MERCOLEDÌ 11 SETTEMBRE 2019 20.50.50
Landini: ecco che cosa chiederemo al governo
Landini: ecco che cosa chiederemo al governo Riaprire sistema relazioni industriali che coinvolga i lavoratori
Bruxelles, 11 set. (askanews) - Il segretario generale della
Cgil, Maurizio Landini, ha spiegato a Bruxelles, a margine di un
incontro con gli eurodeputati del Pd, che cosa i sindacati
chiederanno al nuovo governo, nell'incontro che hanno sollecitato
con Palazzo Chigi.
"Abbiamo chiesto un incontro al governo italiano stamattina - ha
detto Landini - ma quella che poniamo è una questione che non si
risolverà in un solo incontro, perchè è più di struttura: questo
è un governo che deve fare una legge di stabilità e che ha
presentato in Parlamento un programma di legislatura, così loro
lo hanno indicato, un progetto di Paese".
"Allora - ha precisato il segretario della Cgil - quello che noi
innanzitutto rivendichiamo è che si riapra in Italia, dopo anni
in cui non avviene, un sistema di relazioni in cui le parti
sociali, a partire dal sindacato, siano soggetti che vengono
coinvolti prima che vengano prese le decisioni".
"Noi pensiamo - ha aggiunto - che un progetto di Paese o di
cambiamento del Paese debba avvenire non contro chi lavora ma
coinvolgendo e valorizzando i lavoratori. E questa è una prima
condizione di metodo sostanziale".
(segue)
Loc 20190911T205033Z
MERCOLEDÌ 11 SETTEMBRE 2019 20.57.59
Landini: ecco che cosa chiederemo al governo -2-
Landini: ecco che cosa chiederemo al governo -2- Piano investimenti, lotta a evasione fiscale, riduzione tasse
Bruxelles, 11 set. (askanews) - "Nel merito - ha spiegato Landini
- le cose più importanti che noi chiediamo sono un piano di
investimenti per creare lavoro, una vera lotta all'evasione
fiscale, una riduzione delle tasse sul lavoro dipendente e sui
pensionati. E dentro questo anche il fatto che ci sia un
investimento soprattutto nel Mezzogiorno".
Il segretario della Cgil ha rivendicato "un'idea di giustizia
sociale fondata su un lavoro non precario ma su un lavoro con
diritti, che estenda anche i servizi sociali e soprattutto il
diritto all'istruzione e alla conoscenza, e introduca nel nostro
paese il diritto alla formazione permanente per tutte le persone
che lavorano, per tutta la vita".
"Il premier Giuseppe Conte, che era premier anche nel governo
precedente - ha ricordato Landini - conosce già la nostra
piattaforma, perchè nei mesi precedenti noi della Cgil, Cisl e
Uil abbiamo manifestato, scioperato e consegnato quella
piattaforma. Noi non l'abbiamo cambiata, è cambiato il governo ma
la nostra piattaforma è sempre quella. E dentro quella, una delle
cose fondamentali è proprio un piano di investimenti straordinari
per il Mezzogiorno, perchè combattere le disuguaglianze e
rilanciare l'attività del Paese vuol dire questo".
(segue)
Loc 20190911T205747Z
MERCOLEDÌ 11 SETTEMBRE 2019 20.59.18
Landini: ecco che cosa chiederemo al governo -3-
Landini: ecco che cosa chiederemo al governo -3- Estendere innovazioni, competitività a tutto il Paese, per unirlo
Bruxelles, 11 set. (askanews) - "Dopodichè - ha sottolineato
Landini - per noi ci sono le infrastrutture materiali ma anche
quelle sociali, asili, scuole, ospedali, e c'è anche la necessità
di estendere le innovazioni, e quindi le reti digitali, e quindi
un sistema che metta tutto il Paese in condizione di poter
competere, che unisca il Paese. Noi abbiamo bisogno di unire il
paese, non ci ha mai convinto l'idea dell'autonomia
differenziata, della divisione del Paese".
"E siccome più volte - ha aggiunto il segretario della Cgil - nel
programma di governo è stata richiamata la Costituzione, noi
pensiamo che un vero rinnovamento riformatore del Paese
significhi applicare quello che la Costituzione dice, e
finalmente far diventare legge i principi che garantiscono la
centralità della persona, e la centralità dei diritti delle
persone, in qualunque parte d'Italia siano nate".
Loc 20190911T205912Z
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