale e sanitaria che allo stato e' pressoche' inesistente."
Cosi' Carla Cantone segretaria generale dei pensionati SPI CGIL
che oggi a Bari ha partecipato a un convegno dedicato al
sistema sanitario pugliese e alle rinnovate esigenze di una
"autentica integrazione socio-sanitaria" .(AGI)
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PENSIONI: CGIL, BATTERSI PER INTEGRAZIONE SOCIALE E SANITARIA (2)=
(AGI) - Bari, 17 apr. - Nel convegno e' stato ricordato che
solo nel 2012 i cittadini italiani hanno speso 4,5 miliardi di
euro per accedere al sistema sanitario nazionale e che nel
prossimo anno ne pagheranno altri 2 miliardi in piu', a causa
di tagli e aumenti di tariffe e tickets. "A volte il ticket ha
reso piu' conveniente al cittadino la sanita' privata - e'
stato osservato nel convegno - e mentre si sono chiusi ospedali
e tagliato posti letto ( in Puglia meno 2200 posti) non sono
stati attivati i riferimenti sanitari territoriali
alternativi". La CGIL ha salutato con favore "l'accorpamento
dei due assessorati regionali al Welfare e alla Salute che
rende piu' fluido il dialogo con le pareti sociali facilitando
l'avvicinamento all'obiettivo di una sanita' sempre piu'
efficace. Intanto pero' l'intero Sistema Sanitario e' rimasto
invariato ancora nei suoi modelli organizzativi e oggi rischia
di essere percepito come inutile dagli stessi cittadini. In
particolare da quelli piu' poveri che si stanno ammalando di
piu' e si stanno curando sempre di meno".(AGI)
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