Translate

mercoledì 10 febbraio 2016

URANIO: APPELLO MOGLIE MILITARE MORTO, NON HO I SOLDI PER VIVERE


URANIO: APPELLO MOGLIE MILITARE MORTO, NON HO I SOLDI PER VIVERE
Stefania Sommella, lo Stato non ci lasci soli, ministro Pinotti
intervenga

Roma, 10 feb. (AdnKronos) - "Non ho ancora avuto notizie sulla
pensione, non ho i soldi per vivere". E' il refrain straziante di
Stefania Sommella, moglie della 321esima vittima dell' uranio
impoverito. Stefania, tra le lacrime, ricorda all' Adnkronos, gli
ultimi "dolorosi" momenti di vita del marito, Gianluca Danise, primo
maresciallo incursore dell' Aeronautica Militare, veterano di numerose
missioni all' estero e tra i militari che si occuparono di ricomporre i
corpi dilaniati dei colleghi morti nell' attentato di Nassiriya del 12
novembre 2003. "Ho visto mio marito morire lentamente, per assisterlo
ho smesso di lavorare. Nei palazzi del potere sanno cosa significa
stare accanto ad una persona nei momenti più acuti della malattia?",
sottolinea Stefania, che non si dà pace per aver perso il marito,
malato di cancro, a soli 43 anni.

"Sono la moglie di un uomo morto ammazzato, ciascuno si prenda le sue
responsabilità non solo economiche ma anche morali. Ho una bambina di
14 mesi da crescere, un mutuo da pagare. La pensione di reversibilità
mi è indispensabile per vivere. Perché così tanto tempo per una
pratica che potrebbe risolversi in un mese?", dice Stefania
appellandosi al ministro della Difesa Roberta Pinotti perché si occupi
del suo caso. Come dei tanti altri simili al suo.

"Vorrei poter piangere mio marito in pace e invece ogni giorno sono
costretta a giri burocratici", aggiunge Stefania che per far quadrare
i conti del ménage familiare è stata costretta a ricorrere all' aiuto
dei genitori pensionati. "Non posso più aspettare, ho bisogno di quei
soldi per vivere", prosegue Stefania auspicando che il lavoro della
nuova commissione parlamentare d' inchiesta sull' uranio impoverito
"possa fare luce". La speranza è "un verdetto definitivo perché noi
familiari delle vittime abbiamo il morale a pezzi". (segue)

(Red/AdnKronos)
10-FEB-16 14: 07

URANIO: APPELLO MOGLIE MILITARE MORTO, NON HO I SOLDI PER VIVERE (2)

(AdnKronos) - Molto "fiducioso" che la Commissione possa svolgere un
buon lavoro è Domenico Leggiero, coordinatore dell' Osservatorio
Militare, precisando come ci sia stavolta "la volontà di arrivare a
una soluzione definitiva".

Quanto alle lungaggini burocratiche per sbloccare le pensioni di
reversibilità e gli indennizzi, questo dipende, spiega Leggiero, dalla
mancata formulazione di un quadro chiaro in materia pensionistica dei
militari. "Una volta era l' Inpdap ad occuparsi della previdenza del
comparto della Difesa -ricorda Leggiero- e questo significava, in
sostanza, tempi più brevi nel disbrigo delle pratiche. Da quando
Inpdap è stato assorbito dall' Inps, è stata persa la competenza
specifica per rispondere agli aspetti, più o meno complessi, che
riguardano la posizione pensionistica di ciascun militare".

"Se a tutto questo - continua Leggiero - si va ad aggiungere anche la
questione dell' uranio impoverito, la situazione si aggrava ancora di
più perché abbiamo un' amministrazione della Difesa che tende a
rallentare il riconoscimento dello stipendio mensile", che spetta di
diritto ai familiari delle vittime. Finora, secondo le stime
dell' Osservatorio, sono 326 i militari morti a causa di malattie
provocate dall' esposizione all' uranio impoverito.

(Red/AdnKronos)
10-FEB-16 14: 07 

Nessun commento: