Translate

lunedì 7 ottobre 2019

>>>ANSA/ Mafia: Pg Cassazione, niente domiciliari per Brusca

LUNEDÌ 07 OTTOBRE 2019 19.24.46


>>>ANSA/ Mafia: Pg Cassazione, niente domiciliari per Brusca

ZCZC9263/SXA XCI92948_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB >>>ANSA/ Mafia: Pg Cassazione, niente domiciliari per Brusca Maria Falcone 'non merita altri benefici', legale 'e' cambiato' (di Margherita Nanetti) (ANSA) - ROMA, 7 OTT - Niente domiciliari per Giovanni Brusca, in carcere da 23 anni per la strage di Capaci e altri crimini efferati come aver sciolto nell'acido il figlio tredicenne del pentito Giuseppe Di Matteo. A chiedere che il boss mafioso resti in carcere, a Rebibbia dove e' recluso, e' la Procura della Cassazione che nella sua requisitoria ha scritto ai giudici della Prima sezione penale della Suprema Corte di negare i domiciliari chiesti da Brusca. Anche Maria Falcone che da anni custodisce la memoria del fratello Giovanni, ucciso nel 1992 dal tritolo di Cosa Nostra insieme alla moglie e agli uomini della scorta, e' contraria ad altri benefici per il killer stragista che da anni cerca di uscire dalla cella e scontare la pena in una localita' protetta dal Servizio centrale di protezione della polizia. Il verdetto e' atteso per domani. "Brusca terminera' di scontare la pena in carcere nel 2022 se la Cassazione non aprira' ai domiciliari, ma potrebbe tornare libero alla fine del 2021 perche' ha uno 'sconto' di 270 giorni come previsto dal regolamento carcerario", ha spiegato l'avvocatessa Antonella Cassandro che ha firmato il ricorso all'Alta corte. "Nel parere negativo ai domiciliari, il Pg della Cassazione - ha reso noto Cassandro - ha condiviso il Tribunale di sorveglianza che ritiene che Brusca non si e' ravveduto a sufficienza". Invece Brusca, ritiene Cassandro, "non rifarebbe quello che ha fatto" e "ha dimostrato ravvedimento, come sostengono il Procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho, la direzione del carcere di Rebibbia, le autorita' di pubblica sicurezza di Palermo". Per il legale comunque e' "umanamente comprensibile" la posizione di contrarieta' al beneficio espressa dai familiari delle vittime di Brusca. "Fermo restando l'assoluto rispetto per le decisioni che prendera' la Cassazione, ricordo che i magistrati si sono gia' pronunciati negativamente due volte sui domiciliari", ha sottolineato Maria Falcone. "Il Tribunale di sorveglianza - rileva la sorella del magistrato - ha scritto che non si ravvisa in Brusca 'un mutamento profondo e sensibile tale da indurre un diverso modo di sentire e agire in armonia con i principi accolti dal consorzio civile'". Brusca, per effetto delle norme sulla collaborazione, "oltre ad evitare l'ergastolo per le decine di omicidi commessi, ha usufruito di 80 permessi: la sua spietatezza e il controverso percorso nel collaborare - conclude Maria Falcone - lo rendono un personaggio ancora ambiguo e non meritevole di ulteriori benefici". Si oppone ai domiciliari anche Matteo Salvini. "In galera fino alla fine dei suoi giorni, non facciamo rivoltare nelle loro povere tombe i troppi morti per mano della mafia. Fare uscire Brusca
dal carcere sarebbe disumano", ha scritto l'ex ministro leghista su Fb. "Lo Stato non puo' in alcun modo permettersi di lanciare questo segnale di resa nei confronti della mafia", anche secondo Giorgia Meloni, presidente di FdI. (ANSA). NM 07-OTT-19 19:24 NNNN 

Nessun commento: