LUNEDÌ 07 MAGGIO 2018 17.56.06
POLIZIA
Controllore e poliziotto malmenati su treno in Brianza: 2 arresti
Controllore e poliziotto malmenati su treno in Brianza: 2 arresti Ieri pomeriggio sulla tratta Milano-Lecco
Milano, 7 mag. (askanews) - Un 24enne e un 25enne di origine
nigeriana sono stati arrestati dagli agenti della questura di
Lecco con l'accusa di aver partecipato con altri loro
connazionali al pestaggio di un poliziotto fuori servizio
intervenuto, poco dopo le 15 di ieri, in ausilio di un
controllore a bordo di un convoglio di Trenord della tratta
Milano-Lecco. Da quanto riferito dalla polizia, il dipendente di
Trenord avrebbe sorpreso un passeggero nigeriano senza biglietto
e avrebbe chiesto aiuto al poliziotto per farlo scendere alla
stazione di Arcore (Milano): l'uomo sarebbe sceso ma sarebbe
subito risalito su un'altra carrozza del convoglio che nel
frattempo aveva ripreso la sua corsa. A questo punto, il
controllore e l'agente si sarebbero diretti da lui trovandolo
insieme con un gruppo di suoi connazionali che, di fronte alle
rimostranze del poliziotto, lo avrebbe aggredito.
Dopo averlo preso a calci e pugni, il gruppetto sarebbe quindi
fuggito scendendo alla stazione di Carnate (Monza), dove sono
sopraggiunti i carabinieri che hanno identificato sette nigeriani
sorpresi ancora nello scalo. Poco dopo, alla stazione di
Calolziocorte, la polizia ha fermato il successivo treno partito
da Milano Porta Garibaldi alla volta di Lecco identificando altri
sette africani, due dei quali erano gli stessi fermati a Carnate.
Proprio questi ultimi sono stati arrestati perché corrispondenti
alle descrizioni fornite dagli aggrediti, e per loro è scattata
l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni in concorso
e tentata rapina per aver cercato di strappare la placca
identificativa dell'agente.
Il poliziotto, un 41enne in servizio alle Volanti della Questura
di Lecco, è stato ricoverato in codice giallo all'ospedale di
Lecco dove è stato medicato e trattenuto in osservazione fino
alla tarda mattinata di oggi quando è stato dimesso.
Alp 20180507T175556Z
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